venerdì, 27 Dicembre 2024

Oggi

Il punto sul girone “A” di Promozione: 22^ giornata

Nel big match, il Team S.Lucia Golosine disarciona (0 a 1) il Mozzecane e si porta a -3 dalla vetta. Oppeano terzo assoluto, il Pedemonte si riconferma a S.Giovanni Lupatoto, colpacci per l'Atletico Cerea e per il Lugagnano.

Grazie ad un’ unghiata sferrata dagli 11 metri all’inizio della ripresa dal classe 1987 “Pinturicchio” Nicola Avesani (foto grande), si riapre come una mela il discorso-scudetto nel girone “A” di Promozione veneta. Al “Nereo Faccioli”, il Mozzecane di mister Mario Colantoni (ieri squalificato) sapeva di non dover perdere, così come il Team S.Lucia Golosine di mister Alessandro Ghirigato era ben conscio di giocarsi una bella fetta della stagione. “El Mozze” ha sicuramente risentito dell’assenza – per squalifica – di Brito Dos Santos e del duemillenario, l’ex Caselle Davide Arabia, ma, alla fine il verdetto ha dato ragione al cacciatore che insegue ancora – 39 per i rionali, 42 per gli ancora capolisti mozzecanesi – la “lepre” rosso-blu postumiese del presidente Riccardo Montefameglio. Il 3° posto appartiene all’A.C. Oppeano di mister Andrea “Pirlo” Corrent, che ieri, nell’impianto in Località Fratte, ha avuto ragione – 1 a 0 – dell’A.C. Cadidavid del pluri-medagliato coach Fabrizio Sona. Non è stata una bella partita, ma, come ha avuto modo di commentare al chiosco attiguo al campo al termine della gara il navigato mister cadidavidese Rinaldo Vincenzi, la palla …e i punti…in questo finale di campionato scottano più di una pentola lasciata scaldare sul forno. Ed, allora, ecco che a sbrogliare la matassa e la mischia – ad una decina di minuti al termine – ci pensa l’odontoiatara (con studio a Isola Rizza) Michel “Platini” Visentini, classe 1991, con il 10 sulle spalle (bella responsabilità, eh!). Rosso al portiere titolare Marco Fanini, classe 1990, sostituito dall’altissimo Luca Marcolongo, classe 1989, coraggioso a improvvisarsi attaccante sugli sviluppi di un paio di corner nel finale della contesa.

Quarto posto, a 36 punti, per l’AlbaredoRonco di mister, il commercialista con studio a Zevio, Mauro Pollini, classe 1965: al “Tiberghien” si è soliti concedere poco spazio di manovra e pochi punti agli avversari, e così ieri è stato anche nei confronti degli albaredoronchesani da parte dei padroni di casa audacini guidati dal mister e chef di alto bordo Matteo Biroli: 1 a 1. Per i sanmichelati del presidente Roberto Purgato, classe 1974, segna Ferrari, sugli sviluppi di una punizione battuta da Herber; per gli ospiti del club di Ronco all’Adige pareggia i conti il classe 1991 Marco Piccoli. In crescendo rossiniamo la Pol. Virtus B.V. di mister Andrea Annechini, un complesso che ama molto far girare la palla e che ha grande corsa: ebbene, i rosso-blu borgo-veneziani travolgono, in casa propria, per 3 a 1 un’Isola Rizza Roverchiara di mister Lucio Merlìn in leggera, ma sensibile, caduta libera. Per gli “spallini del Piganzo”, aveva pareggiato il gol inizialmente realizzato dall’ex mozzecanese, il classe 2001 Tommaso Corti, il navigato (1987) difensore Eugenio Tieni, mentre i rosso-blu polivirtussini dilagano grazie a Simone Armani, classe 1997, e all’ex sanmartinese George Taylor, classe 1998. Pol. Virtus B.V. a 31 punti, gli stessi vantati dall’Atletico Città di Cerea, passata in settimana dalle mani del mister e notaio Claudio Berlini all’allenatore in seconda, l’ex coach del San Vito di Cerea, Gianluca Corso. I ceretani vanno a imporre la propria legge – 0 a 1 – al “Renzo Tizian” in casa della Pro Sambonifacese di mister “Totò” Salvatore Mantovani. Il tiro che vale 3 punti lo scocca il classe 2002 Matteo Cortese.

In riva al Guà, il Lugagnano di mister Egidio D’Orazio coglie tre punti salutari per la propria classifica e per evitare l’appendice drammatica dei play out: l’A.C. Cologna Veneta del nuovo trainer Omar Lovato, che aveva appena sgambettato al “Pelaloca” l’Atletico Città di Cerea, questa volta è costretta a deglutire la pillola amara della sconfitta data dal classe 1994 Michele Perozzi. Al “Giobatta Battistoni” di San Giovanni Lupatoto si sono affrontate due compagini che stanno vivendo un momento diametralmente opposto: i lupatotini incrociano il terzo semaforo rosso consecutivo, mentre il Pedemonte di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato inanellano il quinto risultato utile consecutivo, occupando ora il quart’ultimo posto in classifica a 27 punti, e staccando di 4 gradini l’A.C. Cadidavid. Sopra ai bianco-rossi pedemontani del vice-presidente Claudio Farina, a 28 punti, stazionano Lugagnano ed A.C. Cologna Veneta. Il Pedemonte, che vince 1 a 0, è passato in vantaggio già nei primi minuti e lo ha fatto grazie all’avanti classe 1999 Enrico Rizzi, pronto a sfruttare un errore della difesa lupatotina.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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