venerdì, 25 Aprile 2025
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Oggi

E’ un’Intrepida che vuole sfrecciare come una Ferrari…

Sui rinnovati impianti di via Adamello, forniti di un piano bar con tanto di pizzeria a due forni, di un campo di calcetto in sintetico, in attesa di quello dedicato al nuovo gioco, frutto del Covid-19, il padel, l’SSD Intrepida 1938 si è presentata alla stampa e alla nuova stagione 2021-22. E’ stato il presidente a dare il benvenuto al primo cittadino, l’avv. Federico Sboarina, al Consigliere del Comune scaligero Daniele Perbellini, e alla Consigliera regionale dell FIGC-Lnd, Ilaria Bazzerla (accompagnata dal Segretario della Delegazione Figc veronese, Nicolò Martini), intervenuti per formulare il più sentito in bocca al lupo per una stagione che partirà il prossimo 19 settembre – dopo i 2 turni di Coppa – e che ci auguriamo tutti abbia un suo proseguo e viva una sua conclusione.

Anfitrione della serata, il dirigente dei rosso-neri di Madonna di Campagna, Stefano Pigozzo; al suo fianco il diesse Andrea Ferrari, ex promessa del Chievo, centrocampista, classe 1973, con tre stagioni alle spalle di Berretti e due convocazioni sulla panchina della Prima squadra dei “giallo-blu della diga”, allora guidati in serie C da Gianni Bui, ex “torre” dell’Hellas Verona e del Torino. Federico Sboarina si è detto felice di poter finalmente assistere a quello che noi tutti ci auguriamo ritorno alla normalità: “E’ stato anche per il sottoscritto” ha ricordato “amministrare la città aggredita da quasi due anni di pandemia rinchiuso a Palazzo Barbieri. Vi auguro, stravolgendo il famoso motto decoubertiniano, che possiate partecipare alle sconfitte dei vostri avversari domenicali. Anch’io” ha aggiunto la massima autorità politica della nostra città “ho giocato a calcio, amatoriale, fino a qualche anno fa, fino a quando una noia alla schiena mi ha richiesto una pausa, che però vorrò superare per ritornare nuovamente in campo a tirare quattro calci al pallone”.

E’ stata poi la volta di Elisa, capogruppo Avis di Madonna di Campagna, il nucleo più corposo di donatori di sangue del Veronese, la quale ha ricordato che “donare sangue significa salvare vite umane, oltre che farci stare psicologicamente bene con noi stessi. In tutto, per questo importantissimo gesto, si perdono una 30na di minuti, ma bastano per salvare una vita!” Il diesse Andrea Ferrari ha posto l’accento sulla passione che deve sempre accompagnare ogni atleta: “Senza di questa, non si va da nessuna parte e il sacrificio passa in secondo piano. Costanza e determinazione sono altri fattori che possono sicuramente contribuire a fare la nostra bella figura”.

Sodalizio, l’SSD Intrepida che ha sì pensato alla Prima squadra, principale biglietto da visita, ma anche al Settore Giovanile, contando oggi un movimento di ben 280 tesserati. La consigliera Figc Ilaria Bazzerla ha raccomandato la massima prudenza agli atleti nella pratica del calcio, e il rispetto da parte di tutti – dirigenti e pubblico – del protocollo sanitario: “Noi proseguiamo a snellire gli ostacoli dei presidi medici, ma guai abbassare la guardia contro un avversario ancora da sconfiggere e subdolo. E, non dimenticatevi che siete l’esempio per tutte le leve rosso-nere che vengono dopo di voi!”

L’Intrepida, oggi, annovera una compagine iscritta al Torneo regionale: è quella dei Giovanissimi, fiore all’occhiello della società e trampolino di lancio per le altre due categorie che completerebbero la presenza calcistica giovanile in regione. Da circa un mese Sergio Zoccatelli, subentrato a Roberto Veronese, è il nuovo presidente dei rosso-neri “madonnari”: “Io vi chiedo, cari ragazzi, di rispettare 3 punti cardini: primo l’entusiasmo, secondo la lealtà, terzo la determinazione, vostra alleata non solo nello sport ma in tutti i campi della vita”. Da qualcosa di più di 5 anni, la società è stata presa in mano da un gruppo di genitori, diventati ora dirigenti: tra questi, Stefano Pigozzo, il quale ha ricordato che è importante prestare l’attenzione non solo alle vicende della Prima squadra, ma anche la cura da dedicare al florido vivaio rossonero.

Davvero originale il discorso tenuto ai propri ragazzi da Antonio Donatiello (vice è Luciano Fabiani), un mister, classe 1989, che ha sprizzato sicurezza, personalità e forte autostima da tutti i pori, non solo dalla bocca: “La mia donna, ricordo sempre a chi mi frequenta, è il calcio, il mio sogno è quello di arrivare un giorno ad allenare in serie A, “Why not”? Sono convinto di lavorare con un gruppo fantastico di giocatori, il quale darà il meglio di se stesso non solo alla domenica, ma già durante la settimana. Saremo come l’Italia trionfatrice a Wembley, tutta fame di vittorie e grande gruppo. Sono convinto che ci divertiremo alla grande”. Vent’anni vissuti nella Galassia virtussina, 5 come vice di Andrea Scardoni (oggi al Team S.Lucia Golosine), con il quale, da secondo, ha vinto una 2^ categoria a Poiano, e un’altra identica categoria a Montorio, quale terzo allenatore di Fabio Menegazzi, poi sostituito da Stefano Menini.

Donatiello ha cooperato anche con Matteo Biroli, nell’Audace calcio, mentre ha pilotato da primo mister assoluto al Lessinia 2018, sfiorando il 3° trionfo personale perché fermato nella finalissima play off dal Verona International. Dopo aver conseguito il patentino Uefa “B”, l’anno scorso, finché il Covid-19 l’ha permesso, ha guidato la formazione di Terza categoria del Montorio, la Montoriese, ora Atletico Squarà. “Non abbiamo mai fatto il girone “C” dove ora ci troviamo a competere” ha detto “kaiser” Donatiello, aggiungendo: “Massimo rispetto per tutti, ma noi puntiamo a imporre ogni domenica il nostro gioco. Per sentito dire, la favorita è il Borgoprimomaggio, ma lasciamo ai “draghi rossi” borgatari le pressioni dei favori della vigilia. Vogliamo, ripeto, disputare un campionato da protagonisti, non da comparsa!” Del resto, e lo aggiunge lo stesso coach rosso-nero, non si giustificherebbero gli acquisti operati dal d.s. Andrea Ferrari del calibro di Matteo Lucenti, Davide Bellomi, Nicolò Donatiello, Marco Riolfi, Luca Danzi, giocatori di un certo spessore e di una buona qualità. “Il gruppo è affiatato, serve tempo, ma noi in pole position ci saremo! Parola di mister, parola di Antonio Donatiello!”

Questa la “Rosa” dell’SSD Intrepida 2021-22:
Portieri: Luca Grigoletti e Christian Antonini.
Difensori: Simone Mantovani, Simone Veronesi, Filippo Peroni, Michele Piccolo (Nuovo), Damiano Tomellini, Giacomo Bellisola, Marco Riolfi (Nuovo), Varisco, Luciano Dierna, Pasquale Gerardi, Giacomo Bonafini.
Centrocampisti: Fabio Boni, Francesco Sisca, Riccardo Di Luzio (N), Luca Danzi (N), Michele Bovi, Francesco Cortese, Mattia Erbesato (N), Marco Corsi, Daniel Della Monica.
Attaccanti: Victor Ama, Gabriele Quarati, Matteo Lucenti (Nuovo), Luca Notaro, Marco Zandonà, Nicolò Donatiello (N), Davide Bellomi (N) e Alex Dalla Monica.

Staff Tecnico dell’SSD Intrepida 2021-22:
Mister: Antonio Donatiello
Vice Luciano Fabiani
Preparatore dei Portieri Alessandro Tosi.
Segretario Claudio Mazzai.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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