L’attaccante classe 1999 Enrico Rizzi è felice di aver dato il suo personale contributo al Pedemonte con un pregevole gol che ha deciso la sfida domenica scorsa in casa del San Giovanni Lupatoto di mister Simone Marocchio. I biancorossi sono al loro quinto risultato utile consecutivo, nelle ultime cinque gare hanno racimolato 11 punti, frutto dei due pareggi contro Pol. Virtus e Pro Sambonifacese, e tre vittorie, contro Cologna Veneta, Mozzecane e San Giovanni Lupatoto. Dopo 22 gare giocate il Pedemonte di mister Antonio Ferronato è all’11° posto del girone “A” di Promozione formato da quattordici squadre. Enrico Rizzi è al suo quinto anno con la maglia del Pedemonte ed è orgoglioso di aver sposato anche quest’anno il progetto del presidente Graziano Baltieri. “E’ sempre bello difendere i colori del Pedemonte – commenta Enrico -, è una società dove ci si trova benissimo. Qui si gioca lontano da grosse pressioni e con tanta voglia di dare il massimo e fare risultato ogni domenica”. Quali sono i segreti della società? “Il Pedemonte è una società che mantiene sempre quello che promette, che ha le idee chiare ed è lungimirante nel continuare il progetto legato alla massima espansione del proprio settore giovanile. E’ sempre attenta a lanciare ogni anno giovani giocatori che sono pronti a giocare in prima squadra. La dirigenza è appassionata e unità. Una piccola famiglia dove si percorre tutti assieme la stessa strada”.
Domenica scorsa ha avuto l’emozione di sfidare il suo idolo, l’attaccante classe 1985 Riccardo Meggiorini, che quest’anno gioca proprio nel San Giovanni Lupatoto del presidente Daniele Perbellini. Con un filo di emozione ci dice: “El Meggio è sempre stato il mio idolo fin da bambino. L’ho visto giocare poi allo Stadio “Bentegodi” con la divisa del Chievo Verona e non avrei mai pensato di giocarci contro. Invece è successo domenica, io con la maglia del Pedemonte e lui dall’altra parte con quella del San Giovanni Lupatoto. Per me è stato fantastico tanto che alla fine ho posato con lui per fare una foto ricordo”. Mister Antonio Ferronato in questi ultimi anni sta lasciando il segno a Pedemonte.. “E’ senza fuori di dubbio un tecnico preparato che sa il fatto suo. Una grandissima persona e anche il suo staff tecnico è formato da gente in gamba e preparata sotto tutti i punti di vista. E’ l’allenatore che la stagione passata ha portato per la prima volta nella sua storia il Pedemonte dalla Prima categoria fino in Promozione, cosa che non era mai accaduta prima da quando esiste la Società biancorossa della Valpolicella”.
Secondo te, quali sono le squadre più accreditate per puntare al salto di categoria? “Non è facile dire ora chi vincerà il campionato, anche perché nelle ultime giornate si sono riaperti i giochi per diverse squadre. Direi più il Mozzecane di mister Colantoni che il Team S.Lucia Golosine di mister Ghirigato che affronteremo proprio domenica in casa nostra, stesso discorso per l’Oppeano che affronteremo in trasferta la domenica successiva, l’Albaredoronco potrà sperare di farlo solo dopo i play off. Ma sono convinto che si deciderà tutto solo all’ultima giornata. Per quanto riguarda il Pedemonte sono sicuro che faremo proprio di tutto per cercare di salvarci, magari senza passare dai play out. Le prossime quattro partite che mancano saranno per noi saranno tutte delle finalissime “.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it