Un girone “A” di Eccellenza veneta, che rimarca di domenica in domenica lo strapotere dell’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio. Alto-vicentini, i quali, al “Paolo Rossi”, timbrano, ancora imbattuti, la vittoria numero 14, mantenendo a +11 il distacco (il rapporto è di 47 a 36) con i padovani dell’Arcella di mister Claudio Ottoni; e lo fanno, superando – 1 a 0 -, nel cuore della ripresa, grazie a un’ imperiosa incornata dell'”eterno” classe 1985 Rachid Arma che batte l’estremo difensore del Mozzecane guidato dal trainer reggino Mario Colantoni. “Rosso-blu della Postumia”, i quali rivendicano un calcio di rigore per palla stoppata sulla linea con un braccio da un difensore alto-vicentino, e scaturito da un altro bel colpo acrobatico. A Longare, sulla riviera Berica, l’Arcella si impone – 0 a 3 – in casa dei vicentini del Castegnero allenati da mister Filippo Sambugaro: e, questo, grazie alla doppietta fatta crepitare da Fabio Campion ed inframezzata dall’urlo gioioso emesso da Andrea Griggio, classe 2002. Terzo posto, a …dica 33, per il Villafranca di mister Luca Bozzini, ieri non oltre il 2 a 2 interno dirimpetto alla più esangue Ambrosiana di mister Jodi “Scheckter” Ferrari. Si registra l’alternanza dei goleador: Henry Muhammad Loris Thiam (2001) e il 2002 Filippo Campagnari, efficaci “cecchini” degli “azulgrana del castello”, “il Conte di Bergantino di Rovigo”, Giovanni Guccione (su rigore l’avanti polesano del 1989), e Federico Maccarone, classe 1994 per i rossoneri. Quarto più comodo scranno spetta sempre al Mozzecane Calcio del vice-presidente e “mago delle escavazioni”, Massimiliano Viviani, figlio del mitico Giorgio: il “club del bocciodromo” resta al palo numero 28.

Un gradino sotto, a 27, il già menzionato Longare Castegnero, a 26, invece, la coppia Schio-Albignasego: gli scledensi soccombono – 1 a 0 – al più famelico Pozzonovo, reduce dall’1 a 1 di domenica scorsa ottenuto in riva al Piganzo, ad Oppeano. Per i pozzani padovani di mister Massimiliano Sabbadìn fa la differenza il n.7 Michelotto, Andrea, punta datata 1993. L’Albignasego di trainer, l’ex interista Antonio Paganìn, le prende – 4 a 0 – di santa ragione al “Centro sportivo delle Sorgenti” in via dei Cedri, a Montorio, “terreno amico” dei bianco-nero-verdi del mister e diesse Stefano Menini (il classe 2005 Tommaso Saccomani e il 2004 Luca Dosso (ex A.C. Cadidavid), sono da preludio alla doppietta imbracciata da Federico Marchetti (1988). Montoriesi, ora acquartierati al 9° posto, a 24 punti, ex aequo al Mestrino United di mister Alessandro Bertan, il quale, alle porte di Padova, caccia all’ultimo posto a 18 punti, condiviso anche dall’Ambrosiana, l’A.C. Oppeano di mister Andrea Corrent e con la collaborazione tecnica di Michele Colognese. Rafael Laurentino Monteiro (1990), il brasiliano arrivato a dicembre a bordo della slitta di Babbo Natale per risollevare le sorti dei “bianco-rossi del Piganzo”, raggiunge il pareggio, violato precedentemente da Matteo Rampazzo, classe 1996; ma, poi, in piena zona Renato Cesarini, ecco l’unghiata velenosa sferrata, impressa da Nicolò Villatora (1995). Il Real Valpolicella di mister Andrea “Celentano” Matteoni non riesce a staccare il braccio che lo tiene ancora assieme ai polesani di Porto Viro di mister Andreolla: infatti, la sfida sul nulla di fatto, cioé sullo 0 a 0, e con entrambe a 21 punti, stesso gradino in cui troviamo accovacciati e il Pozzonovo e il Chiampo di mister Massimo Bernardi, ieri trionfatore – 3 a 1 – a spese della matricola padovana Limena (mister è Alberto Boscaro, unico realizzatore Davide Canton …Ticino, classe 1997). Per i pari-matricola vicentini giallo-verdi non fanno cilecca sotto rete Alberto Meggiolaro (2003), Michele Zanella (2001) e all’89° minuto Umberto Lovato, classe 1995.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it