E’ una delle belle sorprese del girone “B” di seconda categoria 2020-2021 la squadra gialloblù 2021-2022 del Presidente Paolo Padovani e del direttore generale Alberto Tommasoni. La formazione di mister Gianni Pierno, una delle più giovani del suo girone con ben 12 giocatori nati dal 2000 in poi, è attualmente al 5° posto con 16 punti conquistati dopo le 10 gare finora giocate. I gialloblù hanno il 4° miglior attacco del girone con 19 gol fatti, ma anche una delle difese più perforate, infatti con 21 gol subiti ha fatto meglio solo del fanalino di coda San Marco (22 reti incassate). Su questo bisognerà certo lavorare e migliorare se si vuol raggiungere l’obiettivo play-off. Il gruppo gialloblù è molto affiatato e sul campo propone un buon calcio e sa divertirsi e divertire. La rosa è formata da molti ragazzi che sono cresciuti proprio nelle giovanili del Borgo Trento, molti dei quali sono stati allenati dal d.g. Alberto Tommasoni, ha questi vanno aggiunti ragazzi con un po’ più di esperienza, come l’ex Alba Borgo Roma Babacar Serigne Dieng (classe 1998 autore domenica di una tripletta nella vittoria per 4 a 0 a Buttapietra), il difensore classe 1997 Peter Gozie (ex Vigasio), Nicolò Fattori (’99), Luca Boaretto (’99), il coetaneo Francesco Padovani, il più “vecchio” del gruppo Nicola Riolfi (’89) e il punto di riferimento per tutto il gruppo, il capitano classe ’96 Francesco Raimondi.
Soddisfatto il d.g. Alberto Tommasoni dell’andamento della squadra: “Siamo molto contenti, dopo il primo anno che siamo tornati in Seconda, dove abbiamo seriamente rischiato di retrocedere, ho deciso di cambiare quasi tutti i giocatori e promosso in prima squadra un po’ di nostri Juniores. C’è un nuovo mister molto bravo, con il quale ho trovato subito tanta sinergia, e nuovi dirigenti che si danno molto da fare per il bene della società. Fra questi voglio citare il diesse Stefano Mischi, che sta facendo un lavoro pazzesco, e il dirigente accompagnatore Damiano Zocca, punto di riferimento della prima squadra a livello tecnico, di gestione e soprattutto umano, due persone davvero insostituibili. L’obiettivo è quello di cercare di guadagnarci un posto ai play off, anche se non è questo l’anno che avevamo programmato di salire di categoria, ma sicuramente è quello giusto per cercare di capire chi ci può stare per l’eventuale salto in Prima categoria. Dobbiamo migliorare in fase difensiva, anche se devo dire a scusante che abbiamo perso per infortunio i nostri due centrali difensivi, Peter Gozie ed Enrico Vecchietto. Anche per questo siamo già andati sul mercato prendendo un brasiliano di grande esperienza, il classe 1986 ex Gabetti Josimar Orlando Cavalari, un jolly che ha giocato anche in Eccellenza e che noi utilizzeremo come difensore centrale”.
Secondo te quali sono le squadre favorite per la vittoria del vostro girone e quelle che lotteranno per un posto ai play off? “La squadra che mi ha impressionato di più è sicuramente la Dorial, noi abbiamo pareggiato la da loro ma a livello tattico, e per come sa stare in campo, è la squadra che mi è piaciuta di più e che vedo come favorita. Anche l’Avesa ha una buona squadra, ha due o tre giocatori che possono risolverti la gara in ogni momento ma ha livello di collettivo la Dorial ha qualcosina in più. Poi penso che risalirà in classifica anche il Sommacustoza e inoltre mi è piaciuto il Pizzoletta, squadra robusta con molti giocatori di esperienza. Poi nei giochi rientra anche l’Alpo Lepanto ma non li ho ancora visti perchè dobbiamo ancora incontrarli”. L’impianto sportivo di Quinzano è inagibile e i granata giocano ora sul campo del San Marco, in zona stadio. Il diesse gialloblù ci svela che i gialloblù torneranno sul mercato per prendere un difensore ed un centrocampista di esperienza.
Dopo quasi due anni di stop per il lockdown, la società del Presidente Paolo Padovani e del d.g Alberto Tommasoni, nonostante le difficoltà create dalla pandemia, ha avuto la forza di ripartire. Questo grazie alla grande passione di entrambi e di tutti i dirigenti e collaboratori gialloblù che mettono il loro tempo al servizio dei molti ragazzi del vivaio borgotrentino, facendo un grande lavoro non solo sportivo ma anche sociale. Qui, si cerca di educare, attraverso il gioco del calcio, i ragazzi, ai quali si insegna prima di tutto ad incassare una sconfitta senza traumi. “Questo è uno degli aspetti che mi ha più colpito di questa Società – dice mister Gianni Pierno – . Quando sono arrivato l’estate scorsa non mi hanno parlato di obiettivi da raggiungere ma solo di formare e far crescere il gruppo di ragazzi che mi hanno messo a disposizione, una delle cose che ho sempre curato anche nelle squadre che ho allenato in passato. Mi sono subito entusiasmato pur sapendo di avere a disposizione una “rosa” giovanissima e poco esperta della categoria. Qui c’è un ambiente sano dove si può lavorare sereni, senza grosse pressioni, e con ragazzi pieni di entusiasmo che si divertono nel stare insieme in campo e fuori dal campo”.
Salutandoci il d.s. Tommasoni ci svela che domenica scorsa è sceso in campo a Buttapietra: “Io mi sono sempre allenato con i ragazzi, inoltre ho giocato gli ultimi due anni con gli amatori a Bussolengo. Domenica scorsa mi ha chiamato mister Pierno e mi ha chiesto, visto che avevamo otto giocatori fuori per infortunio, se volevo andare in panchina. Io ho accettato subito con entusiasmo per la causa gialloblù. A Buttapietra devo ammettere che scalpitavo dalla voglia di giocare, visto che è da questa estate che mi alleno regolarmente con la squadra, e quando il mister, a 10 minuti dalla fine mi ha chiesto se me la sentivo di entrare a guidare la difesa, non ci ho pensato un attimo ed ho accettato. Nell’ultima azione che abbiamo fatto mi sono esibito in un lancio da destra a sinistra per Babacar Dieng che ha messo dentro il 4 a 0 e la sua personale tripletta. In quel momento dalla gioia nella mia testa ho rivissuto i tanti anni che ho passato a calcare i campi della nostra provincia da protagonista. E’ bello essere ancora in campo a 53 anni”.
La redazione di www.pianeta-calcio.it