giovedì, 6 Febbraio 2025
La Tua Pubblicità

Oggi

La Tua Pubblicità
La Tua Pubblicità

Francesco Gasparato (Lugagnano): “Dobbiamo tornare ad essere quelli dell’inizio di campionato”

Il centrocampista classe 1994 è stato premiato dal presidente Giovanni Forlin e dal vice Sergio Coati per le sue 200 presenze con la divisa del Lugagnano

Tutto da rifare, per il Lugagnano di mister Fabrizio Gilioli, che domenica scorsa nella 20^ giornata di campionato ha perso per 1 a 0 in casa contro la Montebaldina Sona United di mister Luca Pizzini. Con questa vittoria la Montebaldina ha agganciato al 4° posto in classifica a 30 punti, in piena zona play off, il Pgs Concordia di mister Antonio Ferronato fermato sullo 0 a 0 in casa dal Real Grezzanalugo. Il Lugagnano, che con i tre punti sarebbe stato quarto a 31 punti, si ritrova invece al 9° posto con 28 punti, questo a testimoniare la classifica corta e l’estremo equilibrio che caratterizza il girone “A” di Prima categoria dove le prime 10 squadre sono raccolte in soli 7 punti. Domenica scorsa, prima del fischio d’inizio della sfida tra Lugagnano e Montebaldina Sona United, è stato premiato con una maglietta celebrativa delle sue 200 presenze in gialloblu, il capitano e centrocampista classe 1994 Francesco Gasparato, il quale ha detto: “Non me lo aspettavo e quindi mi sono emozionato. Un premio per tanti anni di sacrificio ed appartenenza a questa società dove sono arrivato quando avevo 5 anni per vestire la divisa del Lugagnano, che è la mia seconda casa dove mi trovo benissimo e sono orgoglioso di portare in alto i colori sociali di questo club, pietra miliare del movimento dilettantistico del calcio veronese. Per me è una grande soddisfazione”.

Francesco cambia umore quando ripensa all’amara e bruciante sconfitta subita contro la Montebaldina: “Abbiamo affrontato una squadra forte in tutti i reparti che ha fatto il suo gioco in modo astuto e disinvolto. Una squadra ben messa in campo da mister Pizzini, cinica in attacco e ben coperta dietro. Noi abbiamo messo in campo quello che avevamo. Tanto carattere e generosità ma purtroppo non siamo stati pungenti in attacco. Anche se la dea bendata ci ha messo del suo, visto che abbiamo colpito un palo e sbagliato un rigore”. Al primo posto è balzata la Consolini di mister Luca Bozzini, squadra che con il giusto mix tra giovani emergenti e giocatori esperti ha tutte le carte in regola per provare a vincere il campionato. La Consolini ora comanda con 34 punti a +1 dal Real Grezzanalugo e a +2 sul Bussolengo di mister Nicola Martini (a 32), a 30 punti ci sono il Pgs Concordia e la Montebaldina Sona United, tutte squadre attrezzate per dare molto fastidio alla capolista, come conferma lo stesso Gasparato: “Il girone di ritorno, da poco iniziato, è davvero tosto per tutte le squadre iscritte a questo girone A di Prima categoria. Un girone estremamente equilibrato con tante squadre molto forti che hanno valori umani e tecnici importanti e tanta voglia di fare bene. Mi hanno impressionato in positivo il Concordia, la Consolini e il Real Grezzanalugo, squadre che praticano buone trame di gioco e che hanno grande personalità. Se trova continuità di risultati e prestazioni aggiungo anche la Montebaldina Sona United, squadra che sa cosa vuole. Di certo ne vedremo delle belle fino alla fine”.

E il tuo Lugagnano dove lo mettiamo? “Vorrei vedere in campo di nuovo quel Lugagnano che aveva iniziato il girone di andata con quattro vittorie di fila. Intraprendente ed aggressivo su ogni pallone. Considero la sconfitta contro la Montebaldina Sona United solo un inciampo, ora noi dobbiamo riprenderci subito, già dalla sfida di domenica prossima in casa dell’Olimpia Verona di mister Emiliano Testi che ci segue a soli tre punti di distanza. Siamo una squadra giovane con giocatori forti ma dobbiamo dare sempre il massimo ogni domenica. Se da ora in poi facciamo un filotto di vittorie, allora potrebbe cambiare davvero la musica”. Qual è il sogno nel cassetto di Francesco Gasparato? “Collezionare altre 200 presenze giocando con il mio Lugagnano in categorie superiori. Serve però un po’ di pazienza”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata
La Tua Pubblicità

Prima Pagina