E’ al suo secondo anno nelle file del Castelnuovo del Garda di Eccellenza, il centrocampista classe 1989 Pasquale Petillo, che veste con orgoglio la fascia di capitano della formazione allenata da mister Gianni Canovo. Ha già dimenticato la sconfitta subita per 1 a 0 mercoledì scorso, nel turno infrasettimanale, davanti al pubblico amico contro i padovani dell’Albignasego di mister Vito Antonelli. “Siamo stati puniti una precisa rasoiata di Thiam che, libero in area, al 18° del secondo tempo ha infilato il nostro portiere Anderloni regalando vittoria e tre punti all’Albignasego. Un gran peccato perché se la gara finiva in parità nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Ma questo è il calcio! Bello e imprevedibile, come sta succedendo quest’anno in Eccellenza in tutte le partite che spesso sono decise da episodi. Ma ora resettiamo tutto e andiamo avanti ancora con più forza, alla ricerca della permanenza in categoria”. Castelnuovo a 20 punti in classifica (alla pari della Belfiorese di mister Matteo Fattori), dopo 22 gare disputate, con 5 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte, numeri che testimoniano che bisogna alzare in fretta il tiro per cercare di risalire la china con determinazione, come sottolinea Petillo: “L’attuale classifica dice che siamo penultimi e dietro abbiamo solo il Pozzonovo a quota 13 punti. Quando siamo partiti sapevamo bene le difficoltà del campionato di Eccellenza dove affrontiamo un girone “A” tosto e difficile. Ma ci siamo rimboccati le maniche e con le spalle larghe siamo partiti senza paura. Abbiamo il destino nelle nostre mani ma in questo girone di ritorno, da poco iniziato, sono convinto che abbiamo il carisma necessario per dare del filo da torcere a tutti. Abbiamo nella testa una sola cosa, la permanenza in categoria!”
Non dimentichiamo che il Castelnuovo è una neo promossa dopo che l’anno scorso ha vinto con merito il girone “A” di Promozione con 4 punti di vantaggio sulla Pol. Virtus. Ma non c’è troppo tempo per leccarsi le ferite, domani 29 gennaio il Castelnuovo del Garda sarà di scena nella tana dei cugini veronesi del Montorio di mister Michele Cherobin che attualmente sarebbe salvo senza passare dai play out. Petillo non vuole fare sconti, lui ed i suoi compagni vogliono i tre punti: “Loro hanno otto punti più di noi in classifica ma questo non conto, in campo vince chi fa più gol e noi vogliamo e dobbiamo cercare di vincere. Dimostrando tutto il nostro potenziale in un match che vale doppio per entrambe nella lotta per la salvezza. Come collettivo non abbiamo niente da invidiare a nessuna avversaria. Siamo partiti non benissimo, ma siamo un gruppo di giocatori giovani ed inesperti. Ci mancano cinque o sei punti ma guardiamo avanti con fiducia, ci aspettano adesso altre 14 battaglie dove non possiamo e dobbiamo mollare niente. Siamo vivi e vogliamo cercare di stare sempre sul pezzo fino alla fine”. Chi, secondo te, è la favorita salire in Serie D? “Io dico il Bassano di mister Ezio Glerean, squadra che dalla metà campo in su mi ha sorpreso molto per consistenza e per il peso specifico del suo attacco. Ma sarà una lotta fino all’ultimo con la Clivense, l’Ambrosiana, l’Academy Plateola e l’Union Eurocassola. Chi avrà più benzina nel serbatoio alla fine può davvero fare la differenza. Il nostro girone “A” di Eccellenza è divertente e tutte le partite sono equilibrate e mai scontate, tutto può succedere!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it