sabato, 8 Febbraio 2025
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Prima categoria girone B: il punto sulla 10^ giornata

E' un' A.C. Zevio da "Skizzo" al vertice: 1 a 0 al Chiampo. Pro Sambo travolgente, Valdalpone incontenibile, Valtramigna Cazzano tracimante. L'Audace vince a Pozzo. Ancora panzer Sinaj crea il deserto dietro di sè e il S.Giovanni Ilarione è in paradiso. Scaligera "corsara" al "Toni Perlato" di Tregnago.

L’aveva promesso, l’A.C. Zevio, di confermare la sua ottima performance, ed è stato di parola: l’undici di mister Antonio Sorgente supera, quel tanto che basta, come una goccia d’olio basta a indorare l’insalata, quindi, 1 a 0, all'”Elio Todeschini”, il Chiampo, compagine neo-retrocessa vicentina spodestata dal massimo trono, ed ora seconda a 19 punti ex aequo con l’SSD Valadalpone. Ma, guai a creare drammi, eh: il girone “B” di Prima è un raggruppamento all’insegna dell’equilibrio, che era decollato con le due vicentine Chiampo e Sovizzo in fuga. Sovizzo, per la verità, ancora a co-capolista, a spartire le luci della ribalta, a 20 watt, con gli zeviani, ieri, in gol con la nostra ex “scarpa d’oro” Stefano “Skizzo” Rognini, ex Grezzana, ma l’anno scorso in forza al Real Lugagnano. Il Sovizzo, invece, capitola, 3 a 0, all'”Emilio Steccanella” di Cazzano di Tramigna: i bianco-rossi di mister Omar Lovato passano grazie a Rossi, a Christian Turozzi, “il gol da me è sempre di casa…”, e al centrocampista 1997, Ludovico “Il Moro” Zambellan.

Al 3° posto a 19 punti, appaiato con gli sconfitti giallo-verdi vicentini del Chiampo, troviamo l’SSD Valdalpone di mister Beppe Allocca e del diesse, il “Lyon” e commercialista, il dr Emilio Cavazza, classe 1960, padre di Alberto: a Montecchia di Crosara, 3 a 2 per i monscledensi a danno del Casteldazzano (ancora penultimo della classe con un solo punto), con piattelli letteralmente polverizzati dall’ex alba-borgo-romano, il 1992 Vilnis Coku, da preceduto da Filippo Gecchele, e imitato da Mirko Tirapelle. Un’autorete, invece, per il Casteldazzano di mister Francesco Marafioti e un gol regolare firmato da bomber Nicola Filipovic. All'”Antonio Perlato” di Tregnago, passa, 0 a 1, la Scaligera di mister Andrea Greggio, promosso in Prima squadra dagli Juniores giallo-rossi: a pochi spiccioli al termine, e la differenza la fa un bomber di antico pelo, e cioé Alessandro Pasotto. Il suo diagonale risulta letale per i giallo e blu altovalligiani del soavese trainer Adriano Laperni.

L’Illasi esce con le gambe proprie, 1 a 1, al “Bertoldi” di Casaleone, rimasto in dieci uomini per il rosso comminato a Recchia: vantaggio dei “giallo e blu della Bassa” del coach, il mantovano Cesare Bruschi, grazie ad Alessandro Corso, pareggio a firma dell’illasiano Dimitri Soave, punta di diamante del team collinare guidato da Cristian Cordioli. E’ ancora l’albanese Stiven Sinaj, classe 1993, ex Altavalle del Chiampo (all’11° gol stagionale), a fare pesare il piatto della bilancia a favore del suo San Giovanni Ilarione guidato da mister Fabio Gonnella: 2 a 1 per i sangiovannei al “San Giovanni Bosco”, vittima il Real San Zeno Arzignano, il quale tenta la rimonta con il centrocampista offensivo Matteo Vallarsa (1997), ma, i “leoni della Lessinia orientale” sono già in doppio vantaggio grazie al raddoppio realizzato dalla punta 1993 Bruno Faedo.

Al “Nicola Pasetto”, 8^ messa da Requiem per quell’A.C. Pozzo del trainer lupatotino Massimiliano Canovo, che, volendo, potrebbe ancora rialzarsi in piedi, vista la mole di punti ancora a disposizione e visto che il Casteldazzano non è a distanze siderali, ma solamente a un punto: 0 a 3 e questa volta a festeggiare è l’Audace calcio di mister Matteo Biroli, forte dei centri azzeccati da Luiz Enrique Herber, da Mirko Cacciatori e da Pippo Menini. Ancora picche, salate, amare per il Bovolone di mister Lucio Manganotti: 4 a 1 al “Renzo Tizian” per chi, ora come ora, la Pro San Bonifacio di mister Fiorenzo Bognin, non ha tempo per inchini, lanciatissimo verso l’alta classifica. Per i “mobilieri” rosso-neri dello sconcertato presidente Paolo Zago, classe 1990, segna il solo legnaghese, il “Bel” Simone Gasparini, classe 1995, una laurea in Lingue nel cassetto. Infatti, il carnet parla tutto il sambonifacese, con l’argentino Fernando Beltramo, i precisi rigoristi Antonio Cardone (19919 e Luca Scarabello (ex di turno, la punta classe 1985), e il mantovano 1995 Marco Signorini, classe 1995.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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