venerdì, 7 Marzo 2025
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Il punto sulla Promozione: 7^ giornata

Il Castelnuovo aziona la freccia a Oppeano, ma non si libera di Cerea e di Isola RizzaRoverchiara. Brutto ruzzolone interno per l'Albaronco, Povegliano "pirata". Nel girone "B" Alba Borgo Roma in doppio recupero (2 a 2) contro la terribile Altavilla.

Dopo un primo tempo che non è certo piaciuto ai palati sottili, agli impianti “Le Fratte”, l’A.C. Oppeano di mister Michele Cherobin, fresco del colpaccio messo a segno sette giorni fa in Coppa al “Tiberghien” di San Michele, non riesce a riconfermarsi contro il cinico Castelnuovo del trainer, il lupatotino Gianni Canovo: 0 a 1 e per i “castellani” decide – con la più odiosa delle punizioni: il rigore – l’ex ceretano Carlo Alberto “di Savoia” Calvetti. I “bianco-rossi del Piganzo” recriminano contro la dea bendata per un legno centrato da “Ibra” Stefano Coraini, ed alcune pedine ancora stanziali in infermeria. E, mercoledì sera, sempre alle “Fratte”, peggior avversario non poteva capitare ai ragazzi del diesse isolarizzano, Roberto Visentini: i vicentini dell’Union La Rocca Altavilla di mister Beggio, con nelle proprie fila Nicolò Pangrazio e l’ex CastelbaldoMasi, Loris Giordani. “Castellani”, dunque, sempre al comando, ma in fuga chiassosa, visto che l’Atletico Città di Cerea del mister e notaio Claudio Berlini e l’Isola RizzaRoverchiara di mister Andrea “Pirlo” Corrent li hanno imitati nell’impresa chiamata vittoria. Il “Piccolo Toro” supera, 2 a 1, al “Pelaloca” il volonteroso PGS Concordai B.M. di mister Doriano “Ghepardo” Pigatto: apre l’oxfordiano Daniele Romano spolverando a dovere il dischetto, chiude “occhi verdi” Andrea Miatton, classe 2001, dopo che il bianco-viola borgo-milanese Giuseppe Blasi, classe 1996, aveva imitato su carta carbone l’avversario e “cecchino” dei penalty, Daniele Romano. Traversa scheggiata dal Cerea sul finale di gara, ma il gol avrebbe penalizzato la tanta generosità messa in campo dai rionali del presidente “Cina” Marco Giavoni.

Al “Remo Soave” di Nogara, semaforo verde anche all’Isola RizzaRoverchiara di mister Andrea Corrent: 0 a 1 e il colpo letale lo sfodera Youssef El Qoriqi, classe 1997, la seconda punta maghrebina, che quando aziona le leve pare andare in sella a un nostalgico Ciao della casa Piaggio di Pontedera. Al “Nicola Pasetto”, passano, 0 a 1, le “libellule del Tartaro”, ossia il Povegliano del mister e bancario, il dr Peter Taccardi. E’ il dr in Economia Vittorio Bettinardi, classe 1999, di Villafontana di Oppeano, studente universitario alla “Cattolica” di Milano in procinto di conseguire anche l’alloro Magistrale, a fare la sua differenza, dopo aver estratto non il flauto, ma il violino magico, di cui è capace di suonare. E, di incantare così i “lupi” bianco-rossi di un preoccupato (penultimo posto, anche se in chiassoso condominio), ora, mister, il lupatotino doc Matteo Girlanda. All'”Erasmo Zamperlini” di Ronco all’Adige, brutto stop (il secondo stagionale) per il quotato Albaronco di mister, il bancario di Belfiore d’Adige, Marco Burato, classe 1963: 1 a 2 e a passare è la Pol. Virtus B.V. di mister Andrea Annechini, in doppio vantaggio grazie al 2001 Zurabi Zumbadze e a “trottolino” Paolo Forgia, classe 1999. L’ex Montorio Manuel Marcolini prova a soffiare dentro le scozzesi cornamuse, ma di scozzese c’è solo la doccia subita con questa inattesa per gli albaronchesani battuta d’arresto. Rosso a Nicolò Centomo, il quale sarà costretto a saltare la prossima trasferta a borgo Milano, in casa del PGS Concordia.

L’A.C. Cadidavid di mister, il pluri-medagliato Fabrizio Sona, si affida al giovanissimo, 2004, Luca Dosso – figlio del presidente bianco-blu Ermanno – per impallinare, 1 a 0, il Lugagnano del mozzecanese condukator Nicola Santelli. Alberto Menini imita – come ieri sera – dal dischetto l’interista Lautaro Martinez, ma la differenza è che il derby della Madonnina resta cristallizzato sull’1 a 1, qui, invece, la vittoria cadidavidese è lo stesso in frizer. Al “Tiberghien”, l’Audace calcio estromessa domenica scorsa dalla competizione di Coppa, si riscatta, avendo ragione – 1 a 0 – dell’Aurora Cavalponica di mister Salvatore Dipaola grazie alla rete griffata da Ballini al 94mo. Tra i pali dei cavalponici ha giganteggiato Alessandro Pastorello di Roverdo di Guà: ha neutralizzato a Herber un calcio di rigore, poi, ha detto di no allo scatenato audacino Tommaso Burato e prim’ancora al 2001 Davide Castellini.

Nel girone “B” di Promozione, punto guadagnato per l’Alba Borgo Roma di mister Matteo Meneghetti per come si era messa la gara. Ieri i giallorossi erano impegnati all “Esterino Avanzi” di borgo Roma, ebbene, i ragazzi di mister “Trap” Matteo Meneghetti hanno recuperato il doppio svantaggio, frutto della doppia di Tonani. E, l’impresa è riuscita grazie alla mira dei suoi “senatori, l’ex virtussino Andrea Peroni (classe 1989, su rigore) e all’acuto di Mattia Bertol (difensore datato 1982) che realizza in contropiede e sul filo di lana la rete del definitivo 2 a 2. I giallorossi veronesi del presidente Fabio Venturi sono sempre al penultimo posto con 3 punti conquistati e precedono solo il Le Torri Bertesina sempre a quota 1 punto dopo essere stato sconfitto ieri 0 a 1 in casa dal Chiampo. Le altre gare della 7^ giornata hanno visto la capolista Marosticense pareggiare 0 a 0 in casa col Caldogno, stesso risultato fra Monteviale e Longare Castenero, il Sarcedo ha travolto 4 a 1 il Trissino mentre il Sitland Rivereel 2009 cede 0 a 2 in casa col Montebello. Alba Borgo Roma impegnata domenica prossima in casa del Longare Castenero, ottava in classifica con 10 punti.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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