Nicolò Dalla Pellegrina, 32 anni portati bene e una forte passione per il calcio, vuole quest’ anno portare in salvo il Mozzecane del presidente Riccardo Montefameglio. Con la sua destrezza e la sua grande esperienza guida il reparto difensivo dei rossoblu di mister Andrea Matteoni. Già archiviata la sconfitta subita domenica scorsa in campionato per 2 a 0 sul campo del Vigasio. “Una sconfitta amara in fondo maturata per due nostri errori difensivi – sottolinea Dalla Pellegrina -. Il Vigasio, con l’organico di cui dispone, è a mio parere una squadra di categoria superiore. Chi subentra, a partita in corso, fa sempre bene. Sono tutti ragazzi bravi e di sicuro affidamento, ed altri di esperienza, cosa che non guasta mai in questa categoria”. In classifica il Mozzecane viaggia a corrente alternata e finora ha ottenuto 8 punti in 10 gare giocate, con 2 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Serve trovare la quadratura del cerchio come ci dice Dalla Pellegrina: “Nelle precedenti partite, siamo stati un po’ sfortunati, vedi Cologna, dove abbiamo perso in pratica per un solo tiro in porta. Paghiamo varie assenze, come quella di Cesar Pereira, la nostra punta di maggiore spessore che è fuori per un infortunio. Non siamo ancora a pieno organico ma sono sicuro che con tutti gli effettivi a disposizione possiamo dire la nostra”.
Una carriera consumata in varie piazze importanti prima di giungere questa estate al Mozzecane. Garda, Valgatara e Lugagnano hanno fatto crescere Nicolò come giocatore e come uomo. “Conservo dei buoni ricordi di dove ho giocato, ho sempre cercato di dare il massimo per la casacca che indossavo. A Garda ci ho lasciato un pezzo di cuore, una buona squadra con un mister, Paolo Corghi, che è ora capolista assoluto con il Villafranca nel nostro girone. Un mister bravissimo che dosa al meglio tattica e carica agonistica. Ti fa sempre sentire importante nel suo progetto. Ma sono stato bene anche l’anno in Promozione con il Valgatara e gli otto anni vissuti al Lugagnano, dove ahimè siamo retrocessi due volte dall’ Eccellenza in Promozione, ma siamo anche risaliti prima dalla Promozione in Eccellenza”. Il quart’ultimo posto nel girone A di Eccellenza preoccupa la dirigenza rossoblù ma ci sono tutti i mezzi per poter risalire.
Nicolò vede favorito per la vittoria finale il Villafranca del direttore generale Mauro Cannoletta: “Anche se tecnicamente il Villafranca ha qualcosa di meno di Vigasio e Montecchio, a mio giudizio, il gruppo rossoblù visto finora potrebbe conquistare il salto di categoria. Sta viaggiando a pieni giri ma le difficoltà in questa categoria sono sempre dietro l’angolo. Bisogna mantenere nervi saldi e la massima attenzione fino alla fine”. Domenica prossima il calendario propone Mozzecane – Valgatara, e Dalla Pellegrina la vivrà da ex: “Una sfida che secondo me è da tripla, può succedere davvero di tutto. Noi abbiamo il dente avvelenato e domenica prossima vogliamo fare nostra la partita. Loro invece hanno il morale alto dopo la vittoria per 4 a 1 ottenuta domenica scorsa in casa contro il Cologna. Una cosa è certa, ci sarà da divertirsi fino alla fine”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it