Nell’ultima gara del 2024 il Calcio Caldiero Terme di mister Cristian Soave ha ospitato allo stadio “Gavagnin-Nocini” l’Albinoleffe in una sfida importante. L’approccio alla partita è molto positivo. Al 2° occasionissima per Amoh: il laterale gialloverde stacca di testa nel cuore dell’area quasi a botta sicura. Sulla linea respinge Fossati. Il Caldiero nei minuti successivi ha ulteriori due chance con Mondini e Scappini, che però non inquadrano lo specchio della porta. L’Albinoleffe esce dal guscio dopo i primi dieci minuti. Il primo tentativo è di Astrologo in diagonale ma Giacomel si oppone con bravura. La formazione bergamasca spinge ancora. Giannini da lontanissimo con il mancino colpisce la parte alta della traversa. L’occasione più ghiotta però arriva con Munari: il centrocampista al quarto d’ora si inserisce nello spazio e scheggia il palo alla destra di Giacomel. Il Caldiero si rimette l’elmetto e ritorna a farsi vivo dalle parti di Marietta a cavallo del 25° minuto. Cazzadori in area ci prova di testa, la palla sfila di poco a lato. Al 30° Zoma attacca sulla corsia di destra, entra pericolosamente in area ma la conclusione termina sul fondo. Il tempo si conclude con un paio di fiammate per parte, che però non cambiano il risultato. Si va al riposo sullo 0 a 0. Ad inizio ripresa Caldiero vicinissimo al vantaggio. La costruzione dell’azione è da applausi. Scappini di testa libera Florio, apertura d’esterno per Cazzadori che si invola tutto solo verso Marietta. Il portiere ospite però vince il duello e riesce a deviare il tiro dell’attaccante. All’ 8° l’Albinoleffe passa in vantaggio. Zoma semina il panisco sulla destra, dentro l’area Baldani ed Amoh non riescono a tamponarlo, il nostro numero 5 interviene fallosamente e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Fossati calcia alle spalle di Giacomel. Al 14° la reazione del Caldiero con il destro secco di Mondini che esce vicino al primo palo. Al 19° l’Albinoleffe rimane in dieci. Doppio giallo per Fossati. Il centrocampista riceve la seconda ammonizione per una sbracciata ai danni di Florio. Al 22° il Caldiero spreca un tiro dagli undici metri. Gusu allunga il piede su Baldani appena entrato nei sedici metri. Dal dischetto però Filiciotto angola troppo e non inquadra lo specchio. Al 27° gol annullato ad Alessio Quaggio. Palla di Florio dentro l’area, l’attaccante salta sopra il difensore ed insacca. L’assistente indica un fuorigioco molto dubbio, Quaggio si era inserito da dietro. Sul ribaltamento di fronte Gecchele interviene in scivolata su Zoma e per l’arbitro è secondo giallo. L’Albinoleffe ne approfitta subito: Mustacchio pennella da piazzato per la rete che vale lo 0 a 2. Qualche istante dopo secondo gol annullato al Caldiero. Da calcio d’angolo svetta Gattoni, vicino alla linea corregge in porta Quaggio. Per l’assistente è ancora fuorigioco. Al 40° l’attaccante è ancora protagonista nel cuore dell’area. Il numero 9 gialloverde difende palla, si gira ma trova l’opposizione spettacolare di Marietta. E’ l’ultimo episodio pericoloso. Finisce 0 a 2. Il Caldiero non sfrutta gli episodi favorevoli a disposizione. L’Albinoleffe si porta a casa l’intera posta in palio.
Nell’anticipo della 20^ giornata del girone A di serie C giocato sabato grande vittoria della Virtus Verona di mister Gigi Fresco che espugna il campo del Lumezzane e torna alla vittoria dopo ben 8 giornate (5 pareggi e 3 sconfitte) e si regala un sereno Natale. La Virtus parte forte e dopo 4 minuti è già in vantaggio. Mehic allunga la palla ad Amadio che dal limite dell’area calcia a giro trovando il sette alla sinistra del portiere bresciano. Dopo altri 4 minuti fallo a centrocampo di Dalmazzi su De Marchi, l’arbitro fischia e il difensore bresciano lo applaude e si becca il rosso diretto lasciando subito il Lumezzane in 10 uomini. La Virtus Verona sfrutta subito l’occasione e al 19° raddoppia con il gran gol di Fabio Rispoli che dribbla il difensore e di sinistro calcia a giro nel sette stavolta a destra dell’incolpevole Filigheddu. Prima della chiusura della prima frazione occasioni per i veronesi con Rispoli e De Marchi e si va al riposo con la squadra bresciana sotto 0 a 2. Nella ripresa rossoblù subito pericolosi con il colpo di testa Amadio fuori di un soffio. All’11° ci prova il Lumezzane con una botta da 30 metri di Scanzi che Alfonso devia in corner. Al 21° la Virtus triplica, tiro di De Marchi deviato da Pogliano, la palla arriva ad Amadio solo a centro area di insaccare con un piatto destro il 3 a 0. Poco dopo e il neo entrato Cuel a sfiorare il poker con la palla che si spegne sull’esterno della rete. Nel finale il Lumezzane cerca il gol della bandiera con Scanzi e Monachello ma senza fortuna. Tre buoni punti per la Virtus Verona che aggancia al 12° posto a 24 punti il Lecco che ha pareggiato 1 a 1 in casa del fanalino di coda Union Clodiense a -2 dalla Triestina e -5 dal Caldiero.
Nel girone B il Legnago Salus di mister Matteo Contini ha pareggiato 0 a 0 sul campo del Pontedera la prima sfida del girone di ritorno portando a casa un buon punto dal campo della squadra toscana. Primo tempo con i padroni di casa che sfiorano il vantaggio in più occasioni trovando però un super Perucchini insuperabile. Il portiere biancazzurro è anche fortunato quando poco dopo il quarto d’ora di gioco viene salvato dal palo sul rigore calciato da Italeng. Penalty concesso al Pontedera per un fallo in area di Ruggeri. In chiusura di tempo si vede la squadra veronese che si fa pericolosa con Zanetti, Basso Ricci e con Franzolini. Nulla di fatto e si va negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nella ripresa il Pontedera cala il ritmo e fatica a rendersi pericoloso dalla parti di Perucchini e la squadra veronese, grazie anche ai cambi di mister Matteo Contini si fa molto più intraprendente ma non riesce a scardinare la difesa toscana e la gara si chiude con un giusto pareggio a reti bianche. Legnago Salus sempre ultimo a -3 da Milan Futuro e Sestri Levante e che tornerà in campo il 5 gennaio ospitando allo stadio “Mario Sandrini” il Campobasso.
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