Girone “A”: Aumenta il proprio vantaggio -ora a +4 – sull’immediato inseguitore – oggi il Burecorrubbio (il rapporto è di 23 a 19) – il capolista Caprino di mister Alberto “Harry’s Bar” Cipriani. Ieri i giallo-blu montebaldini hanno fatto la voce grossa – 1 a 3 – al “Belvedere” di Calmasino, in casa dei bianco-verdi del club della frazione di Bardolino dello skipper Massimiliano Nigro, in evanescente pareggio con Mattioli, racchiuso tra gli squilli di tromba emessi da Jacopo Bridi (2001), da Riccardo Cappagli (1994) e da bomber Stefano Bonato (1992). Il Burecorrubbio di mister Manuel Bonazzi al “Comunale” di via Belvedere, a Corrubio di San Pietro In Cariano liquidano – 1 a 0 – la pratica tenuta contro il Lazise di mister Matteo Zerpelloni grazie a un gol messo a segno nella ripresa da Samuel Sartori. Lacisiensi, i quali restano abbarbicati al 3° posto a 18 carati in compagnia della Fumanese di trainer Alberto Pizzini, sgambettata – 2 a 0 – a Torri del Benaco dalla matricola guidata da mister Raffaele Pachera. Per i torresani fanno…torre all’avversario l’avanti 1999 Alessio Andreoli e il suo coetaneo Alessandro Aloisi. Altra coppia a 16, ovvero quella formata da Cisano Juventina Bardolino e dal Colà Villa dei Cedri. Giallo-verdi “cedrini”, i quali si recano fino a Sommacampagna per “spremere” – 1 a 2 – i “tamburini” di mister Andrea Guttoni, andati in rete con Nicola Fainelli (1993), urletto di gioia soffocato, stretto a mò di tenaglia dal maturo (1988) Alessio Dalle Vedove e dal 2004 Andrea “Cecchi-gol” Cecchini.
Nella “busa” sanzenate, pareggio – 1 a 1 – per i lacustri di Cisano dello skipper Luca Ponzini, in vantaggio, nel cuore della ripresa grazie a Davide Zeni (1997) e raggiunti dal granata scagliato…nella mischia da mister Andrea Gelaìn, il navigato (1985) Andrea Melchiori. A.C. San Zeno Verona a 15 punti, Sommacustoza un gradino sotto, quindi, a 13 la coppia BNC Noi e Torri 2023. I giallo-verdi rionali di mister Damiano Crisci hanno ragione – 2 a 0 – nel loro impianto di via Selinunte a scapito del Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi. Entrambe nella ripresa scoccano le frecce che colpiscono in pieno i “falchi bianco-granata della Lessinia”: i precisi “arcieri”? Sono Lorenzo Massocco, classe 2002, e il suo coetaneo Alberto Prato. Il Calcio Bardolino di mister Mauro Tacconi piega – 2 a 1 – il braccio della resistenza oppostogli dal Parona di mister Andrea Crema. “Bianco-verdi all’Adige” passati in vantaggio per primi con Andrea Balestriero, “bocia del ’99”, ma, poi, raggiunti e superati dal 1992 Nicolas Rodrigo Sanchez e poi dall’esperto Matteo Breoni. Vittoria casalinga extralarge (3 a 0) per il Rivoli a spese della Polisportiva La Vetta di mister Valentino “Cristicchi” Dall’Ora. Per i montebaldini, i quali agganciano all’11° posto a 12 punti il Parona, doppietta di bomber Michele Posenato (1993) ed acuto emesso da …state, Boni…! L’atleta era appena subentrato a Kwarteng.
Girone “B”: E’ un Saval Maddalena che mostra continuità nella sua voglia di primato: i giallo-rossi …della “Via Pal”… scavalcano – 2 a 0 – anche l’ostacolo del San Massimo di mister Andrea Gamberoni e si portano a 25 punti, a +3 dal Casteldazzano e a +5 dal Caselle. I “garibaldini” ben intruppati, incolonnati dal “sergente maggiore” nonché mister Antonio Ardolino, afferrano, senza più mollarlo, il bottino pieno grazie a Ibrahima Rouwoje (1996) e a bomber Samir Zaouak, classe 1992. Al “Padovani”, chiassoso 4 a 0 dei bianco-rossi di mister Andrea Danese a spese del Povegliano Veronese di mister Maicol Sambenini, classe 1990, originario di Mozzecane. Ancora in rete i due “gemelli del gol” Varano: Matteo e Manuel; poi, Luca Pazzocco (1998) e il centrocampista Lorenzo Frinzi, classe 2004. Idem con patate, 4 a 0, all'”Alberto Tosoni”, dove il Caselle di mister Gianni Pierno si sbarazza dell’Avesa HSM di mister Stefano Leso, ex Virtus Verona United. Per i giallo-blu casellini, doppia del “postino del gol”, al secolo Mario Di Cristo (1993), poi, braccia levate al cielo in segno di vittoria da parte di Andrea Menini, classe 2002, e da parte di Francesco “Avanti” Savoia (1992). Al quarto posto, solitario, a 19 punti l’Alpo Club ’98 di trainer Stefano Ferro: i rosso-neri del Club più esclusivo della nostra 2^ categoria raggiungono grazie all’appena entrato Lapo Mannella (2004) i padroni di casa del Pizzoletta del mister-sindacalista della UIL, Beppe “Mazzini” Bozzini. “El Pizzo” era passato in vantaggio con il solito Thomas Gregori, classe 2005.
“Pronipoti del Magico Pollo Miglioranza” a 17 punti: sullo stesso meridiano si colloca quella Virtus United Vr del tandem tecnico Norbert Paolini-Francesco Khaire, ieri vittoriosa per 2 a 0 ai danni dell’appena ritrovatasi Juventina Valpantena di mister Luca Righetti. Per i virtussini, non mancano il bersaglio Riccardo Castano e Davide Perbellini. Al “Polisportivo Avesani”, in Ponte Crencano, l’U.S. Cadore di mister Alessandro Saiani tiene alle sue spalle – 3 a 1 – il Rosegaferro di mister Federico Cordioli (un altro Federico – Dal Gal – è il massimo dirigente dei rosso-blu), passato momentaneamente in vantaggio con Alessandro Sartori, classe 1998. Per i nero-verdi cadorini la rimonta si chiama Matteo Ficcadenti (1992), Amedeo Lugoboni (2002) e Luca Sambugaro. Al “Zendrini”, i Boys Buttapedra di “Fergusson” Tiziano Salvagno inciampano – 1 a 2 – sgambettati dall’Ares Calcio Verona. La rimonta, risultata troppo tardiva, dei “Ragazzi buttapietresi” si chiama Nicolò Prolunghi, classe 1995. Di contro, i bianco-nero-fuxia aretini del presidente Adriano Verzini passano in doppio vantaggio grazie a Davide Lopresti (2003) e a Filippo Ambrosi, classe 1998. Sconfitta interna, al “Monterotondo”, anche per il Borgoprimomaggio, sovrastato – 1 a 3 – dal Noi La Sorgente di mister Massimiliano Corsi. Il “drago rosso” borgotaro Marco Ferrari (1991) si fa perdonare il gol all’incontrario, realizzandone uno di regolare. Ma, non basta a disinnescare i colpi esplosi dai giallo-blu ospiti a firma di Federico Marchese, classe 2002, e di Francesco Conti, classe 1998.
Girone “C”: Aggancio in vetta, a 20 punti, riuscito da parte del Real Minerbe di mister Emanuele Friggi, alla vigilia del Torneo, sulla carta tra le papabili – se non la favorita – alla conquista del titolo di Prima categoria e che da un mese a questa parte ha trovato il passo oltre che la quadra giusta. I nero-verdi del presidente Alberto Tenzon, l'”Antognoni della Bassa” per il suo ruolo e i suoi trascorsi in serie C2, a Legnago e a San Bonifacio, battono – 2 a 0 – al “Bertoldi” – marcatori Mattia Fraccaroli (1995) e Nicola Alfieri (2002) gli Amatori Bonferraro. Clamorosa, quanto inattesa, la debacle interna della Scaligera – 2 a 4 – di mister Roberto Manfrìn, mandata sul ring al tappeto dal Bovolone 1918 di mister Christian Campagnari e del presidente Marco Gonzato. classe Ai giallo-rossi isolani vengono concesse le vie al gol per Keita e per il 2003 Jason Peruzzi. I “mobilieri” rosso-neri, invece, passano grazie alle uncinate sferrate da Mohamed Saqrani (doppietta per il n.10), da Amine Ettorris (1999) e dal “Soldatino” Othmane El Qorichy (classe 1998, l’ex isolarizza roverchiarese). A un fiato di distanza – e cioé a 19 punti – il duo formato da Altopolesine e Gips Salizzole: i rodigini del trainer nogarese Andrea Bertelli – 0 a 1- violano il terreno di Sorgà, dove l’Union Best di mister Mattia Pasotto subiscono la zampata fatale e letale di Alessandro Aldà, classe 1999, il portiere erbetano-sorgarese autore, suo malgrado, del gol all’incontrario. Vittoria della medesima consistenza – 1 a 0 – ma, in casa per il Gips di mister “El Cina” Stefano Rossignoli a spese del GSP Vigo 1944 allenato dai fratelli Nico e Massimo Ferrari. Decide un noto marpione d’area avversaria, quel Matteo Bedoni, classe 1992, il quale, sta rigenerandosi dopo aver militato l’anno scorso nell’A.C. Zevio. E, prim’ancora nel Legnago Salus e nel Nogara.
L’ASD Sule di mister Manuel Cuccu consolida la sua 5^ posizione, ora a 16 punti, calando il “poker secco” (4 a 0) dirimpetto all’Union CUS di mister Gianluca Scordari. Un bel turn over va a bersaglio: Marco Marini (2002), Tommaso Battaglia (2001), Mohamed El Hasnaoui (1993) e il 1997 Mattia Vaccari. Ritorno alla vittoria – 3 a 1 – per il Venera di mister Patrick Parolìn, vittima il Megliadino San Vitale di mister Sattìn (basso-padovani in rete con Riccardo Sadocco, classe 1993). Per i rosso-blu del diggì Andrea “El Cere” Ceresoli scuotono la rete avversaria bomber Luca Pasquali (1986), Giacomo Dosso, più si registra il “bonus dell’autorete” confezionata dagli avversari. I Boys Gazzo di “Fergusson” Matteo Gobetti bissano la vittoria di domenica scorsa, 1 a 0, assestando un vincente uppercut al Cherubine di mister Antonio Marini, in sensibile flessione. Match-winner per i maccacaresi è Andrea Minozzo, classe 2003. Il quale indovina il varco giusto a pochi secondi dalla pausa del tè. Al “Bertoldi”, il Nuovo Calcio Casaleone non riesce ad andare oltre il 2 a 2 interno contro il Porto Legnago di mister Michele Torresani. Sempre il pallino del vantaggio sugli scarpini dei “leoncini della Bassa” sguinzagliati da trainer Bozzolìn, prima per merito di “Speedy Gonzales” Danny Spimpolo, classe 2000 e gol nei primi 60 secondi di gioco, e poi con il 1999 Othmane Aziz. Per i bianco-rossi portuensi fanno “bingooooo!” Fallou Kane (2003) e al 91mo Thior.
Girone “D”: Sempre duello a ridottissima distanza (un solo punto: 27 a 26) tra la capofila Illasi di mister Gianmarco Cucchetto e il Brendola dell’omologo Vinicio Corato. I nerazzurri colligiani del presidentissimo Renato Cengia al “Venturi” vincono con l’asciugamani – 1 a 0 – contro il Real San Zeno Arzignano di mister Marco Gianesello. Ad una manciata di secondi al termine, lo stoccatore è il giovane centrocampista Pietro Danzi. Successo – sempre sul campo amico – più crasso, più grasso, per la vice-regina Brendola: 5 a 1 rifilato al Raldon di mister Giandonato Di Marzo, ex giovanili dell’Hellas Verona, più precisamente la Berretti allora guidata da Germano Pistori. Per i biancazzurri berici non falliscono piattello dalla pedana il centrocampista 1989 Matteo Camerra, l’altrettanto maturo (1985) Kristian Gisaldi, il “bomber educato” Stiven Sinaj (1993), Giulio Cervellìn (1992) e Fabio Negro (2002). Di contro, tatua il cuoio del “Mah, ci siamo anche noi!” un altro “panzer” ben conosciuto, ovvero Carlo Alberto Provolo, classe 1992. Terzi appaiati come due piccioni in volo, a 22 freccette, il Marzana Lessinia di mister Gianluca Bortolato e Gentjan Cani e il Lonigo di mister Beppe Allocca. A Marzana, per il “club con la stella alpina” ed anche il lupo nel suo stemma, l’altare della gloria se lo prende – contro la gettonata Scaligera Lavagno di mister Ivan Benìn – un bomber di antico pelo: “Skizzo” Stefano Rognini, classe 1989. Al suo “Mancassola”, i “leoni biancazzurri” leoniceni azzannano – 2 a 1 – il Sossano del trainer sambonifacese, Fiorenzo Bognin. Ospiti in vantaggio grazie a Pasianotto, ma poi costretti alla capitolazione da Nicola Ometto (1997) e da Leonardo Bari, classe 1995, ex anche di Porto Legnago e del GSP Vigo 1944.
Dividono il 5° posto a 18 carati l’U.S. Provese di mister Simone Lazzari e il Real San Zeno Arzignano. I rosso-neri de La Prova di San Bonifacio al “Comunale” di Zimella, in casa dell’Union Scaligeri Academy di mister Mattia Benìn sono costretti alla rincorsa del gol da Matteo Morìn, classe 1987, ex A.C. Cologna Veneta, e l’impresa riesce grazie all’unghiata sferrata dal rosso-nero, il “Re dei bomber”, al secolo Christian Turozzi, annus domini il 1989. La Nuova Cometa del mister ed osteopata sanzenate Piergiorgio Troccoli viola – 1 a 3 – il terreno amico del Sarego Liona Academy di mister Vincenti. Giallo-verdi berici in rete soltanto su rigore trasformato da Murrizi, e dopo che il “puledro di razza” “cometino” aveva già lasciato la propria scuderia. Ci riferiamo a Matteo Langella (1996), autore della fantastica tripletta. Cartellino rosso comminato ai seraticensi Guli e Fortuna, i quali salteranno così il prossimo impegno, quello da affrontare in casa della vice-regina Brendola. Al “Comunale” di Gazzolo, i “giallo-blu dell’asparago allenati dal soavese Michele Rossi, battono – quel tanto che serve: 1 a 0 – l’Intrepida di mister Andrea Ferrari. E’ il “bomber” gazzolese Kevin Crestani, classe 1997, a decidere da che parte debba pendere il piattino della bilancia. Sull’impianto di via Dei Cedri, a Montorio, altra (pesante: 1 a 4) battuta d’arresto della vice “maglia nera” della graduatoria (3 punti rispetto il solo totalizzato dall’Intrepida), l’Atletico Squarà guidata da Filippo Piasentìn per mano (e per piè) del San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli, tornato alla vittoria dopo un periodo di digiuno. Eppure in vantaggio gli “atletici” con il duemillenario Filippo Zamboni; ma, poi, raggiunto e surclassato dai “leoni della Lessinia orientale”, in virtù della doppietta fatta crepitare da un altro Filippo duemillenario – Melotti -, preceduto da Alberto Mainente (2002) e da Luca Galiotto, classe 2000. Sangiovannei, a circa metà classifica, a 13 punti, due in meno della Nuova Cometa.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it