Domenica scorsa, nella 17esima giornata del campionato di Promozione, il Cologna Veneta di mister Matteo Girlanda ha avuto ragione per 3 a 2 del Nogara, dopo una gara combattuta e aperta fino alla fine, conquistando tre punti importanti in chiave salvezza allontanandosi dalla zona calda della classifica. Ha aperto le danze al 24° l’attaccante gialloblù classe 2000 Alessandro Dal Lago che quattro minuti dopo si è ripetuto firmando una bella doppietta. In chiusura di tempo Matteo Cortese ha accorciato le distanze per i biancorossi ospiti. A metà ripresa ha calato il tris per i padroni di casa il classe 2003 Elia Dal Bosco e nei minuti finali Andrea Badalotti ha segnato il secondo gol del Nogara. Ora, dopo 16 gare giocate, il Cologna Veneta è sesto in classifica a -1 dalla zona play off con 26 punti conquistati con 8 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Il Nogara del presidente Gianni Frignani è invece ultimo con 12 lunghezze. Bomber Alessandro Dal Lago, giunto al suo 5° centro stagionale in campionato, ci racconta l’emozione che ha provato domenica dopo la sua doppietta che ha permesso di battere il Nogara.. “E’ stata una domenica bellissima dove ho cercato di dare una mano ai miei compagni dando il massimo. Una giornata felice a livello personale ma fantastica anche per la squadra che ha ottenuto una bella vittoria per la classifica e per il morale. Il Nogara ci ha tenuto testa, lo dico francamente, ed è stato sempre in partita fino alla fine. Noi siamo stati bravi, secondo me, a leggere bene i momenti salienti della sfida colpendo al momento giusto e portando a casa, pur soffrendo a volte, l’intera posta in palio”.
Questa vittoria cosa può cambiare per voi? “Siamo più consapevoli della nostra forza, ora siamo sulla scia giusta per lottare per un posto ai playoff. La squadra c’è e secondo me siamo forti in tutti i reparti, siamo concentrati e determinati. Il nostro mister Matteo Girlanda è bravo e sa il fatto suo. Abbiamo valori umani e tecnici importanti e un’ottima amalgama di squadra. Ma bisogna rimanere con i piedi per terra e restare concentrati fino alla fine. Il nostro girone “A” di Promozione è tremendamente tosto e devi sbagliare pochissimo cercando di essere cinici sotto porta. C’ è ancora tanto da fare per crescere ma sono davvero contento e fiero dei miei compagni di squadra perché vedo che danno sempre tutto in campo”. Hai un idolo in serie A a cui ti ispiri? “Francamente nessuno in particolare”. Come ti definiresti come attaccante? “Sono un attaccante istintivo che ha tanta fame di gol. Cerco di sfruttare al meglio la mia forza fisica e tecnica puntando l’uomo. Dopo un infortunio che ho avuto da piccolo alla gamba destra, ho imparato ad usare il mancino e sono diventato ambidestro al punto che ora faccio più gol di sinistro”. Come ti è nata la voglia di giocare a calcio? “E’ una passione che ho fin da piccolino, quando giocavo insieme a mio fratello Elia e a mia sorella Sofia nel cortile di casa. Colgo l’occasione, attraverso la vostra testata, per ringraziare i miei genitori per gli sforzi che hanno fatto per me permettendomi di poter inseguire i miei sogni”.
Dove può arrivare il Cologna Veneta quest’anno? “Siamo solo all’inizio del girone di ritorno, ma se continuiamo a giocare in questa maniera, con tenacia ed intensità, sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Certamente daremo il massimo da qui fino alla fine del campionato per riuscire ad arrivare il più in alto possibile in classifica”. L’Isola Rizza Roverchiara è la capolista del girone con 35 punti, il Castelnuovo (che ospiterà domenica) insegue a 33, San Giovanni Lupatoto a 32, Pedemonte 28, Team S.Lucia Golosine quinto a 27 punti a +1 su di voi, chi vince secondo te il campionato? “L’Isola Rizza Roverchiara è una formazione quadrata che sa cosa vuole. Ma noi e le squadre nominate hanno tutte tante munizioni per il proprio fucile. Sono sicuro che fino alla fine del campionato ci sarà grande battaglia e grande equilibrio…ne vedremo delle belle!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it