Nel girone 1, è come una tritasassi, l’esordio nel Trofeo Veneto di Seconda categoria per la Juventina Valpantena dei fratelli Malaffo. I bianco-neri valpantenati guidati da mister Alberto Tommasi spennano per 1 a 6 i “falchi della Lessinia”, per la prima volta “orfani” di Damiano Tommasi e guidati da Davide Campostrini. Anche un’autorete – quella assolutamente involontaria realizzata nella porta sbagliata dal bianco-granata Cipriani – concorre a rimpinguare il già grasso carnet valpantenate. Sbocciano sotto rete i Bogoni (doppia di Mattia, assolo di Marco), e siamo così a 4, poi, esultano il duemillenario Nicolò Carlotto e l’avanti datato 1993 Marco Simoni. Per il Sant’Anna d’Alfaedo, il gol della magrissima consolazione reca il sigillo del navigato (1985) Andrea Laiti. Fragoroso 4 a 4 tra il Lessinia del simpatico diesse Gino Crema e del battagliero trainer Alberto Fiorini e la neo-ripescata Ares Calcio Vr di mister Martìn Marrone. Per i bianco-nero-fuxia di borgo Santa Croce del presidente Adriano Verzini doppia di Ederle, acuto vincente del duemila Nicola Del Papa e il neo entrato in campo Di Marzo, Francesco, difensore datato 1995. Per i gialloblù del “club della stella alpina”, invece, esultano Marcolini (doppietta), il plurilaureato Nicolò Salmaso. Ma c’è gloria anche per l’appena entrato Luca Bazzani, centrocampista classe 1990.
Nel girone 2, al “Belvedere” di Calmasino, i bianco-verdi della frazione di Bardolino guidati dal mitico Mario “baffo” Marai hanno la meglio, 3 a 1, sui “cugini” del Lazise, guidati da mister Urbenti. Per i ragazzi di capitan, l’ex virtussino ed ex Garda Luca Pizzini, segnano Mattia Fraccaroli, il classe ’99 Simone Benati ed Abbassi, appena lanciato nella mischia. Per i lacisiensi, invece, salva l’onore “stadio” Elia Marassi, classe 1992. All'”Adolfo Consolini” di Costermano, la Pol. Consolini di mister Luca Ponzini e del nuovo diesse Mauro Truschelli piega la resistenza, 3 a 2, oppostagli dal Colà Villa dei Cedri, al termine di un confronto tra due ambiziose squadre del girone “A” di Seconda categoria. E’ il “Davide” Zeni, classe 1997, il quale firma qualcosa come tre reti! Per i “cedrini” di mister Raffaele Pachera, invece, gioiscono soltanto i realizzatori Diego Germiniani (1998) e l’ex pastrengo Matteo Messetti.
Nel girone 3, finisce in perfetta parità, ma anche con l’emozione del gol a testa, 1 a 1, Gargagnago-F.C. Valdadige. Il tutto, in pratica, in buona sostanza, si risolve nella botta del valdadigino, il nato nel 1984 Riccardo Miglioranzi, in forza a mister Alessandro Saiani e nella risposta fatta pervenire dall’impeccabile rigorista tricolore Mattia Galvani. Sul sintetico del “Montindon”, a Sant’Ambrogio della Valpolicella, perde in casa propria, per 0 a 1, la Polisportiva La Vetta di mister “Zorro” Maurizio Zanferrari. Passa la Pieve San Floriano del nuovo mister Matteo Zanotti, mattatore dei biancazzurri della Valpolicella è il classe 1991 Norberto Akromah.
Nel girone 4, una delle sicuri papabili al titolo, il Pizzoletta di mister Simone Ghirotto, non riesce ad avere la meglio – 1 a 1 – della Gabetti Valeggio del mister e ristoratore Luca Carletti. Entrambe nella ripresa le marcature, a partire da quella realizzata dal postumiese, il 1991 Andrea Vincenzi (centrocampista con il fiuto del gol), per finire al pari definitivo ottenuto da Venturelli. Il Giovane Povegliano del coach Antonio Como inciampa in casa propria per 1 a 2, sgambettato dal SommaCustoza di mister Antonio Sperani. I “tamburini” sommacustozani esultano per le reti – entrambe della stessa firma, anche su rigore – del “puntero” del 1990 Sebastiano Morano. Al cui doppio squillo si oppone l’inconsistente gol messo a segno dal poveglianese Thomas Caliari, classe 1991.
Nel girone 5, derby tutto pescantinese, fra le sue frazioni, quello andato in onda ieri pomeriggio tra l’Academy Pescantina di mister Alberto Pizzini e il Team San Lorenzo guidato da Massimiliano Nigro. Termina in parità, 2 a 2, con duplice vantaggio “accademico”…, visti i gol del 2001 Paolo Pasetto e del 2000 Marco Dall’Ora. Poi, la remuntada di “quelli del velodromo” (fondato nel 1952, alla presenza del grande nostro asso del ciclismo, Ginettaccio Bartali), a firma di Riccardo Cappagli e dell’ex burecorrubbiese ed ex ambrosiano Bret Adobah. Finisce 2 a 2 anche tra Burecorrubbio ed Ausonia Sona United: anche in questa gara, i padroni di casa di mister Nicola Martini cercano di sfuggire all’avversario, portandosi sul doppio vantaggio, grazie a Smania…di vincere e a Ferrari. Per l’Ausonia Sona United, invece, pareggiano i conti il 1991 Davide Bianchedi e “Stromberg” Luca Cinquetti, classe 1982.
Nel girone 6, al “Vignola”, in riva al Lorì, l’Avesa HSM di mister Flavio “baffo” Marai stende, 2 a 0, il Real San Massimo di mister Vittorio (e Daniele) Zerpelloni. E, lo fa andando in rete entrambe le volte nella ripresa grazie al duemillenario Giuseppe Nicolò e a Don Premod Sacintha Kiriwellage. Tra i colligiani rosso e blu, non si vede nella distinta dei giocatori il tottiano Mario D’Aleo, dai piedi educati e dall’ottima visione di gioco ed anche dal fiuto del gol. A Quinzano, non si vede nessun gol tra la Pol. Borgo Trento di mister è Gianni Pierno e l’U.S. Cadore di mister Massimo Zito, scuola virtussina, il coach che guida la Prima squadra del sodalizio retto dal foggiano ed ing. Giacomo Caserta.
Nel girone 7, al “Monterodondo”, una delle favorite alla vittoria finale, il Borgoprimomaggio del diesse Mirko Galasso, neo-padre di una splendida bimba, del diggì Enrico Sgreva, guidato da mister Andrea Lunardi, fresco papà pure lui di una fantastica bambina, viene a sorpresa atterrato dall’artiglio di Zaragiu, giocatore in forza al Saval Maddalena del presidente Flavio Massaro. Restando nei quartieri a Sud di Verona, al Polisportivo “Europa”, la fieramente parrocchiale “Noi la Sorgente” di mister Igor Gladich supera per 2 a 1 la San Marco Borgo Milano di mister Emanuele Battocchio. Doppio vantaggio dei zampillanti sorgentesi a firma dell’ex lupatotino, classe 1998, Francesco Conti e dell’ex borgosanpancraziate, il classe 1989, Luca Zamboni. Per i “leoni rosso-verdi” della famiglia Romani, alza la bandiera bianca il numero 8, il 2001 Filippo Spada.
Nel girone 8, a la Rizza di Villafranca, la Dorial di mister Isacco Marostica capitola al cospetto dell’Alpo Lepanto dell’omologo Massimiliano Signoretto: 1 a 2 il risultato finale a favore degli ospiti giallo-verdi…”non più al Governo”, i quali segnano con Melotti e Vignola; per i doriali del massimo dirigente Gabriele Guadagnini, invece, va in gol il solo classe 1998 Matteo Merzi, costui addirittura un difensore con spiccate doti realizzative. Manita, 5 a 2, rifilata dall’Union B.E.S.T. di mister Nico “codino” Ferrari ai Boys Buttapedra del collega della panca Tiziano “Titti” Salvagno. A Erbé, il duemillenario bomber rumeno Giorgio Circiu, il coetaneo Yuri Nhari, il difensore-centrocampista della classe 1992 Walter Garofoli, ancora Nhari, quindi, il terzino del 1997 Leonardo Ceolini portano in visibilio la tifoseria dei 4 paesi associati calcisticamente (Bonferraro, Erbé, Sorgà e Trevenzuolo). Dietro le quinte dell’Union muovono i fili l’ex portiere della Berretti del Verona Renato Righetti e il geom. Nicola Zuccotto, padre di 3 calciatori erbetani. Club presieduto dal maestro gioielliere a scala industriale “El Bicio”, al secolo Fabrizio Bonato, della Borsari gioielli in Trevenzuolo, mentre a formare la “rosa” c’è la saggia mano del navigato diesse Claudio Patuzzi. Per i Boys buttapietresi, invece, hanno gioito i soli l’ex cadidavidese Roberto Lupu, classe 1999, e l’ex Team S.Lucia Golosine, il 1998 Pietro Grossule.
Nel girone 9, a Madonna di Campagna, 1 a 1 tra l’Intrepida guidata dal mister dalla grossa personalità, Antonio Donatiello, classe 1989, scuola Virtus, e la quotata Aurora Marchesino di mister Paolone Novali, imprenditore nel ramo edile. A pareggiare, quasi allo scoccare del 90mo ci pensa Nicolò Donatiello, sì, avete capito bene, il fratello più piccolo del mister dei “madonnari” rosso-neri. Per i giallo-blu dell’Aurora Marchesino del presidente Nicola Riolfi, aveva illuso allo scadere del primo round, l’appena entrato Mantio. Scampoli di buon gioco per l’immarcescibile punta lupatotina in forza oggi alla scuderia di Marchesino, Andrea Sabbion, subentrato a big-Jim Davide Leonardi, e punta su cui conta molto mister Novali. Sul parrocchiale di Santa Maria di Zevio, 4 a 0 secco, ruvido rifilato dalla Nuova Cometa del misterissimo Ivan Benin a scapito dell’A.C. Raldon di mister Giuseppe Castaldo. Squadra, i “ramarri nero-verdi” vista non male in una recente amichevole serale a Nogara. Fantastico triplete del 1994 Manuel Varano (ex Aurora Marchesino), interrotta felicemente dal compagno di squadra Nicolò Prolunghi, avanti del 1995.
Nel girone 10, nessun gol in Colognola ai Colli-Real Monteforte: il braccio di ferro tra i colligiani allenati dal mister e psicologo Manuel Pauciullo e i realmontefortiani guidati dal professore di Italiano Latino e Greco, Dionisio Zamperini, ha partorito il topolino del nulla di fatto, forse, del bicchiere mezzo pieno per gli ospiti…pieno del loro buon vino delle loro fruttifere zolle. A la Prova di San Bonifacio, l’U.S. Provese, club che coraggiosamente e con i suoi giusti motivi ha rinunciato in estate ad accettare il balzo di categoria offertole, ebbene i rosso-neri della frazione di San Bonifacio guidati anche oggi dal soavese Mirko Dalle Ave, hanno avuto la meglio – 2 a 1 – contro la Scaligera Lavagno del belfiorese trainer Simone Marini. Per i lavagnesi, in rete il solo 1999 Juliano Ortega, ex Real Monteforte e Belfiorese. Per la Provese, invece, l’hanno cacciata in rete il dottore (in Giurisprudenza) Pierluigi Dal Bosco, classe 1987, imitato nell’impresa dall’ex Valtramigna Cazzano Dragan Kalanj.
Nel girone 11, la Venera di mister Marco Turrini, ex Sustinenza, supera, 2 a 0, i Boys Gazzo di mister Matteo Gobbetti. E, i marcatori sono il datato Cristian Faggion, preceduto da Vicentini, un altro esperto delle nostre categorie dilettantistiche. Finisce uno a uno invece a Salizzole, tra il Gips dello juventino trainer, ex Scaligera ed ex Nogara, Andrea Greggio, e il Cadeglioppi: il bottino viene spartito con chi – il Cà degli Oppi – non vuole più subire il mal di cuore per raggiungere ogni anno la sospirata salvezza in categoria. Quest’anno, sulla panca, è tornato Gianmatteo Malagnini, malato del Liverpool oltre che di calcio, e il neo entrato, l’immarcescibile panzer Luca Vecchiato, ex cubista dei locali notturni estivi della Bassa veronese, l’ho ringraziata per la scelta, firmando il gol del pari definitivo – su rigore – e invitando indirettamente a imitarlo Alessio Fraccaroli. Nei rosso-blu salizzolesi anche due ottimi giocatori: Alessio Moio e Leonardo Pinotti, ex costui del Casaleone.
Nel girone 12, il brillante Locara calcio del presidente Mario Frigotto, guidato anche quest’anno dal preparato mister Carlo Danieli, si conferma squadra da battere del suo girone e si aggiudica, vincendo per 2 a 1, la gara contro il combattivo Gazzolo 2014 del presidente Paolo Valle. Per i biancazzurri della frazione sambonifacese segnano il 1997 Kevin Crestani e Dramane Compaore; l’appena tuffatosi nella mischia Antonio Fiorenza, invece, firma il gol dell’effimera rimonta gialloblù gazzolese. Pari, 1 a 1, al “Mancassola”, tra i vicentini del Lonigo del trainer veronese, di Belfiore, Loris Fedrigo, e i pari vicentini del Grancona di mister Sterluti. In rete per i biancazzurri leoniceni biancazzurri il 1999 Alberto Veronese, per i nero-verdi granconesi Baldon. E, un gol per tempo.
Nel girone 13, debutto non male, a Sossano vicentino, con un buon pari colto in trasferta per 1 a 1, della matricola dei “corsari” del Sule. Il sodalizio, di città di Baldaria, alle porte di Cologna Veneta e sulla strada che conduce a Lonigo, addirittura ha pensato di farla propria la gara, soprattutto dopo il gol iniziale realizzato dal 1993 Davide Stella, centrocampista con il vizio del gol ed artiglio nella mano di mister Christian Masetto, ex gloria dell’A.C. Cologna Veneta. Ma, i vicentini ricordavano lo “ius soli” (e non lo “ius Sule” tanto sbandierato dai colognesi) ed allora riuscivano nei minuti di recupero ad agguantare il pari definitivo grazie a un’unghiata velenosissima di Pasianotto, numero 10 dei vicentini nero-verdi allenati da Strazzacappa. A Pojana vicentina, i giallo-blu della Spes Pojana di mister Davide Pialli ha ragione, 1 a 0, sul Bonavigo del presidente Angelo Zangari ed allenato dal “cagliaritano” Manuel Cuccu. Mattatore? L’avanti classe 1993 Luca Fongaro.
Nel girone 14, al “Bertoldi” di Casaleone, finisce 0 a 0 tra i Lions Casaleone di mister Paul Berardo e il Porto Legnago del collega della panca, Matteo Zancanella. Campane, invece, a festa per il Villa Bartolomea del mister italo-argentino Luis Gustavo Passera, del presidente-carrozziere Lucio Albarello e del diesse Enrico Martinelli: 2 a 1, in zona Grandi Valli Veronesi, ai danni del GSP Vigo 1944, in una sorta di derbyssimo, tra due realtà calcistiche divise da pochi chilometri di distanza. Il difensore ex Bevilacqua Emanuele Bovolon e il neo entrato attaccante ex Atletico di Cerea Edoardo Borgato chiudono a mo’ di morsa, di tenaglia fatale, il gol vighese realizzato da un altro giocatore appena lanciato nell’agone dal mister rodigino (di San Bellino) Gianluca Marchesini, ovvero il classe 1999 Mattia Sciuscia, l’anno scorso in forza al Saletto Euganeo, sodalizio in provincia di Padova, e paese che ha dato i natali al presidente del Vigo, Raimondo De Angeli.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it