Niente da fare: nemmeno dopo la 7^ giornata del girone di andata, una nostra compagine veronese si candida a dare la caccia alle vicentine Sovizzo e Chiampo, rispettivamente prima a 19 punti e seconda a 16. Per conoscere la prima delle compagini scaligere, si deve far scorrere il ditino fino a quota 14 punti, dove, al 4° posto, incontriamo la matricola Illasi del coach Cristian Cordioli, ieri vincitrice al “Venturini” per 3 a 2 sui “cugini” dell’A.C. Tregnago di mister Adriano Laperni (in rete con Spinelli e con Torneri). Gli illasiani del presidente e costruttore edìle Renato Cengia staccano il biglietto della lotteria con in palio di 3 punti grazie alla doppia di Thomas Bertagna (1989) e grazie all’acuto emesso dall’ex Sporting Badia Calavena e Tregnago, Daniel Rizzin. Non smarrisce la bussola verso la giusta rotta il Sovizzo del coach Sartori, ieri trionfatore nel derby tutto vicentino, quello vinto per 2 a 1 contro il Real San Zeno Arzignano dell’omologo Cristian Vinoli (in illusorio vantaggio grazie a Onyejiaka). Per i bianco-nero-verdi sovizzesi, rimonta perfezionata grazie alla mira sfoderata dal centrocampista 1989 Marco Strobe e da Tugnoli.
Successo interno per 4 a 1 anche per la vice-regina Chiampo del coach Rezzadore. La vittima è il Bovolone 1918 del nuovo mister Lucio Manganotti, che esulta molto tiepidamente solo con l’algido e preciso rigorista Giacomo Bissoli, classe 1987, perché gli avversari vicentini avevano già posto nella loro bisaccia giallo-verde ben 4 margherite. A firma di Fedele, di Giulio Diquigiovanni (1996) e di Nwanyanwu. All'”Emilio Steccanella”, è andata in scena la vittoria numero 3 del Valtramigna Cazzano del presidente Lucio “IV” Castagna, vittima di turno l’A.C. Pozzo del trainer lupatotino Massimiliano Canovo, ancora al Polo Nord dei punti (zero!). Rosso-blu pozzani al gol della molto magra consolazione con il marocchino Hamza El Badaoui, classe 1993, su rigore. Ennesima parata del Super-bomber dal cuore buono, il neo sposo Christian Turozzi, autore di una favolosa tripletta. Imitato una volta da Marcazzan e da Gianello.
A Isola della Scala, tre altri ruggiti del Casaleone del mantovano coach Cesare Bruschi atterriscono la Scaligera del collega Alessandro Ghirigato. Casaleonesi, assieme ai cazzanesi, e peggio solo del Chiampo (15 reti in 7 gare), migliore macchina da gol con 13 bersagli polverizzati. Ancora Luca “Charlie” Pasquali nel tabellino marcatori dei “giallo e blu della Bassa” del presidente Marco Faella, preceduto dalla doppia firmata dall’ex salizzolese Ayoub Nouhi, classe 1996. A Montecchia di Crosara, finisce 2 a 2 tra l’SSD Valdalpone di mister Beppe Alocca e l’A.C. Zevio dell’omologo, il “Sarri campano” Antonio Sorgente. Sempre vantaggio, anche se a intermittenza, zeviano con l’avanti ex albaronchesano Riccardo Cherubin, classe 1996, e successivamente con Nicolò Esposito, poi, rimonta montecchiese o monscldense grazie agli scarpini di Mirco Tirapelle e a quello di Debi Mbaye, classe 1993, ex Stanga Vi Est.
Al “Tiberghien”, l’Audace calcio di mister Matteo Biroli forgia la 3^ vittoria stagionale a spese del San Giovanni Ilarione del coach Fabio Gonella, giunto alla 5^ caduta in 7 gare e terz’ultimo, finora, della classe, a soli 4 punti, assieme al Bovolone. Eppure, vantaggio sangiovanneo grazie a Bertoldo, poi, cancellato dal ritorno sanmichelato a cura di Diego Gatto, ex Pgs Concordia B.M., e di Francesco…”Avanti!”…Savoia, autore della doppia, anche dal poltone d’esecuzione dei calci di rigore. Sembra, invece, aver infilato la rotta giusta la Pro San Bonifacio del trainer sambonifacese Fiorenzo Bognin: 2 a 4 al “Padovani”, casa del Casteldazzano di mister Francesco Marafioti, ancora a digiuno di vittorie e penultimo con un solo punto. Anche qui, duplice vantaggio dei biancazzurri “castellani” del dirigente Giacomo Tabarrini tutto a firma dell'”ussaro” Nikola Filipovic. Poi, si scatena lo tzunami pro-sambonifacese a cura di Luca Scarabello quanto è bello scaraventare la palla in fondo al sacco, del 1988 ex albaronchesano Alberto Creati e di bomber Fernando Beltramo, doppia per lui pure dal dischetto bianco o grigio, gessato.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it