Arrivato al termine del girone di andata, mister Mauro Pollini, commercialista con studio a Zevio, classe 1965, ha alzato le quotazioni in Borsa – nel girone “A” di Promozione – dell’AlbaredoRonco, che prima era stato affidato questa estate al bancario belfiorese Marco Burato, classe 1963. Ora, dopo 21 tappe, gli azulgrana albaredoronchesani occupano la terza più ambita piazza a quota 35 punti, alla pari dell’A.C. Oppeano, caduto domenica sul sintetico di Santa Lucia dopo 11 giornate di imbattibilità, ed entrambe a – 7 dalla capolista Mozzecane e ad un solo punto dal Team S.Lucia Golosine. “Ho trovato un ambiente” racconta Pollini “che aveva subito uno scossone forte, assolutamente non facile da metabolizzare in breve tempo, per la presa di posizione adottata dalla società nel rimuovere dall’incarico chi mi ha preceduto. Devo anche ammettere che la società mi ha dato una mano per superare l’empasse iniziale del mio ingresso in squadra, mi è stata molto vicina per farmi conoscere i giocatori nei tempi più veloci possibile!”
“Mister Marco Burato” continua Pollini “mi ha lasciato un gruppo che sta bene dal punto di vista fisico e con una classifica che ha raccolto i suoi buoni punti e che quasi nella stessa posizione ha annoverato altre concorrenti. Quello che ho proposto io ai ragazzi è un calcio aggressivo, propositivo, che guarda avanti, che consegua il risultato oltre a esprimere una sua idea di gioco. Già, un’idea che possa diventare identità di squadra, in quanto siamo un cantiere ancora aperto e noto con soddisfazione che i ragazzi si stanno impegnando per fare di più”. Non un pensierino, ma un pensierone ai play off, oggi come oggi, è d’obbligo farlo, o no? “Quando si è lì, si desidera raggiungere il miglior piazzamento possibile, è importante non sentirsi mai appagati, anche perché il primo obiettivo che mi è stato chiesto dalla dirigenza è la conquista della permanenza in Promozione. Io sostengo che l’appetito viene mangiando, noi non ci sentiamo sazi, quindi, bisogna giocare le ultime 5 partite con ambizione e con determinazione”.
Chi l’ha più colpita delle 8 avversarie che ha incontrato finora? “E’ stato il Team S.Lucia Golosine per la qualità individuale e per il complesso di squadra: ma, del resto, da buona retrocessa, era subito da intendere che il Team è una compagine che mira a traguardi ambiziosi, vedi la pronta risalita in Eccellenza. Un’altra avversaria difficile da affrontare, per me, è stato il Pedemonte: è un gruppo ben organizzato, quadrato, che conosce i propri punti di forza ed anche quelli degli avvewrsari”. Il calendario cosa vi assegna nelle ultime 5 tappe? “Audace al “Tiberghien”, S.Giovanni Lupatoto a Ronco, trasferta a Cologna Veneta, l’Oppeano in casa e il Mozzecane a domicilio”. Stando così le cose, l’AlbaredoRonco potrebbe essere l’arbitro specialmente negli ultimi 180 e più minuti… “Bè, sì, potremmo definire certi tratti della classifica”. Una strizzata d’occhio ai play off? “Sì, sappiamo di essere lì, ad un passo dai play off: lavoreremo, ce la metteremo tutta perché questo obiettivo possa essere raggiunto!”
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it