Vittoria stagionale numero 18 per gli “azulgrana del Castello delle sfogliatine” guidate dal mantovano “pilota” Paolo Corghi: la vittoria, in Postumia, è di misura – 1 a 0 a spese del Calcio Schio di trainer Michele Baldi -, e la differenza la fa Franco…Balla…con i lupi Ballarini, il bomber italo-argentino, classe 1986, il quale ricorda l’ottima grappa, perché più l’avanti invecchia, più diventa ottimo, implacabile realizzatore sotto rete. “Villa” ora a quota 56 punti, tallonato sempre dal Montecchio Maggiore, vittorioso in Coppa Italia di Eccellenza a Lignano (3 a 1 al Brian – goleador Leonardo Mattioli e per due volte il 32enne Giovanni Guccione, il “Conte di Bergantino di Rovigo” – e campione regionale di Coppa: prossimo avversario la bresciana Ciliverghe Mazzano).
Undici bianco-rosso monscledense intenzionato più che mai a giocare sui due tavoli, quello del campionato e quello di un’affermazione che – in caso affermativo – farebbe copia e incolla con quanto ottenuto dal Magico Somma dei fratelli Maccacaro (Cesare, il mister, e Dino, il presidente), la piovosa notte del 1° luglio 1978, quando impallinò nell’ormai scomparso catino del “Silvio Appiani” – 1 a 0 – il già promosso nell’allora serie D “sparviero” rosso-nero, il Contarina, grazie alla magica inzuccata sferrata da Fulvio “Fuffo” Begnini, ex Porta Nuova di mister, l’ex giocatore dell’Hellas Verona all’inizio (1949-1952) degli anni 50, il mediano Franco Frasi, classe 1928 (ma ha militato anche nella Roma, nella Pro Patria e nel Grande Venezia). Al “Gino Cosaro”, basta ed avanza il canestro infilato verso la mezz’ora del primo round da bomber Matteo Casarotto, classe 1998. La vittima? L’altalenante F.C. Valgatara di mister Jody “Scheckter” Ferrari, classe 1994, e della “colonna” difensiva, l’ex caldierese Alessandro Pisani.
“Guerrieri del Tartaro” vigasiani, sguinzagliati da mister Manuel Spinale sempre appollaiati sul gradino bronzeo a quota 49 punti, imbarcatisi alla volta di Garda, per non riuscire però ad affondare (0 a 0) il veliero rosso-blu del tenente di vascello Matteo Fattori. Dietro al Pescantina, fiata, arfia a un solo punto di distanza la padovana MestrinoRubano di mister Massimo Bernardi, “pirata” per 0 a 1 in quel di Belfiore d’Adige, grazie al colpo vincente sferrato dal classe 1995 Nicolò Villatora. La “Belfio” di mister Nicola Lonzar resta incollata alla boa n.37, con il Montorio che accorre alle sue spalle a -5 per avere, i “bianco-nero-verdi” di mister Stefano Paese pareggiato sul proprio campo per 1 a 1 contro la Virtus Cornedo di mister Davide Zenorini. Bussa bomber Michele Vesentini, risponde con uguale intensità di battocchio l’ala sinistra, il 1993 Mattia Battistella, non nuovo a simili gioiosi acuti.
Nella dantesca quanto dannata Palude Stige della bassa classifica del girone “A” di Eccellenza, in riva al Guà, i “giallo-blu del mandorlato” di mister Luca Cortellazzi ottengono un’importante successo nello scontro fratricida sostenuto contro l’A.C. Mozzecane del coach bresciano Stefano Preti: 2 a 0 per i gialloblù del Cologna Veneta, “giustizieri” il 1990 Michele Gasparetto e il roverchiarese Matteo Crivellaro, figlio del noto geometra di Isola Rizza, Moreno. Affonda ulteriormente nel pantano l’appannato “fanalino di coda” Team S.Lucia Golosine di mister Marco Longafeld imbottito di tanti giovani provenienti dal proprio vivaio: il PescantinaSettimo di mister Gianni “Circo” Orfei lo infilza una sola volta, quel tanto per mandarlo al tappeto, ricorrendo al “cecchino” Tommaso Ceretta, “bocia del ’99”. E questo dardo viene scoccato negli ultimi sospiri, palpiti della contesa.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it