domenica, 27 Aprile 2025
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Durerà il volo dell’Isola RizzaRoverchiara? Lo abbiamo chiesto a 4 allenatori di Promozione

Ha già raccolto 28 punti in queste prime 12 tappe del girone “A” di Promozione, frutto di 9 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte: quest’Isola RizzaRoverchiara, quasi una matricola – visto che l’anno scorso si sono potute disputare solamente 6 partite – sta andando davvero a mille, sovvertendo quei pronostici formulati alla vigilia, i quali erano invece a favore di altre compagini ben più attrezzate e dotate di nomi più altisonanti. Ma, più che il nostro teorico giro di opinioni tra i colleghi del preparato e silenzioso mister isolarizzano – Andrea “Pirlo” Corrent -, una concreta risposta la fornirà la trasferta di domenica prossima 19 dicembre – ultimo appuntamento prima del giro di boa – a Castelnuovo del Garda, con i nero-verdi del lupatotino coach Gianni Canovo che inseguono l’attuale capolista a -4 (24 punti). Isola RizzaRoverchiara che comunque vada si è già laureata Campione d’Inverno del girone A di Promozione con una gara di anticipo.

Andrea Annechini, mister della Pol. Virtus Borgo Venezia: “L’Isola RizzaRoverchiara ha un bravissimo ed intelligente allenatore in Andrea Corrent: sa preparare bene le partite nella loro gestione. Corrent è uno che parla poco, ma è molto preparato e fa dell’umiltà e della conoscenza le sue armi migliori. 4 punti di vantaggio, anche se a pochi giorni dallo scontro diretto a Castelnuovo, non solo hanno eletto gli isolani campioni d’inverno, ma la dicono lunga sulla validità del gruppo. Davanti fanno paura e so che da settimane sono alla ricerca di un vero numero 9: ha tutta gente di passo, atleti veloci, rapidi, i quali, quando attaccano, è difficile contenerli, fermarli, arginarli. Noi abbiamo incontrato l’Isola Rizza alla 3^ giornata sul sintetico di Lugo e abbiamo perduto 1 a 3. Sono tutti in grado di saltare l’uomo sistematicamente e nell’uno contro uno, sono davvero micidiali”. Le squadre “ritardatarie” del vostro girone? L’Aurora Cavalponica del mio amico e presidente Stefano Bressan, per il resto, siamo, più o meno, tutte lì, a pochi punti. Basta un filotto di 2 o 3 vittorie di seguito e puoi cominciare a sognare. La sorpresa? L’Atletico Cerea più del Cadidavid dell’esperto Fabrizio Sona: è una bella squadra, il “Piccolo Toro”, che ha puntato molto su diversi giovani del 2001 e del 2002 che mostrano già una buona maturità e conoscenza della Promozione. Mi aspettavo di più dall’Oppeano, perché ha nomi davvero importanti”.

Walter Bampa, allenatore dimissionario del Nogara calcio: “E’ difficile non amare una squadra, l’Isola RizzaRoverchiara, la quale non si dà arie e pedala veloce ogni festa a testa bassa. In questi ultimi 3-4 anni, la società è riuscita a creare un’alchimia calcistica giusta, con ragazzini cresciuti e frutto del vivaio biancazzurro. In questo momento, l’Isola Rizza ha le carte in regola per poter puntare alla conquista del titolo e al salto in Eccellenza. La sorpresa, per me, è l’Atletico Città di Cerea perché sta investendo molto bene su tanti giovani del 2001 e del 2002 che si sono dimostrati tutti all’altezza del compito, e nell’arco di uno-due anni raccoglierà i meritati e sognati frutti. L’Isola RizzaRoverchiara, poi, è guidata da un amico – Andrea Corrent – che queste categorie se le mangia a colazione: come gestisce le partite lui, non ne trovi in giro, eh. Ritardataria, in primis, è l’Aurora Cavalponica, la sorpresa non è certo il Cadidavid perché ha alcuni giocatori esperi e navigati come il proprio mister. Potrebbe essere il Povegliano, forse troppo Pietro Piacenza-dipendente”.

Doriano Pigatto, mister del PGS Concordia: “L’Isola RizzaRoverchiara è la squadra più forte incontrata, che, contro di noi, ha meritato davvero di vincere (3 a 1 là da loro). E’ la più organizzata, quella che ci ha messo in maggiore difficoltà, che ci ha insegnato a giocare a calcio. Hanno delle catene molto importanti a destra e a sinistra, è un complesso molto equilibrato e il metronomo è Mattia Facci è faticoso da marcare. Sta facendo bene il Cadidavid, in cui si sente la mano e il bagaglio di mister Fabrizio Sona. Il nostro Torneo ha almeno 6 o 7 squadre che possono puntare in alto ed altrettante che devono lottare per la salvezza. Ma, la sorpresa non è, per me, il Cadidavid, da noi tra l’altro battuto in rimonta”.

Fabrizio Sona mister del Cadidavid: “L’Isola RizzaRoverchiara si contenderà il titolo proprio con quel Castelnuovo che andrà a visitare domenica prossima 19 dicembre. L’Oppeano non sembra avere gli artigli che affondano. Il Castelnuovo è più tosto, è più squadra di categoria rispetto agli isolarizzani. Però, ricordiamoci che il calcio nel girone di ritorno assumerà un altro aspetto, un’altra valenza: ti conoscono già tutte e poi bisogna vedere che tipo di preparazione hai impartito alla tua squadra. L’Oppeano, all’inizio del Torneo, pareva fare di un sol boccone le proprie avversarie, invece…, le gare hanno tutte una loro storia, di domenica in domenica. Isola RizzaRoverchiara e Castelnuovo sono squadre da fascia “A”, noi da fascia “B”. Non mi sono dispiaciute Pol. Virtus e Povegliano, due gran belle squadre, che amano giocare a calcio”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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