L’ASD Venera di mister Marco Turrini supportato da Patrick Parolin (di Campalano di Nogara) è l’unica compagine veronese, di tutti e 4 i gironi di Seconda categoria veronesi, a viaggiare, fino ad ora, a punteggio pieno: 4 vittorie nelle prime 4 gare di campionato, per un totale di 12 punti. E, domenica, in riva alla Samoa, contro la corazzata Zevio del nuovo mister Ivan Benin, neo-retrocessa e papabile alla vittoria finale, la Venera ha dato il meglio di se stessa, stingendo con un netto 5 a 2 i bianco-neri e disputando la partita perfetta. Tra i protagonisti di questo trionfo – ricordiamo che i “rosso-blu della frazione di Sanguinetto” hanno vinto anche tutte e tre le gare del Trofeo Veneto! – bomber Manuel Vicentini, classe 1990, carrozziere di professione nell’azienda – a San Pierino di Bovolone – avviata ben 35 anni fa dal padre con il socio, l’ex dirigente del Bovolone 1993 dell’allora presidente Biagio Di Spirito, Fausto Fazion – ex Asparetto (la società con cui il padre ed allora massimo dirigente Gianni aveva trionfato per ben 2 volte in 2^ categoria) – poi, al Gips Salizzole (in 2^ categoria), quindi, al Bonavicina (3^ categoria), e da due stagioni a questa parte con la capolista del presidente Michele Gobbi e del vice-presidente Andrea Ceresoli, detto “El Cere”.
“Da noi” spiega Manuel, fratello maggiore di Mattia, classe 1994, ex giovanili dell’Hellas Verona, centrocampista ex A.C. Raldon di Promozione, ed oggi suo compagno di prima linea “funziona a meraviglia proprio tutto: dalla dirigenza, sempre molto vicina a noi atleti, dal gruppo molto affiatato ed aggiustato in quello che occorreva in sede di calcio mercato estivo, alle ottime cene consumate al giovedì sera al campo sportivo. Mio fratello Mattia mi ha propiziato un assist al bacio, che ho declinato in rete; poi, ho messo nel sacco altre due occasioni davvero ghiotte capitatemi in area. Ottimo anche lo staff tecnico che collabora con il tandem Turrini-Parolin, ne fanno parte Riccardo De Angelis e Fabio Baschirotto”. Nell’ASD Venera, anche un altro Vicentini: ma questo è solo un caso di omonimia: “Sì, parliamo di Elia, un promettentissimo trequartista di Isola della Scala, ex Nogara. Vedo in lui molti margini di miglioramento, e poi quest’anno è più opportunista dell’anno scorso”. Nel lotto delle papabili, Manuel inserisce – anche se si tocca scaramanticamente!- pure la sua ASD Venera: “La squadra più compatta ed equilibrata, fino ad ora incontrata, è il Gips Salizzole dei due formidabili pistoni offensivi “Baby” Alessandro Carollo e Aimuan Odaro. Per non parlare dei grandi nomi che ha in Marzari, Moio, Pinotti, Lucky Lardiello, Paolo Chiavegato e Manara. Tra le altre, vedo bene lo Zevio, i Boys Gazzo e il Villa Bartolomea”.
E’ più un Suv oppure una bella fuoriserie l’ASD Venera di quest’anno, Manuel? “Un Suv; dai, restiamo con gli scarpini attaccati al suolo! Il calcio è come la palla: i suoi balzi sono sempre imprevedibili per tutti”.
Manuel è un grande tifoso della Juventus, alla pari del padre Gianni: “L’unico non “gobbo” della nostra famiglia è Mattia, il quale tifa per la Fiorentina. Il mio idolo di ieri era Del Piero, oggi è Federico Chiesa”. Il Venera è al comando del girone “C” di Seconda categoria con 12 punti seguito a -3 dalla coppia formata dal Villa Bartolomea e dal Boys Gazzo al quale andrà a far visita proprio domenica, un derby della bassa assolutamente da non perdere. Stasera, invece, il Venera alle ore 20.30 affronterà il Gips Salizzole nei 32esimi del Trofeo Veneto di 2^ categoria, partita ad eliminazione diretta che si giocherà con inversione di campo, e quindi a Venera di Sanguinetto.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
