E’ iniziato nel migliore dei modi il nuovo anno per l’Ambrosiana di mister Paolo Corghi. Al debutto nel 2023, nel campionato di Eccellenza appena ripartito, la brigata rossonera ha espugnato lo stadio “Comunale” di via Fagnin, battendo per 1 a 0 la Belfiorese di mister Matteo Fattori. A decidere la contesa è stato Giuseppe Arvia trasformando, al 13° della ripresa, un calcio di rigore concesso dal direttore di gara Lorenzo Lena di Treviso. Con questa sontuosa vittoria la compagine del presidente Gianluigi Pietropoli è tornata da sola in vetta a quota 39 punti, a +1 dalla Clivense di mister Riccardo Allegretti, che domenica scorsa ha perso a sorpresa 0 a 1 in casa contro la Virtus Cornedo, partita decisa da un gol dell’ex Caldiero e PescantinaSettimo Alberto Fiumicetti che regala i tre punti alla truppa vicentina che si toglie dalla zona play out. Getta acqua sul fuoco Paolo Corghi, valido tecnico arrivato quest’anno alla guida dell’Ambrosiana dopo aver portato l’anno scorso il Villafranca in serie D. Oggi pomeriggio i suoi ragazzi saranno impegnati nella sfida casalinga contro la corazzata Bassano di mister Ezio Glerean. Si prevede al “Bombana” il pubblico delle grandi occasioni. Il fischio d’inizio alle ore 14.30 sarà dato dalla signora Cristiana Laraspata della sezione di Bari, la quale sarà coadiuvata dagli assistenti Luca Zanin di Vicenza e Boris Popovic di Padova. Il Bassano è quarto in graduatoria con 33 punti con due vittorie in meno dell’Ambrosiana. Dice il mister rossonero: “E’ un match che potrebbe confermare il nostro attuale stato di forma, abbiamo il morale alto, dopo la bella vittoria di Belfiore, ma il Bassano arriva da noi con il dente avvelenato, dopo il pareggio di sette giorni fa tra le mure amiche contro il Mestrino Rubano. E’ la classica gara aperta a qualsiasi risultato. Una cosa è certa, entrambe le squadre scenderanno in campo per vincere. Noi faremo la nostra partita, con personalità fin da subito, come del resto i giallorossi. Loro faranno altrettanto. Noi, come sempre, daremo tutto davanti ai nostri tifosi”.
Mantovano doc, Corghi negli ultimi anni sta dimostrando tutto il suo valore. E’ un allenatore emergente, bravo nel costruire uno spogliatoio solido e soprattutto nel tirare fuori il massimo dai suoi giocatori che sono orgogliosi di vestire i colori rossoneri della formazione del direttore sportivo Mattia Bergamaschi. Garda, Villafranca e Ambrosiana sono le sue tappe veronesi, da quotato allenatore, con il salto di categoria dalla Promozione fino in Eccellenza con i rossoblù lacustri del patron Vittorino Zampini, il passaggio dall’Eccellenza alla serie D con il Villafranca del direttore generale Mauro Cannoletta. Ma dove può arrivare la sua Ambrosiana quest’anno? “Sappiamo – dice Corghi – di avere le energie per poter dire la nostra nel difficile girone A di Eccellenza. Non vogliamo fare voli pindarici, dobbiamo restare con i piedi ben saldi a terra. Pensiamo partita dopo partita e alla fine vedremo come è andata. I miei ragazzi stanno rispondendo bene ai miei insegnamenti in allenamento e alla domenica. Finora abbiamo portato a casa 11 vittorie e direi che non sono poche. Non abbiamo ancora fatto nulla, si intende, ma credo che stiamo percorrendo una strada che può regalarci qualcosa di buono”. Quali sono le candidate alla vittoria finale? “Io dico Bassano, Academy Plateola e Clivense, tre ottime compagini, come del resto il Vigasio, alla sua quinta vittoria consecutiva che è ora in finale nella Coppa Italia di Eccellenza”. E l’Ambrosiana no? “Certo, ci siamo anche noi nella corsa per il titolo. Siamo ben attrezzati anche noi, respiriamo aria di grande entusiasmo e vedo i miei ragazzi in crescita, sia con la testa che nelle prestazioni . A Sant’Ambrogio sto benissimo, ho trovato una Società molto determinata, come il sottoscritto. Per provare a centrare il bersaglio pieno serve l’aiuto di tutti, dirigenza, giocatori e staff tecnico”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it