Quest’anno la compagine del presidente Simeone Casella sta facendo di tutto per abbandonare l’ultima posizione in graduatoria che vorrebbe dire retrocessione diretta. Pesano come un macigno le tante sconfitte incassate finora, ben 13. I bianco-granata lacustri hanno 14 punti raccolti con 2 vittorie e 8 pareggi dopo 23 gare giocate. Domenica scorsa, il difensore classe 2006 Amos Consolati, ha segnato una pregevole doppietta che ha permesso al Malcesine di battere 2 a 0 in casa il Peschiera di mister Gabriele Gelmetti, squadra che è in piena corsa per i play off e che occupa il 5° posto con 36 punti a -4 dalla capolista Consolini. “E’ stata una partita maschia, molto fisica e combattuta, dove io mi sono trovato al posto giusto nel momento giusto ed ho infilato per due volte il portiere avversario – dice Consolati -. Abbiamo conquistato tre sontuosi punti che ci danno ancor più mordente e fiducia nei nostri mezzi per provare ad inseguire la salvezza che fino a qualche domenica fa sembrava irraggiungibile”.
Da qui alla fine dei giochi i ragazzi di mister Giordano Perantoni sono chiamati quindi a cercare di fare bottino pieno. Giocheranno in casa tre volte, contro Alpo Lepanto, Pgs Concordia e Bussolengo, e in trasferta quattro volte cercando di dare del filo da torcere ad Arbizzano, Cadidavid, Quaderni e Montebaldina Sona United. “Otto finali tutte da giocare con la massima intensità e determinazione possibile – dice Amos -. Non sarà facile, ma dobbiamo provarci valorizzando il nostro atteggiamento e la nostra grande voglia di regalare nuove gioie ai nostri tifosi che ci seguono sempre con grande passione. Non dobbiamo pensare troppo al campo, se giochiamo in casa nostra o fuori casa, dobbiamo dare sempre il 110% e uscire dal campo con la maglietta intrisa di sudore e felici di aver offerto una prestazione positiva. Dobbiamo cercare di mettere in cascina più vittorie possibili”. La classifica vede ora Gargagnago e Malcesine appaiate a 14 punti, Borgo San Pancrazio 19, Alpo Lepanto 25 e Quaderni 28 punti, quindi ad ora non ci sarebbero play out con le ultime tre retrocesse direttamente in Seconda categoria.
E’ una piccola famiglia, quella del Malcesine, guidata con grande passione dal presidente e ristoratore Simeone Casella, dalla vice presidentessa Luisa Maraodi, dal presidente onorario Gianluigi Marchiotto, dal direttore sportivo Bortolo Marchiotto, dal team manager Fabrizio Donatini e dai dirigenti Matteo Rigatelli, Mattia Marchiori, Renato Lombardi, Siro Vedovelli, Fabio Fravezzi, Walter Lombardi, Marco Isotta, Francesco Zanetti, Nicola Borsatti, Gianfranco Vincenzi e Kevin Guarnati. A Malcesine si cerca la piena valorizzazione del settore giovanile con la profonda voglia di crescere ogni anno sempre più. Amos, nella vita di tutti i giorni, fa lo studente presso la Sacra Famiglia di Castelletto ed è iscritto all’ultimo anno. “Il Malcesine è una società meravigliosa, qui ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile fino ad arrivare in prima squadra. Sono davvero orgoglioso di difendere i colori della formazione del mio paese. Mi sto divertendo molto malgrado che questa stagione sia assai tribolata. Il mio sogno nel cassetto? Semplice portare in salvo il mio Malcesine al quale ci tengo tantissimo”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it