sabato, 19 Aprile 2025
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Il punto sul girone “A” di Eccellenza: 30^ giornata

Villafranca e Mozzecane chiudono appaiate al 3° posto ma sono fuori dai play off. Per Oppeano, Montorio ed Ambrosiana salvezze miracolose, Real Valpolicella ai play out!

Questi, dunque, i verdetti emessi dalla 30esima ed ultima giornata del girone “A” di Eccellenza veneta. Chi tremava di più era l’A.C. Oppeano di mister Andrea Corrent, protagonista di un campionato in cui non è riuscito mai a trovare la continuità e il suo diesse Davide Merlìn ha dovuto recarsi ai banchetti di Santa Lucia per fare alcuni acquisti, visto e considerato che due “mostri sacri” di questa categoria – l’ex Caldiero Luca Viviani e bomber Michele Vesentini – non erano riusciti a trovare il clima giusto, la pista di decollo. I “bianco-rossi del Piganzo” hanno artigliato nel basso Padovano, ad Albignasego, “fanalino di coda” alla pari del Chiampo, ma non per questo non motivata a conquistare i 3 ultimi punti in palio, la ciambella di salvataggio, impresa riuscita grazie alla felice conclusione di Riccardo Meneghini, classe 2000 ex Villafranca, ben imbeccato dall’umile brasiliano (de San Paulo), che – ahilui! – non è riuscito ad arrivare a quota 100 gol -, e che si chiama Rafael Laurentino Monteiro, classe 1990. Fanno festa anche le altre due veronesi Montorio ed Ambrosiana: l’undici guidato dal mister e diesse Stefano Menini (subentrato a bocce in movimento a Michele “Pep Guardiola” Cherobin) “deve” allo straordinario ed immarcescibile (1986) bomber, lo juventino e dr in Economia e Commercio, l’ex vigasiano Niccolò Zanetti, il vantaggio – poi mezzo svuotato di contenuti dal pari definitivo (1 a 1) del n.5 dei vicentini ospiti guidati da trainer Filippo Sambugaro sull’impianto di via Dei Cedri, il longarese-castegnerese Michele Marchioron, classe 1996.

Chi ha sofferto molto per conquistare la salvezza, alla pari degli oppeanesi, è stata l’Ambrosiana di mister Jodi “Scheckter” Ferrari, ieri “corsara” – 0 a 1 – in quel di Pozzonovo contro la squadra padovana guidata da mister Massimiliano Sabbadìn. I “diavoli della Valpolicella” del presidente Gianluigi Pietropoli hanno esploso i colpi mortali con la “G2”, acrostico che sta per la “premiata ditta del gol e dei festosi petardi”, quella composta da Marian Gurini (1999) e dal “Conte di Bergantino di Rovigo”, Giovanni Guccione, classe 1989, rifinitore anche in occasione del primo gol dei rosso-neri ambrosiani. In fatto di salvataggi, quello Schio di mister Bistore che domenica scorsa aveva assaggiato polvere in Loc. Le Fratte, casa dell’A.C. Oppeano (1-0), riesce a portarsi fuori dal pantano della bassa classifica battendo al “De Rigo” – 3 a 1 – il già pasciuto Limena (detentore di Coppa Italia di Promozione, ora destituito – mercoledì scorso 9 aprile dal Castelnuovo; il quale ha impallinato – 2 a 0 – la Piovese, ora ancora capolista nel Girone “B”, non più a +4, bensì a +1), il Limena, dicevamo, di trainer Alberto Boscaro; e al gol della magra consolazione e dell”illusorio pareggio grazie a Santi. Per i giallo-rossi scledensi, infatti, hanno morso a mo’ di granchio blu il classe 2004 Giovanni Dal Bon, preceduto dal preciso, freddo “cecchino dagli 11 metri” Massimiliano Giusti. Non ce l’ha fatta invece il Real Valpolicella di mister Andrea Matteoni a sfuggire ai tentacoli dei play out: i rosso e blu di “patròn” Marco Ferrari sono stati automobilisticamente doppiati a Marano di Valpolicella – 0 a 2 – dall’Arcella di mister Claudio Ottoni (Matteo Flaborea, 1999, e il 2004 Riccardo Pregnolato i due “arcieri” dei bianco-nero-scudati patavini, vice-regnanti del girone, con i 53 rubini incastonati sulla corona, a fronte dei 65 della vincitrice Unione La Rocca Altavilla). Ebbene, i “campioni” vicentini sguinzagliati da mister Paolo “Distinto” Beggio hanno voluto – come si dovrebbe sempre sportivamente fare – onorare fino all’ultima tappa il “Tour di Eccellenza”, sbancando – 1 a 3 – le casseforte dei padovani del Mestrino di mister Alessandro Bertan (al pari momentaneo con il classe 1996 Matteo Rampazzo). Per gli alto-valligiani berici, fanno “bingoooo!” l'”eterno sultano del gol” Rachid Arma, gol direttamente realizzato dal dischetto dal classe 1985, l’ex Caldiero ed ex Bassano Francesco Peotta (1992) e il sanperettiano Niccolò Righetti, classe 2000, figlio del “Bepo”, ristoratore e “re della porchetta”, oltre che ex presidente dei rosso-neri del San Peretto, allora affidati alla guida tecnica Maurizio Testi.

A Porto Viro di Rovigo, vittoria – 1 a 2 – di Pirro, il famoso re dell’Epiro che trionfava in battaglie che, alla fine, non contavano niente, non erano cioè utili al fine di trionfare la guerra – non ce ne vogliano gli amici del “Mozze”, per i “rosso-blu del Bocciodromo” guidati dal trainer reggino ed interista, il quale ci ha giurato di sciogliere entro maggio la promessa di portarci a vedere i nerazzurri di mister Simone Inzaghi nello splendido catino – mai da noi visitato – sede del teatro del calcio alla Scala, “San Siro” o “Beppino Meazza”. Per i postumiesi del presidente Riccardo Montefameglio e del vice-presidente Massimiliano Viviani, doppia del “Raul di Pradelle”, l’ex Crotone di serie A, Andrea “Nallo” Nalini, nato il 21 giugno 1990. Per i polesani di trainer Sandro Andreolla, all’inizio della ripresa, dopo la pausa del té, aveva fatto garrire la rete mozzecanese, l’ex professionista, il classe 1995 ex Vigasio, Agostino Marcolìn. Un Chiampo, protagonista della cosiddetta partita perfetta, strappa dalle mani del Villafranca la retina acchiappa-sogni dei play off, travolgendo i “blu-amaranto” di mister Luca Bozzini. I giallo-verdi allenati dal “richiamato in patria” Alberto Baù – che tanto ci ricorda, come professione alternata a quella calcistica, Nevio Scala, ex Milan ed ex trionfatore di Coppa Uefa con il Parma, imprenditore agricolo della padovana Lozzo Atestino (vedere e basta la sua splendida tenuta agricola! -, ebbene, i berici negli ultimi dieci minuti di gioco affidano il compito di afferrare il pieno bottino al duemillenario Alessio Forestan, ex anche del Vigasio e dell’Ambrosiana, autore della doppia decisiva. Unione La Rocca Altavilla promosso in Serie D, Arcella direttamente allo spareggio play off con la vincente dei play off del girone B, ai play out Longare Castegnero vs Chiampo e Real Valpolicella vs Calcio Porto Viro. 

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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