“La classifica sta promuovendo il Montecchio Maggiore, ma spero che a trionfare sia una veronese”. Così Mirko Cucchetto, diesse della Belfiorese, società che non ha voluto partecipare al mini Torneo di Eccellenza. Mirko ogni domenica segue una gara delle squadre veronesi impegnate in questo gironcino A. “Il Montecchio Maggiore, ora come ora, è la favorita, la sua vera sparring partner è il Vigasio. Ma, occhio anche all’Arcella, al Valgatara ed anche al San Martino-Speme”. Continua a non piacere il format adottato dalla Federazione al dirigente biancoceleste e a lungo bomber: “Sarei stato più per la ripresa di tutti o per lo stop per tutti. Così non si premiano i valori reali di un club o di una squadra, invitate a scendere in campo dopo mesi di inattività. E, in tal modo, può uscire qualsivoglia verdetto”. Una favorita vera e propria per ora non esiste: “Le società più ambiziose sono anche quelle che hanno potuto permettersi il lusso di rinnovare la propria “rosa”. Manca però il tempo per l’amalgama, il Bassano, dopo la sconfitta a Vigasio, è tagliato fuori, mentre i “Guerrieri del Tartaro” sono ancora in corsissima. L’undici di mister Alberto Facci e del presidente Cristian Zaffani ha la possibilità, non certo trascurabile, di contare su una “rosa” lunga e di grande qualità”.
Chi vincerà il girone A di Eccellenza? “All’inizio, viste le “rose”, era più facile il pronostico; ora, invece, la spunterà chi ha più energia, i giovani giusti e chi gioca senza le pressioni della piazza. Personalmente, mi auguro che vinca una veronese, nella fattispecie il Vigasio. Anche perché è una società già strutturata per la serie D ed anche per la retrocessione che è stata costretta a patire ingiustamente l’anno scorso”. In tribuna segui, assieme al tuo riconfermato trainer Nicola Lonzar, i tuoi ex giocatori… “Ne abbiamo ben 5 passati che sono al Vigasio, e sono molto contento che contro il Bassano bomber Emilio Brunazzi sia stato determinante: ha provocato l’espulsione e si è procurato il rigore. La partita, in pratica, l’ha fatta lui. Poi, il Vigasio può permettersi di sostituire Speri con Roveretto e De Martin con Brunazzi: dicci niente? Ho assistito a un Bassano, per quanto riguarda la difesa, davvero inguardabile”.
Ci ha colpito il classe 2001, ex Chievo, Alessandro Rossignoli… “Lo conosco bene, perché ci era stato proposto dal Caldiero sulla fascia sinistra, quando noi invece in quella zona eravamo già coperti. E’ cresciuto molto in queste 4 gare, l’hanno messo, oltre che in difesa, a centrocampo e non ha sfigurato. Ha preso dal padre Marco, mio compagno al San Martino, la determinazione e la grinta, ma ha più corsa. Poi, mi sembra che Alessandro abbia il temperamento giusto per togliersi delle belle soddisfazioni”. Bella sorpresa è l’F.C. Valgatara: di un mister Jody Ferrari, per noi maturo per allenare più in alto e giovane emergente nel panorama dei coach… “Il Valgatara ha cambiato poco, ha aggiunto sono Tanaglia e Cappelletti. E’ giusto aver rivoluzionato poco perché in 8 partite non hai il tempo per perfezionare l’amalgama. Ma, ci emozioneremo di sicuro ancora per due domeniche, poi, forse si intravvederà già la possibile regina”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it