L’esperto portiere classe 1984 Emanuele Carli è arrivato quest’ anno per dare una mano al progetto calcistico del BureCorrubbio del presidente Massimiliano Zago e del vice Mauro Carradori. La sua squadra, dopo le 20 gare giocate finora, occupa la nona posizione in classifica nel girone “A” di Seconda categoria con 25 punti, frutti di 6 vittorie, 7 pareggi ed altrettante sconfitte. “Siamo una buona squadra – dice il portierone biancoblù – ma nel corso di questa stagione abbiamo dovuto fare a meno di otto giocatori, tra i quali anche del sottoscritto, per infortuni vari. Paghiamo tanta sfortuna ma vogliamo ottenere lo stesso la salvezza matematica il prima possibile”. Per lui una stagione da dimenticare: “Quest’ anno mi sono fermato per la terza volta per problemi muscolari e domenica in casa nostra contro il Colà Villa Cedri non ci sarò. Spero di tornare tra i pali la prossima domenica in trasferta contro la Polisportiva La Vetta”. Domenica il BureCorrubbio ha pareggiato con l’Academy Pescantina che era appaiato al Colà al secondo posto, all’ultima giornata, il 15 maggio, andrà a far visita alla capolista Pol. A. Consolini, quindi i ragazzi di mister Nicola Martini potrebbero essere l’ago della bilancia del girone A.
In precedenza Emanuele aveva militato quattro stagioni nel Pastrengo dove aveva festeggiato la promozione dalla Seconda alla Prima categoria, ed ancora nel Bardolino in Eccellenza, nel Concordia in Promozione, poi per molti anni fra i pali dell’Arbizzano che è passato dalla Seconda fino in Promozione, ed ancora nel Rivoli, conquistando in due anni il salto dalla Prima categoria alla Promozione ed infine i tre anni ancora con i gialloblù dell’ Arbizzano in Prima categoria. Senso della posizione, tempestività nelle uscite e grande personalità nel comandare la difesa sono le doti di un buon portiere. “Nel calcio moderno – dice Emanuele – il portiere deve essere bravo a giocare con i piedi e si deve adattare a come gioca la sua squadra. Ho avuto vari preparatori dei portieri, tutti davvero bravi, ma voglio citare l ‘ultimo che mi sta allenando qui al BureCorrubbio, Ivan Bonometti, con il quale mi trovo bene e sono in ottima sintonia. Insieme stiamo lavorando sulla tenuta fisica. Poi voglio citare Renato Piccoli e Andrea Quintarelli che ho avuto come preparatori in passato”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it