Girone “A”: Un colpaccione, quello portato a termine ieri pomeriggio al “Manuel Fiorito” di Borgo Milano, in casa del PGS Concordia di mister Daniele Lo Presti (“richiamato alla patria”…alla causa bianco e viola dopo le improvvise dimissioni rassegnate dal suo omologo “Zaccheroni” Antonio Ferronato), da parte del Consolini dello skipper Luca Bozzini: 1 a 2, frutto delle reti lanciate a buon pro dai “pescatori del gol” Davide De Carli, il “sollevatore degli animi dei club in cui milita”, classe 1993, e il caprinese Riccardo “Vitel” Tomé, classe 1997. Per i borgo-milanesi aveva pareggiato Manuel Albertini, classe 1993. La classifica vede al comando, a 43 freccette, i costermanesi, tallonati a 40 dal Real Grezzanlugo del tandem tecnico Giovanni Zanella-Giacomo Cona, ieri devastanti con il loro 4 a 0 secco, ruvido, ustionante, rifilato sulla guancia dell’A.C. Gargagnago di mister Ivo Castellani (in fantastico turn over, al bersaglio gli arancio-nero-verdi Filippo Vallenari (2002), il freddo, spietato rigorista Mattia Avesani (2005), il 2001 Andrea Bellamoli e il classe 2005 Elia Veronesi). Da ammirare la giovane età media del gruppo valpantenate allestito dal decano dei nostri diesse Domenico Veronesi, detto “El Mene”. Al terzo posto, appaiati a 39 bilie, l’ASD Peschiera di mister Gabriele Gelmetti e il Bussolengo dell’omologo Nicola Martini, senza spruzzata di Dry, stavolta. Perché i rosso-verdi del Presidentissimo Emilio Montresor e dell'”eterno” diesse “El Nero” Renzo Bendazzoli non sono andati oltre l’1 a 1 a Sona, in casa della Montebaldina Sona United di mister Luca Pizzini, ex virtussino di lunga data ed ex “Calmasino. Nicola Vantini, altro notissimo panzer valpolicellese, spinge subito alla vittoria i montebaldino-sonesi, ma è il meraviglioso Damiano Zampini, figlio di Stefano e nipote di Claudio, “boss” della ferramenta di Balconi di Pescantina, ebbene, è il futuro medico-chirurgo Damiano Zampini a metterci lo “zampino” sulla gioia dei padroni di casa, quasi a far da mezzo silenziatore.
Sul sintetico “Manuel Cerini”, i rosso-blu dell’Arilica “ingabbiano”, catturano i “gatti bianco-viola” del Borgo San Pancrazio ammaestrati da Stefano Guandalini, con la stretta e sapiente collaborazione del mitico secondo Andrea Pellicari. E’ Re Carlo Alberto Calvetti, classe 1994, ex Cerea ed ex Pastrengo, che indica come l’arbitro la direzione non del dischetto gessato, ma Corso della Vittoria. Al 5° posto, apparigliati a 37 c’è il Quartetto Cetra, quello formato da Arbizzano, PGS Concordia Borgo Milano, Montebaldina Sona United e dal Lugagnano. “El Luga” di “Marcello Lippi” Fabrizio Giglioli va a fare la voce grossa – 0 a 1 – in casa dell’Alpo Lepanto di mister Emanuele Bertoncelli: nel primo tempo, il “geniale guastatore” è bomber Nikola Filipovic, classe 1990 ex Alpo Club 98. Al “Pace…e bene…” di Arbizzano, i giallo-blu valpolicellesi trainati da mister Marzio Menegotti sgonfiano la bella mongolfiera appena levatasi in Paradiso dal Malcesine dello skipper Perantoni. I due droni da caccia arbizzanesi si chiamano Federico Bellamoli (1999) e il più giovane di un anno Denis Butucaru, costui implacabile dal plotone di esecuzione degli 11 metri. Poi, a 36, il Pastrengo 2006 di mister, decano dei nostri allenatori di categorie, il caprinese Guerrino Gelmetti, detto “El Squiri”: 1 a 1 all’ombra dei forti autroungarici da parte dei “carabinieri con gli scarpini giallo-verdi” contro l’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi, in vantaggio con “Pinturicchio” Luca Avesani, classe 1987, imitato, sua malgrado, al 94° minutoo da Matteo Paschetto, classe 2005. A 34 punti, il deludente A.C. Cadidavid di mister Stefano Ghirardello, ieri, al “Guglielmi” di quartier Sacra Famiglia, vicino al harakiri per quel gol evitabilissimo che il “guardiano dei fari” bianco-blu Davide Bertinelli, classe 2001, poteva neutralizzare all’avversario della Pol. Quaderni di mister Marco Aroldi, la “bandiera” nero-verde Francesco Derossi. Cadidavidesi in illusorio vantaggio grazie all’ex A.C. Zevio Alberto Vittorio Benedusi, classe 1998, bravo a mettere in banca un calcio dalla bandierina pennellatogli da Alberto Sacconi, classe 2000.
Girone “B”: Sempre egemonia del Tezze di mister Salvatore “Totò” Mantovani, ieri entrato in campo con le “ruspe” (alle quali il Presidentissimo bianco-rosso, alto valligiano, Lucio “III” Castagna è abituato nel suo lavoro intento a far scavi ed altri movimenti della terra) nell’intento, purtroppo, al club vicentino riuscito, di sotterrare all'”Emilio Steccanella” il Valtramigna Cazzano del belfiorese trainer, il bancario classe 1963 Marco Burato. I cazzanesi subiscono senza pietà le furie dei tezzani, in primis, il ciclone Engi Bajramaj, classe 2005 ed autore di una memorabile tripletta (che si porta quindi a casa il pallone) il quale è stato preceduto dal classe 2000 Nicolò Amici (non il programma condotto da Maria De Filippi). A Brescia si dice che gli amici…ti portano via la bici, ma questo Amici porta via solo un pochino di buon umore da parte di chi ha dovuto bere l’amaro calice di una sconfitta, che non rientra nel curriculum vitae né del Valtramigna Cazzano né in quello di mister Burato, trionfatore con i lupatotini e il Montorio, nel balzo dalla Prima alla Promozione! Al “Rino Dalle Vedove” di Marchesino, 0 a 0 tra l’Aurora di mister Enrico “Candido” il sacchiano (1987) Cannavò e l’appena ridestatasi SSD Valdalpone Monteforte di mister “Il Magnifico sarto a domicilio” Francesco Boròn. Allora, Tezze a 52, Alte Ceccato e Pro Sambonifacese che non la vogliono assolutamente perdere di vista, a 48 entrambe. Infatti, tutte e due hanno portato a casa il bottino pieno: al “Pietro Ceccato”, i giallo-rossi vicentini di trainer Alfredo Plumitallo hanno scavalcato – 2 a 1 – l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari, in illusorio vantaggio grazie a David Tagliapietra; a cura di Luca Preto e di Nikola Vujcic (1993) la “remuntada” dei berici.
Al “Renzo Tizian”, la Pro di mister l’imprenditore metalmeccanico Maurizio Battistella straccia (3 a 0) la Dorial del casaleonese coach Devis Padovani e dell’inutilmente (peccato!) fatto entrare in campo, l’ex isolarizzano, l’apprezzabile trequartista Matteo Pasini. Alessandro Soave, classe 2003, “Varenne” Giovanni Lorenzi (1991) da Veronella, e il “Bronzo di Ronco all’Adige”, Elia Targon, classe 1996: ecco i tre “giustizieri” rosso-blu. Si protrae il momentaccio ceretano: al “Pelaloca”, il “Piccolo Toro” di mister Fabio Giammarino viene matato – 0-2 – anche dal Montecchio San Pietro di mister Matteo Preto Martini (decidono i montecchiesi, prima beneficiando del “bonus” auto-gol, poi, segnando grazie al 1990 Mirko Frigo). Mah, Cerea, non è così che vi vogliamo, eh! Presidente nonché “Re della sedia in Cechìa”, il 78enne passionale, vulcanico Diego Piva, intona la carica dei 101, dài; anche tu “Bio” Modenese! Ceretani al terz’ultimo posto a 23, dietro a 21 l’Aurora Marchesino, quindi, “fanalino di coda” a 15 watt il Locara di mister “Fergusson” Carlo Danieli battuto 1 a 4 al “Valentino Frigotto” dal più vivo, vivace Sovizzo di trainer Marco Pasqualotto (al gol del locarese Met, hanno replicato i nero-verdi sovizzesi con la fantastica tripletta confezionata da …”Nicola di” Bari, al secolo Tommaso, classe 2003, e l’omonimo dei potenti lanieri, Pietro Marzotto, classe 2002. All'”Orvile Venturato”, il Bonavigo di mister Nicola Manara raggiunge la matematica quota-salvezza dei 36 punti (appaiato dall’SSD Valdalpone-Monteforte), evento festeggiato al centralissimo Bar Roma di Isola Rizza da Marco Vesentini, Michele Malagnini e “compagni di merenda”, superando – 1 a 0 – il più gettonato A.C. Colognola ai Colli del mister-psicologo Manuel Pauciullo, e dimostrando di attraversare il proprio stato di grazia. E’ il 1999 Matteo Pasìn a decidere, a una decina di minuti al termine della tenzone, dove deve pendere il piattino della bilancia: dalla parte dei bianco-blu del presidente Angelo Zangari. L’ASD Pozzo di mister Edoardo Valentini sprofonda centrato in pieno – 2 a 0 – dall’Olmo di Creazzo di mister De Forni. Il 1992 Luca Sartori e il 1997 Francesco Cattani avvelenano i rosso-blu pozzani, i quali domenica prossima, nel match interno contro il Locara, dovranno fare a meno dello squalificato Christopher Marcolini, classe 1993.
Girone “D”: Al “Pioppeto” di Villa Bartolomea, i giallo-rosso-neri di mister Enrico Martinelli scivolano – 1 a 3 – al cospetto dell’Albarella Rosolinamare (club fondato nel 2018) di mister Daniele Stocco, giunto nell’estremo basso veronese non in tenuta da spiaggia, né in versione turistica. Il solo Giacomo Buosi, classe 1993, “regge er mocolo” (per dirla alla romana) per gli sconfitti, trafitti dalle lance scagliate, fatte palleggiare dai “lancieri” polesani Matteo Marangon, Riccardo Ferrigutti e Davide Baldin. Una sconfitta che non ci voleva per il Villa Bartolomea del presidente-carrozziere Lucio Albarello che resta in piena nella zona play out. La squadra veronese del direttore generale Stefano Todeschini è ora terz’ultima del girone con 24 punti scavalcata proprio dall’Albarella Rosolinamare. Domenica prossima 16 marzo il Villa Bartolomea andrà a far visita all’Union River che è quinta in classifica con 39 punti e reduce dalla vittoria per 4 a 0 in casa della Villanovese. Nelle altre gare della 25^ giornata la capolista AQS Borgo Veneto vince facile 3 a 0 in casa contro il Montagnana, la vice regina Pettorazza San Martino vince 3 a 1 in casa contro il Corbola, la Solesinese vince 3 a 2 in casa della Tagliolese, la Fiessese perde 0 a 4 in casa contro la Nova Gens. Vince anche la Virtus Bagnoli Arre 2 a 1 in casa contro il Castelbaldo 2021. Sospesa la partita fra Badia Polesine e Merlara.
Classifica del Girone “D” dopo 24 partite:
57 AQS Borgo Veneto
46 Pettorazza San Martino
45 Solesinese
40 Virtus Bagnoli Arre*
39 Union River
38 Montagnana
36 Nova Gens
32 Castelbaldo 2021
30 Villanovese
29 Tagliolese
28 Corbola*
26 Badia Polesine*
25 Albarella Rosolinamare
24 Villa Bartolomea
19 Merlara*
11 Fiessese
* una gara in meno
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it