giovedì, 12 Dicembre 2024

Oggi

Enrico Callino (Pescantina Settimo): “La nostra squadra è giovane è può solo migliorare!”

E’ tornato a sorridere il Pescantina Settimo del presidente Moreno Ronconi. Domenica scorsa, nella 13^ giornata di andata del girone A del campionato di Promozione, ha espugnato il terreno del Valpolicella calcio, degli ex Mattia Paiola (trainer della squadra) e del direttore sportivo “Gil” Stefano Carigi, vincendo con un netto 3 a 0 determinato dalle reti di Pierpaolo Rubino, Simone Brunelli e di Enrico Rossi. Pescantina Settimo che arrivava da due sconfitte consecutive contro Baldo Junior Team e Bevilacqua. Con questi importanti tre punti i rossoblu di mister Alberto Facci si portano al 6° posto a -3 dalla zona play off con 17 punti ottenuti in 12 gare (5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte). L’Isola Rizza Roverchiara del presidente Graziano Molinari guidata da mister Claudio Berlini è l’attuale regina del girone “A” di Promozione con 25 punti, in zona play off in una manciata di punti ci sono il Castelnuovo a 24, San Giovanni Lupatoto a 23, Pedemonte a 22 e il Team S.Lucia Golosine a 20 punti. La lotta per il titolo è aperta e il campionato è ancora lunghissimo e pieno di insidie. E’ molto soddisfatto della vittoria contro il Valpolicella il capitano e difensore 31enne Enrico Callino che ora guarda al futuro con più fiducia: “Non posso nascondere che la vittoria in casa del Valpolicella ci voleva proprio, ci ha fatto risalire in graduatoria, ridato morale e riempito di nuove energie mentali. Venivamo da un brutto periodo e avevamo bisogno di svoltare in fretta. Sappiamo di essere una buona squadra ma ogni tanto, come tutte le nostre rivali, abbiamo dei momenti bui”.

L’età media della squadra del presidente Moreno Ronconi è sui 23 anni, tanti ragazzi giovani ma a volte un po’ acerbi, ragazzi che in campo danno tutto sotto la guida dell’esperto tecnico Alberto Facci. Capitan Callino, che lavora al “Centro Rehab” di riabilitazione motoria, aggiunge: “Il segreto per poter crescere in campionato è essere più cinici e sfruttare a nostro vantaggio quello che creiamo durante la partita. La squadra è molto motivata ma ci sono avversari ben attrezzati che fanno di tutto per batterci. Quest’anno il nostro girone “A” di Promozione è davvero tosto. Tutti si battono con veemenza e determinazione per cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati. Noi vogliamo semplicemente far bene senza porci degli obiettivi particolari. Io sono dell’idea che quando ti poni un obiettivo è il primo limite che ti imponi. Limiti non ne vogliamo ma sicuramente vogliamo stupire”. L’Isola Rizza Roverchiara che guarda tutti dall’alto è davvero è la squadra più forte? “L’Isola Rizza di mister Claudio Berlini è una squadra ben attrezzata per il salto di categoria formata con giocatori di spessore. Forte a livello di collettivo e di gioco ma mi piace parecchio anche il Castelnuovo di mister Alessandro Vecchione. Sta facendo bene anche il San Giovanni Lupatoto di mister Fabrizio Sona. Da tenere d’occhio lo Zevio di mister Andrea Annechini che, anche se è attualmente ultimo, può cambiare il proprio volto nella seconda parte di stagione, sappiamo che il girone di ritorno spesso è un campionato a se”. E del tuo Pescantina che ci dici? “E’ una società con i piedi per terra. Umile, determinata e ambiziosa che sa cosa vuole. Il gruppo è forte, coeso e pieno di talento, formato da ragazzi intelligenti che sanno ascoltare e dialogare. Merce rara in questo tipo di campionato”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Prima Pagina