Una domenica non certo entusiasmante per le nostre veronesi di Eccellenza. Il Villafranca di mister Luca Bozzini subisce il k.o. interno – 0 a 2 – dal Montorio di mister “Pep Guardiola” Michele Cherobin, il quale si riprende dalle cinque gocce amare bevute nel calice di Coppa Italia ad Albignasego: nella ripresa i due gol, a firma di bomber Nicolò Zanetti (1986) e l’altro a cura dell’ex Federico Marchetti, classe 1988, a dimostrazione che i “punteros” non conoscono mai tramonto, ma si rivelano – anche se datati – decisivi ai fini del risultato. L’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio – unica compagine a dover ancora conoscere l’onta di una sconfitta (ndr) – ne approfitta per tornare in vetta ed allungare il vantaggio – il rapporto è di 22 a 20 – sugli azulgrana “castellani”, superando per 3 a 1 al “Paolo Rossi” il Porto Viro di mister Pino Augusti. Doppietta (anche su rigore) di Rachid Arma, classe 1985, imitato in fase realizzativa da Filippo Fracaro, classe 1992. Per i rodigini, tenta la rimonta il duemillenario Nicola Boscolo Bisto. Polesani sempre a 11, in compagnia del Mozzecane di mister Mario Colantoni, distrutto per 1 a 4 al “Nereo Faccioli” dalla matricola Limena guidata da Alberto Boscaro e già avanti di 3 reti nel corso del primo tempo (Samuele Chinello, 1999, Giovanni Dalla Vesta, 2005, ed Enrico Andreasi, classe 2001). Per i “rosso-blu della Postumia”, accende le speranze il “Cancelliere” Bismark, subentrato a Lorenzo Contessa (2002), ma è il padovano Santi a chiudere definitivamente la pratica.
Il Chiampo di mister Massimo Bernardi annacqua – 3 a 0 – il Real Valpolicella del collega della panchina Andrea Matteoni: per i giallo-verdi vicentini, doppia di bomber Stefan Miloradovic (1996 ex Caldiero), poi, acuto emesso dal classe 2002 Victor Trivunovic. Picche anche per l’A.C. Oppeano di mister Andrea Corrent: ad Arcella, la spuntano i bianco-nero-scudati allenati da Claudio Ottoni, per i quali vale il gol ancora messo a segno intorno alla mezz’ora del primo tempo dal classe 2005 Tommaso Meneghello. All'”Italo e Beppino Bombana”, l’Ambrosiana del presidente Gianluigi Pietropoli bissa l’impresa compiuta sette giorni fa e la vittima si chiama Albignasego: i basso-padovani restano incollati alla boa n.umero 15, mentre i “diavoli rosso-neri”, grazie anche al tap-in esercitato sotto rete dal “Conte di Bergantino di Rovigo”, Giovanni Guccione, si allontanano dai quartieri più umidi della graduatoria. Colpaccio dello Schio di mister Denny Rezzadore – 0 a 1 – a Longare, in casa della squadra guidata da Filippo Sambugaro: i giallo-rossi scledensi, grazie alla felice conclusione sferrata da Joel Costa Salvi (1997) salgono al terzo posto, alla scaramantica cifra dei 17 punti. Stesso risultato (0 a 1) anche in Mestrino United vs Pozzonovo con i locali di mister Alessandro Bertan battuti dalla squadra di mister Massimiliano Sabbadin con un gol segnato nella ripresa dal classe 2002 Alberto Franchin.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it