giovedì, 28 Novembre 2024

Oggi

Il Caldiero vince a Padova e vola ai quarti di finale di Coppa Italia

I veronesi passano il turno assieme ad Altamura, Avellino, Trapani, Giana Erminio, Milan Under 23, Rimini e Arezzo.

Prosegue l’avventura del Calcio Caldiero Terme nella Coppa Italia di Serie C dopo aver espugnato lo stadio “Euganeo” di Padova. Una grande prova degli uomini di mister Cristian Soave, che ora affronteranno nei quarti di finale il Milan Futuro il prossimo 18 dicembre. Allo Stadio Euganeo entrambi i tecnici concedono spazio a chi finora è stato meno impiegato in campionato. Il primo squillo porta in vantaggio il Padova. Al 12° cross dalla destra di Faedo, Favale taglia verso il primo palo e calcia alle spalle di Kuqi per l’1 a 0. Il Caldiero reagisce immediatamente. Al 15′ flipper in area padovana e Quaggio lotta e pulisce la sfera per Eddy Lanzi. Il tiro da dentro l’area del numero 29 termale si infila all’angolino per il pareggio dei veronesi. Al 32′ il Caldiero va vicinissimo al vantaggio. Traversone dalla sinistra di Personi, dentro l’area Lanzi incorna tutto solo ma la palla colpisce in pieno il palo. Al 38′ di nuovo Caldiero molto pericoloso. Palla filtrante di Quaggio per Lanzi, il giovane calciatore termale viene bloccato a tu per tu dal portiere padovano Voltan. Al 40′ la risposta del Padova di mister Matteo Andreoletti. Ottima combinazione in velocità tra Cretella, Liguori e Capelli, che libera quest’ultimo. Il portiere del Caldiero Kuqi è bravo ad opporsi di riflessi. Il primo tempo si chiude sul punteggio di parità 1 a 1.

La ripresa inizia con un rigore a favore dei gialloverdi termali. Quaggio in velocità brucia Delli Carri, che lo atterra e riceve il rosso per fallo da ultimo uomo. Baldani si presenta dal dischetto ma Voltan para ed evita il gol dell’1 a 2. Il Caldiero però sfrutta la superiorità numerica e dopo pochi minuti, all’11’ della ripresa, Tommaso Gattoni sigla il suo primo gol personale con la maglia del Caldiero: il centrocampista gialloverde incorna in maniera poderosa alle spalle di Voltan. Nei minuti successivi il Padova spinge ma senza trovare particolari occasioni da rete. Nel Caldiero subentra anche l’ultimo arrivato Stefano Scappini. Al 34′ altra svolta alla partita: fallo giudicato da giallo del già ammonito Capelli su Scappini. L’arbitro sventola il rosso al giocatore del Padova che quindi rimane in nove uomini per gli ultimi dieci minuti di gara. Nel finale il Caldiero respinge anche gli ultimi assalti e si prende una vittoria di prestigio. Il viaggio nella Coppa Italia di Serie C continua per i ragazzi di mister Cristian Soave e finisce per i biancorossi di mister Matteo Andreoletti. Martedì si erano qualificate l’Altamura che ha eliminato ai rigori 6 a 5 il Potenza, l’Avellino che ha battuto 4 a 2 il Giugliano e il Trapani che ha passeggiato 5 a 0 a Catania. Ieri, oltre ai termali del presidente Filippo Berti, hanno passato il turno Giana Erminio che ha travolto 3 a 0 la Pro Vercelli, il Milan Under 23 che ha vinto 1 a 0 in casa della Torres, il Rimini che ha battuto ai supplementari 2 a 1 il L.R. Vicenza e l’Arezzo che ha battuto 2 a 1 il Perugia.

Raggiungono i quarti di finale, dopo tre squadre del Sud già qualificate (Altamura, Avellino e Trapani), le altre 5 del centro-nord che sono Caldiero, Milan Under 23, Giana Erminio, Rimini e Arezzo. Fa davvero effetto vedere il Calcio Caldiero Terme vicino a squadre blasonate come Avellino, Catania, Trapani, Pro Vercelli, Padova, Vicenza, Rimini, Perugia e Arezzo. Soddisfatto il presidente Filippo Berti che a fine gara ha detto: “E’ proprio vero, ho guardato la partita in TV e vedere Padova vs Caldiero mi sembrava davvero impossibile. Poi se guardiamo i nomi delle società che erano presenti nel tabellone degli ottavi di finale assieme al mio Caldiero mi vengono i brividi. Abbiamo giocato una buona partita dando spazio alle seconde linee ottenendo un ottimo risultato molto prestigioso. Speriamo che questa vittoria serva per il morale in vista delle ultima partite di andata del campionato”.

Ufficio Stampa Calcio Caldiero Terme
e redazione di www.pianeta-calcio.it

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