Per i “bianco-rossi del Piganzo”, arrivati a quota 62 punti, ed allenati da mister Andrea Corrent, vanno a segno Matteo Miron, classe 1997, Matteo Manganotti (1994) e “il pulcino mahgrebino”, ovvero Youssef El Qorichy, classe 1997. Il Baldo Junior Team sprigiona zampilli di gioia, ma anche Belfiorese ed Audace sorridono. La prima delle due giornate conclusive, dedicate ai recuperi, vede le tre candidate alla corsa play off tutte vincitrici. Il Baldo Junior Team del coach mozzecanese Nicola Santelli si impone per 1 a 3 al “Giuseppe Pancera” di Castelnuovo, dimostrando grande capacità reattiva dopo il vantaggio dei nero-verdi di casa allenati da mister Davide Zomer in momentaneo vantaggio grazie a una zampata del “leone del Maghreb”, al secolo Mohammed Rkaiba, classe 1989. A guidare la “remuntada” è lo straordinario Simone Armani, classe 1997, autore di un’annata da protagonista, e ieri autore della doppietta che ha preceduto l’acuto emesso da Matteo Ceschi direttamente dagli 11 metri. I montebaldini difendono a 51 punti nel migliore dei modi la seconda miglior piazza, inseguiti a 49 dalla coppia, quella formata da Belfiorese ed Audace calcio.
I “biancazzurri del basso Adige” di mister Marco Burato, vice-detentori di Coppa Italia regionale di categoria, inguaiano (2 a 0) il Pastrengo di mister Paolo Brentegani, terz’ultimo a 30 freccette, una in meno dell’AlbaredoRonco di mister Davide Mazzo. Che, neanche farlo apposta, proprio domenica prossima riceverà all'”Erasmo Zamperlini” i “carabinieri con gli scarpini giallo-verdi”, in un confronto davvero fraticida (un punto in più per gli albaredo-ronchesani: 31 a 30). Per la “Belfio”, graffiano Giulio Santacaterina (1996) e nella ripresa il “Beppe Signori di Perzacco”, ossia Alessio Soave, classe 1992. Al “Tiberghien”, l’Audace del mister e cuoco di alto bordo Matteo Biroli ha ragione – 2 a 0 – del Bevilacqua del collega della panca Nicola Corestini, classe 1990, lasciando la “Cremonese della Bassa” a 36 punti. Per i rosso-neri sanmichelati decidono Henrique Luiz Herber (1996) e l’ex poli-virtussino Yuri Brizzi, classe 2001.
Al “Paolo Maggiore”, il Pedemonte dello skipper arilicense Luca Righetti consegue il 9° pareggio della stagione, che stabilizza i bianco-rossi del vice-presidente Claudio Farina al 7° posto a 39 punti. A spartire in parti uguali – 1 a 1 – il bottino è il Team S.Lucia Golosine di trainer Alessandro Ghirigato, con gli “aquilotti bianco e blu” rionali che si erano illusi, fino a qualche secondo prima dello scadere della contesa, di portarsi – grazie al “rapinatore” Alessandro Tonolli (1990) – via l’intera cassaforte. Senza, però, fare i conti con l'”addetto alla security” Enrico Rizzi, classe 1999. Team a 37 punti, stesso meridiano in cui si trova il PescantinaSettimo di mister Alberto Facci, il quale, contro la Pol. Virtus B.V. di mister Andrea Annechini (quinta a 42) ha affidato le prove di fuga a Patrick Parol (1996), negate dal destro al volo esploso da Enrico Eller, anno di nascita il 1992, che firma l’1 a 1 finale.
L’A.C. Cologna Veneta del trainer lupatotino Matteo Girlanda consegue i tre punti della conquista della permanenza in categoria, obiettivo prefissato alla vigilia del Torneo, battendo per 2 a 1 in riva al Guà il pericolante AlbaredoRonco, all’illusorio pareggio dopo il gol del vantaggio dei “giallo-blu del mandorlato” firmato dal duemillenario Alessandro Dal Lago grazie ad El Alami Afyf, classe 1996. La vittoria dei padroni di casa arriva su calcio di rigore trasformato dall’ex Isola Rizza Roverchiara Fabinho Lima Da Silva, classe 1988. Al “Giobatta Battistoni”, il San Giovanni Lupatoto, non più condotto dal raldonate Simone Marocchio, bensì dal duo, come ricordato sopra, Luca Nizzetto-Marian Ionita, spinti anche dalla disperazione superano – 4 a 3 – l’Atletico Città di Cerea di mister Enrico Fracasso, costringendo il “Piccolo Toro” a rimanere incollato al quint’ultimo posto a 34 punti, ovvero a +6 dai lupatotini. Fantastica tripletta per uno dei giocatori più rappresentativi dei sangiovannesi, Michele Garzetta, classe 1999, imitato dall’appena entrato Xeca (la sua rete scocca al 94° minuto!), mentre per il “Piccolo Toro” le incornate vincenti sono sferrate da Jonathan Guglielmetti (doppia) e dall’intramontabile bomber Marvin “Hagler” Favalli.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it