In oltre 20 anni di carriera da allenatore, mister Mario Colantoni ammette di non aver mai subìto una sconfitta così pesante. Ci riferiamo allo 0 a 5 che i “rosso-blu della Postumia” del presidente Riccardo Montefameglio hanno patito domenica scorsa al “Nereo Faccioli”, per mano dell’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio, colpaccio che ha proiettato i vicentini momentaneamente al comando della graduatoria del girone “A” di Eccellenza veneta, a braccetto con il Villafranca, poi superate mercoledì dall’Albignasego dopo la vittoria ottenuta nel recupero a Porto Viro. “No, non mi è mai capitato di perdere in maniera così pesante: è quello che ho detto martedì sera ai miei ragazzi nello spogliatoio. E’ difficile giustificare un simile capitombolo, ancor di più se pensiamo una settimana dopo il buon pareggio per 2 a 2 ottenuto nel Padovano, in casa del Mestrino, dove abbiamo disputato un primo tempo da serie C, offuscato con una ripresa da black out, non imputabile a cambio di modulo o avvicendamento di giocatori”. La ricetta per uscire da questo episodio da scordare, qual è? “Bisogna avere la forza di reagire, tramutandolo così in un mero episodio e basta. Personalmente, io avrei preferito giocare anche il giorno dopo, il lunedì successivo alla batosta, per dimenticare il prima possibile l’accaduto”.
Una “rosa”, quella del Mozzecane del direttore generale Andrea Mileto e del diesse Simone Cristofaletti, che non ha alcunché da invidiare alle altre concorrenti del girone A di Eccellenza. “E’ che, al momento, siamo numericamente corti (accusiamo tre assenze): è una bella squadra, certo, ma che si allena durante la settimana in 16 giocatori. Domenica scorsa, poi, non siamo mai scesi in campo e, una volta andati sotto, ci siamo caricati delle paure accumulate a Mestrino nella ripresa. Preferisco, comunque, perdere – si fa per dire – una volta in maniera così pesante, piuttosto che perdere cinque gare di fila!” Che campionato è il vostro? “Molto livellato, dove non esiste la squadra-materasso. Ho visto nell’Unione La Rocca Altavilla quella grande bella squadra di cui quest’estate avevo tessuto gli elogi. Idem, il Villafranca, incontrato in Coppa Italia, e con cui abbiamo pareggiato 1 a 1 sbagliando un rigore. I “castellani” sciorinano un calcio ben organizzato e sicuramente disputeranno un campionato da vertice. Anche noi, se è per quello: se ci svegliamo, possiamo giocarcela con tutte!”
Un ex professionista – l’ex Crotone di serie A – Andrea Nalini a vostra disposizione. “E’ un atleta che trasmette professionalità e conferisce spessore tecnico alla squadra. E’ un ragazzo umile: terminato il primo allenamento, si è messo a raccogliere i cinesini. Dove ne trovi uno così, il quale smette gli abiti di professionista per calarsi subito nei panni più modesti dei dilettanti?” Il Montorio è attualmente il “fanalino di coda” del vostro girone.. “Si ma ha una gara da recuperare contro di noi e la classifica, oltre che corta è anche bugiarda, quindi è in grado di consentire, a chi è in ritardo, di poter risalire in fretta la classifica. E’ ancora presto per esprimere valutazioni, secondo me bisogna aspettare ancora un mese”. Ora domenica i rossoblù del presidente Riccardo Montefameglio andranno a far visita alla neo promossa squadra vicentina del Chiampo e mercoledì prossimo saranno impegnati sul campo del Montorio nel recupero della gara della 1^ giornata di campionato sospesa per maltempo.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it