Da buon dottore commercialista, se non riesce a fare bene i conti lui, c’è da stare davvero freschi! Renato Martinelli – classe 1969, una vita nei “giallo-blù del mandorlato”, dove opera, tranne i 7 anni trascorsi nel Minerbe di mister Gianni Verdolìn e la conquista della Coppa Veneto di Prima categoria a discapito del Sona – individua nel reparto difensivo la causa del mancato decollo di una delle scuderia più quotate del girone “A” di Promozione veneta. “Non è per imputare questo o quel reparto, ma c’è anche da aggiungere che fino ad ora, in queste prime 6 gare in cui si è potuto giocare, ci è girato un po’ tutto storto. Mi riferisco ai due rigori sbagliati al 93° minuto alla 2^ ed alla 3^ giornata, il colpaccio reso vano a Cadidavid da un infortunio del nostro portiere, qualche infortunio occorso a qualche pedina, anche se questo è comun denominatore anche di altre contendenti”.
L’A.C. Cologna Veneta di mister Salvatore Di Paola ha chiuso la “sestina” pre-sospensione per Covid-19 cadendo piuttosto pesantemente, 3 a 0, in via Sant’Elisabetta (sarebbe opportuno intitolare lo stadio degli “aquilotti bianco-blu” al grande Luciano Giglio!), in casa del Team Santa Lucia Golosine: “E questa trasferta abbiamo deciso di affrontarla in maniera decimata in quanto abbiamo avuto 3 giocatori che dovevano sottoporsi alla prova del tampone. Non abbiamo voluto danneggiare né la salute nostra, tantomeno quella dei nostri avversari del Team, che ho visto, ciononostante, ben organizzati e motivati. E’ l’unica delle venete retrocesse dall’Eccellenza. Sarà proprio il Team, assieme al Montorio e il Mozzecane le papabili al titolo, ma, dicendo ciò, so di non scoprire l’acqua calda, so di non scoprire nulla di nuovo”.
Mancano i gol del formidabile ed “evergreen”, classe 1986, Fabio Sinigaglia: “E’ un giocatore capace di guizzi da 3 punti in ogni gara, ma è un bomber che non si discute sotto ogni prolifico e tornerà ad essere prolifico, quello di sempre, insomma”. La proposta del dr Martinelli circa i tempi e la ripresa del nostro calcio? “Bisognerebbe bloccare il calcio fino al 31 dicembre 2020 o fino al 31 gennaio 2021, e rivedere il format, rifacendo gironi da 12 squadre. Con la primavera, infatti, è possibile ipotizzare recuperi infrasettimanali al mercoledì”. L’A.C. Cologna Veneta, i “ragazzi del Guà” hanno messo assieme in 540 minuti e oltre di gioco solamente 5 punti, frutto di un pareggio a Ca’ di David, di un successo casalingo contro l’Atletico Città di Cerea, di un altro pari in casa contro il Nogara, e di due sconfitte – una subita a Santa Lucia e una in borgo Venezia, al “Mirko Mazzola”. Ma, alla ripresa, sostengono i tifosi più incalliti, sarà tutt’un’altra musica di quella fino ad ora sentita.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it