Vuole continuare la barra dritta il Sona di mister Beppe Brentegani, il primo posto deve essere mantenuto con costanza, anche se le avversarie fanno sempre paura per la loro forza e struttura. La squadra del presidente Paolo Pradella guarda però solo a se stessa facendo affidamento alle proprie capacità. I rossoblu continuano a crescere partita dopo partita praticando un calcio totale e molto produttivo e sanno leggere con attenzione i momenti topici delle partite. Nella gara di domenica scorsa, finita 3 a 0 in casa propria contro i padovani dell’ Abano di mister Lunardon, doppietta di Niccolò Zanetti (al suo 7° gol dal suo arrivo a dicembre) e suggestivo sigillo finale di Thomas Valbusa che ha dedicato il suo gol al suo amato nonno Gianfranco, detto il Mago, per la sua attività di prestigiatore a livello professionistico. Gianfranco, che era vice presidente del Sona, è scomparso solo 10 giorni fa all’età di 80 anni. Thomas si emoziona quando ricorda il nonno: “Era sempre presente e vicino a me, sia a casa che al campo per le partite, era il mio primo tifoso. Fare i trucchi di magia o una semplice partita a carte insieme a lui era sempre un momento di sorrisi e felicità. Molto di quello che so lo devo solo a lui. Se in vita riesco ad essere un quinto di quello che è stato lui per tutti è per me già un successo”.
Ora il Sona calcio guida in solitario la classifica con 49 punti, le avversarie Montecchio Maggiore (a 45) e Castelbaldo Masi a 41 punti, faticano a tenere il passo, mentre il Giorgione fermato sullo 0 a 0 domenica a Garda sembra oramai tagliato fuori per il titolo staccato 12 punti dalla vetta. “Siamo una squadra che stiamo dimostrando il nostro valore domenica dopo domenica – continua Valbusa junior -, ma non guardiamo troppo alla classifica e andiamo avanti per la nostra strada senza fasciarci la testa. Sappiamo che stiamo facendo molto bene e il gruppo e molto affiatato, restiamo umili e crediamo in quello che facciamo ogni settimana”. Domenica prossima il campionato di Eccellenza prevede la sfida da tripla tra Castelbaldo Masi e Montecchio Maggiore e Valbusa e curioso di sapere come andrà a finire, ma è attento anche alla trasferta dei rossoblu ad Albignasego: “In classifica ci sono ben 27 punti di differenza tra loro e noi, tuttavia mi aspetto una gara difficile e da prendere con le pinze. Giocheremo senza scoprirci troppo sperando di riuscire a colpire di rimessa i nostri avversari padovani. Solo il campo dirà alla fine chi avrà ragione”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it