Giovane, non ha ancora compiuto i 30 anni (li festeggerà l’11 novembre), la staffetta lasciata dopo un ventennio glorioso dalla presidentessa dei “nero-verdi della Postumia”, Sara Olivieri, viene impugnata ora da Nicolò Turrina. Un passato di calciatore riferito solo alle giovanili, titolare di un ufficio stampa digitale, da 5-6 anni si era calato nella realtà del vivaio quadernese. “E’ difficile proseguire quanto di buono ha fatto in tutti questi anni Sara Olivieri: di questo me ne sono già accorto quando, assieme ai miei più stretti collaboratori, Alberto Bianchi (vice-presidente) e ai diesse Nicola Chieppe (l’ex nostro mister che si siede ora dietro la scrivania) e il mitico Nico Bertini, il “boss dei nostri Tornei notturni”, abbiamo messo insieme la “rosa” 2020-21 della Polisportiva Quaderni”.
Quale sarà l’obiettivo per la prossima stagione? “Quello di migliorare sempre: fare promesse a lungo termine è impegnativo. Diciamo che è importante mettere in cascina più punti possibile, per poi potersi divertire, e questo secondo traguardo lo vivi solo vincendo o cogliendo insperati pareggi”. Turrina, omonimo di Gianfranco, vice-presidente a fianco di Sara Olivieri per anni, ed ora non facente più parte del Consiglio Direttivo, ha la stessa età del capitano quadernese: “Io ed Andrea Derossi siamo coetanei, anzi, volendo proprio sottilizzare, il difensore è più…vecchio di me di un solo giorno!” “Sullo sfondo” aggiunge Nicola Turrina “a mo’ di grande faro, ci illumina il sentiero la “memoria storica” Aldo Perina. Guai se non ci fosse lui: non avrei neanche accettato l’incarico!”
Il Covid-19 vi ha mangiato sponsor? “Ne abbiamo perduto qualcuno di importante, ma, per fortuna, siamo sorretti da qualche nuova entrata: abbiamo perso qualche spalla, ma continuando a fare calcio alla nostra maniera – quella che tutti oramai sanno – abbiamo anche guadagnato la simpatia e la fiducia di qualche d’un altro”. La situazione del vivaio neroverde? “Oltre alla Prima squadra, che ripeterà il Torneo di Prima categoria, saremo presenti con i Piccoli Amici, i Primi Calci, i Pulcini, con gli Esordienti e con gli Allievi: resiste la collaborazione con l’amico Federico Dal Gal, presidente della vicina Polisportiva Rosegaferro. Quest’anno, mancheremo dei soli Juniores”.
Nuovo il condukator dei neroverdi: è l’esperto Lucio Marconi. “Ci è subito piaciuto già dal primo incontro. Lui non è il mister che vuole lo squadrone per vincere tutto, era stanco di stare alla scrivania a Valeggio (dove era diesse da un paio di anni), e ha deciso di rimettersi gli scarpini, attirato dall’odore del campo”. A che punto è la realizzazione della “rosa” di Prima categoria? “Siamo arrivati (ndr) a 21 tesserati, mancano ancora 3-4 tasselli e poi saremo al gran completo. Abbiamo conservato una buona metà del complesso della passata stagione (ha deciso di cambiare casacca l’ing. Daniele Scattolini, direzione Pizzoletta, Leonardo Peretti è passato al Povegliano, mentre all’Olimpica Dossobuono sono andati Michael Milanese, Alessandro Cieno, Karin Twill; al Roverbella mantovano ha fatto ritorno Nicola Valbusa), registriamo il ritorno dal mantovano della punta classe 1988 ex Gabetti Valeggio Andrea Pietropoli, poi, sono state avviate trattative interessanti con giovani di qualità con le “vicine di casa” Villafranca e Mozzecane”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it