Villafranca e Montecchio Maggiore, ovvero la corsa continua. Vincono entrambe, ma anche il Vigasio non “si perde”, e, dunque, i massimi sistemi dell’alta classifica del girone “A” di Eccellenza veneta si confermano. Con gli azulgranata del mantovano Paolo Corghi ora a quota 59 punti, mentre i montecchiesi di mister Federico Coppola, da segugio con tanto di pedigrè (che volentieri, i bianco-rossi vicentini rifiuterebbero come paragone, per fare loro da “lepre” e non da “cacciatore!) salgono a 55 punti. “Il Villa” espugna, 0 a 1, il “Santagiuliana” di Cornedo vicentino, mattatore è Edoardo Cecco…”Beppe” (parente, scherziamo, del longevo imperatore d’Austria e re di Ungheria?), classe 1994, ex Montecchio Maggiore. I “pronipoti” del Romeo shakespeariano, vincono – con l’asciugamano, 1 a 2 – pure loro al “Nereo Faccioli” di Mozzecane, in casa dei “rosso-blu del bocciodromo” guidati dal bresciano Stefano Preti. In vantaggio, i vicerè di mister Federico Coppola con Alberto Meggiolaro, pareggio del “senatour della Lega”…Matteo Salvini, poi, l’allungo sul bottino pieno è a firma di Raul “Casadei” Talarico. Sempre sul terzo scranno più comodo, a 52 punti, il Vigasio di mister Manuel Spinale. Anche qui, vittoria di misura – 2 a 1 – sulla sorpresa (assieme al PescantinaSettimo) del raggruppamento, Montorio di mister Stefano Paese, in illusorio vantaggio esterno grazie a Luca Bonetti, difensore del 2001, ma gol del colpaccio prima silenziato dal pari momentaneo griffato da Antonio Esposito, e poi, completamente disinnescato dalla zampata dal dischetto sferrata da Simone Bentivoglio, ex virtussino, classe 1985.

Il MestrinoRubano batte, 3 a 1, il Pescantina di mister Giovanni Orfei e lo scavalca in classifica, guadagnandosi il 4° posto a 39 punti, lasciando i rosso-blu del presidente e mister (anche lui) Lucio Alfuso a 39. Per i padovani del coach Massimo Bernardi vanno a bersaglio pieno il 1995 Giovanni Fantìn, poi, c’è l’inframezzo gioioso di Tommaso Cappelletti…in brodo, quindi, il ritorno imperioso dei mestrino-rubanesi a cura di Cristian Semenzato e di del 2002 Thomas Scapìn. Vittoria davvero strepitosa, cioé con strepito e i botti dei totali 9 acuti assordanti, per 5 a 4 al “Bottagisio” da parte del Team Santa Lucia Golosine di mister Marco Longafeld a spese dell’A.C. Cologna Veneta di mister Luca Cortellazzi. Nel ricco e pingue carnet, si riconoscono i marcatori giallo-blu ospiti in Giulio Montemezzo (ex Mestrino, classe 2000), Michele Gasparetto – per il duplice vantaggio dei colognesi -, poi, la rimonta degli “aquilotti” bianco-blu rionali, con Mattia Ambrosi (2000) e Riccardo Olivieri (direttamente dal dischetto gessato, la “giovin bandiera” datata 1994). Poi, nuovamente a cercare il colpaccio i “giallo-blu del Guà” con l’avanti Michele Gasparetto (1990), pareggio di Federico Nardi (figlio del mitico bomber pescantinese e della Scaligera di Rambo Bissoli, Roby Nardi), quindi, per i rionali fa centro Federico Bellamoli, classe 1999, imitato dall’avversario, l’ex Montebello, il duemillenario Alessandro Dal Lago. Ma, è la zampata del figlio di un bomber di razza, l’ex vigasiano Federico Nardi, classe 2001, a decidere da quale scuderia deve pendere il piattino della bilancia, e pallottoliere santo-luciano che, scattando a 12 punti, fa capire che esistono (il Mozzecane è rimasto al palo dei 14 puntI, lo Schio a 18, l’A.C. Garda a 19) ancora speranze tutt’altro che flebili per scongiurare la retrocessione diretta in Promozione.

Il pareggio per 1 a 1 ottenuto dalla Belfiorese di mister Nicola Lonzar al “De Rigo” di Schio, casa dei giallo e rossi di mister Michele Baldi, permette lo stesso ai “biancazzurri del basso Adige” di superare il Pescantina e di sistemarsi al 5° posto, a 38 freccette. Prova a scappare con il bottino pieno in mano “Fedez” Emilio Brunazzi, classe 1987, ma lo blocca Alessandro Sacchetto. In Valpolicella, l’F.C. Valgatara di mister Jody “Scheckter” Ferrari stinge, con un netto e pesante 4 a 0, l’A.C. Garda del collega della panca, Matteo Fattori. Il mozzecanese Maicol Bonetti (1991), il personal trainer Matteo Rambaldo (1991), l’ex a lungo virtussino e gigifreschiano Matteo Lallo (1981), infine, l’ex Ambrosiana, il classe 2003 Macedo Sergio Farias: ecco, la lista degli impeccabili “cecchini” dei blaugrana del “Barça della Valpolicella” del presidente Silvano Caliari e del diesse, lo juventino Fabrizio Gilioli.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it