Trasferta ostica quanto affascinante per il Chievo Women, impegnato nella Repubblica del Titano per la sfida contro il San Marino. In palio c’è il quarto posto della classifica di Serie B, dal momento che entrambe le squadre sono appaiate nella medesima posizione a quota 28 punti. Mister Giacomo Venturi conferma dieci giocatrici dell’undici titolare di una settimana fa, con Daiana Mascanzoni unica novità di giornata. In attacco confermato il duo Salas-Alkhovik, sulla trequarti capitan Boni. Parole d’ordine: ripartire. Le gialloblù, infatti, cercano riscatto dopo la debacle con il Como. Inizio di personalità del Chievo, che prova sin da subito a prendere le redini dell’incontro. Dopo una serie di potenziali iniziative non concretizzate, il primo squillo arriva al 12′. Peretti dà il via a una bella combinazione che coinvolge anche Salas. La costaricana di tacco libera in area Alkhovik, conclusione parata in due tempi da Piazza. Poco più di cinque minuti dopo arriva anche la prima occasione per il San Marino. Olivieri respinge un cross con i pugni e sulla ribattuta Baldini non centra la porta per una questione di centimetri. Partita molto viva, come si è intuito sin dalle prime battute, con entrambe le formazioni a spingere per un unico risultato.
Al 22′ sgasata sulla fascia della solita Alkhovik. Sul traversone basso Piazza sporca la traiettoria e Peretti conclude, provvidenziale la respinta della retroguardia di casa ad evitare lo 0 a 1. Alla mezz’ora brivido per le gialloblù, che perdono una palla sanguinosa a 30 metri da Olivieri, ma Kuenrath non ne approfitta. Un altro errore, ancora una volta a pochi metri dall’area, questa volta costa carissimo al Chievo. Fusar Poli ne approfitta con un pallonetto che trafigge Olivieri. Appena un minuto dopo arriva la risposta del Chievo, che va vicino alle rete con Alkhovik. Ancora una serpentina della bielorussa, che da buona posizione lascia partire un diagonale che sfiora il palo. Su questa ghiotta opportunità termina la prima frazione. Le clivensi, che avevano approcciato bene la gara e creato diverse chance, pagano care le proprie ingenuità. Su una di queste è nato il vantaggio avversario del momentaneo 0 a 1.
All’inizio della ripresa le gialloblù dimostrano di essere ancora un po’ scosse per lo svantaggio, concedendo due occasioni alle locali. Su una di queste, in seguito a una mischia in area, Kuenrath colpisce anche la traversa. Le scaligere provano a riordinare le idee e riprendere il filo della gara. Splendido lancio di Boni per Salas, aggancio e scarico col tacco della sudamericana per l’accorrente Alkhovik. La bielorussa calcia di potenza di prima intenzione e chiama i riflessi di Piazza. Altra azione ben orchestrata della squadra di Venturi, ancora una volta manca il graffio decisivo. Il Chievo torna a macinare gioco e continua a flirtare con la rete del pari. Tanti corner conquistati dalle nostre ragazze, sui cui due volte Peretti non va lontana dallo specchio dopo la ribattuta. Su una di queste situazioni arriva di gran carriera anche la nuova entrata Bolognini, sostenuta da un folto pubblico sugli spalti, sfiorando la via della rete con un mancino di prima intenzione che finisce di poco alto.
A pochi minuti dalla fine il forcing del Chievo si intensifica. Boni ci prova su punizione dalla lunga distanza, spaventando ancora una volta Piazza. Ma è solo il preludio della marcatura dell’1 a 1. Sull’ennesimo corner delle scaligere, battuto bene da Bolognini, arriva la tanto agognata rete del pari. Dopo una serie di batti e ribatti a ridosso dell’area piccola, Stefania Zanoletti mostra tutta determinazione rabbiosa delle gialloblù nella ricerca gol, trovando dopo una serie di contrasti vinti il tocco decisivo al minuto 89. Sull’onda dell’entusiasmo il Chievo rischia addirittura di ribaltarla. Nei minuti di recupero l’incursione di Peretti semina il panico nella difesa sammarinese. La veterana gialloblù piazza la conclusione e colpisce un clamoroso palo interno, emblema della gara poco fortunata della compagine ospite. A San Marino finisce dunque con il risultato di 1 a 1 che non accontenta nessuna delle due squadre dal punto di vista della classifica. Ma ancora meno un Chievo che, nonostante il gol centrato solo nel finale, esce dal campo con un po’ di amarezza per le tante opportunità non sfruttate. Il team di Mister Venturi torna a casa solo con un punto, ma sul piano della prestazione è arrivata senz’altro una grande risposta dopo la sconfitta interna con il Como. Tante le combinazioni di pregevole fattura, anche fra Alkhovik e Salas, sempre più dentro ai meccanismi dell’undici gialloblù. Stesso discorso per Michela Franco, combattente sempre più importante per la mediana. Una prova che fa comunque ben sperare per il futuro, che vedrà tornare il Chievo Women fra le mura amiche dell’Olivieri per il match di domenica prossima con il Ravenna.
San Marino Academy – ChievoVerona Women = 1-1
San Marino Academy: A. Piazza; Marrone, Venturini, Kiamou, M. Piazza, Fusar Poli, Brambilla; Baldini (33′ st Jansen), Kuenrath (33′ st Papaleo), Massa (23′ st Cecchini); Menin. Allenatore: Alain Conte
ChievoVerona Women: Olivieri; Caliari, Salaorni, Zanoletti, Mascanzoni (36′ Piergallini); Franco, Gidoni (16′ st Bolognini), Peretti; Boni; Alkhovik, Salas (29′ st Dallagiacoma). Allenatore: Giacomo Venturi.
Ammonite: Cecchini (S), Caliari (C)
Reti: 43′ Fusar Poli (S), 89′ Zanoletti (C)
Ufficio stampa ChievoVerona Women FM