Girone “A”: La Fumanese di mister Alberto Pizzini, ora a 15 punti, andando a vincere – 1 a 2 – a Cisano, contro il Cisano Juventina Bardolino di mister Luca Ponzini, riconferma il suo attuale ruolo di premier del raggruppamento “A”. Valpolicellesi del presidente Francesco Cottini in doppio vantaggio grazie a Pietro Murari (1999) e ad Andres Guzman; i lacustri rispondono con Matteo Zerbini, classe 1998, ma non basta a superare il test d’ingresso…al pareggio. Sul collo dei biancazzurri attualmente capolisti, a quota 14 troviamo un terzetto ben agguerrito, composto da Caprino, A.C. San Zeno Vr e SommaCustoza 2008. Il Caprino di mister Alberto Cipriani – che ha ricevuto il Bardolino di mister Bianchini, non riuscendo ad andare oltre l’1 a 1 – deve affidarsi al “leone del Mahgreb”, al secolo Mohamed Rkaiba, classe 1989, il quale, appena rientrato da infortunio, impugna il laccio da cow boy e raggiunge il gol dell’illusorio vantaggio, quello realizzato dal gialloblù Alessandro Specchierla, classe 1992. I “granata della busa” dell’A.C. San Zeno Vr di mister Andrea Gelain espugnano – 1 a 2 – il “Montindon”, terreno amico della Pol. La Vetta di Domegliara di mister Valentino “Cristicchi” Dall’Ora, al momentaneo pareggio con “el bocia del ’99”, Davide Chesini. Per i sanzenati, non sbagliano il colpo sotto rete Leonardo Gaburro (2000) e Riccardo Gardini (su rigore il n.4 sanzenate, classe 1999). Al “Bertani” di Parona all’Adige, scivola invece – 3 a 1 – il SommaCustoza 08 di mister Andrea Guttoni. E, ciò, dopo che gli ospiti “tamburini sommacustozani” erano passati in vantaggio con Mattia Spezia; ma, i bianco-verdi del presidente Riccardo Portoghese riuscivano a rimboccarsi le maniche e a risalire la china grazie a Pietro Padovani, classe 1996 autore di una doppietta, e Gianmarco Portoghese, classe 1990 frutto del vivaio paronese e rampollo del massimo dirigente.

A 12 freccette, poi, il terzetto composto da BureCorrubbio, Cisano Juventina Bardolino e Lazise, con i lacisiensi di mister Mattia Zerpelloni i quali prevaricano – 2 a 1 – il Rivoli di mister Guerrino Gelmetti, detto “Squiri”. Doppio il vantaggio degli “azulgrana del lago” in virtù dell’uno-due scoccato da Giacomo Pachera (2005) e dal navigato (1985) Davide Zanandreis. E, poi, successo “mitigato” dall’acuto emesso dal n. 11 montebaldino Kwarteng. Vittoria a domicilio – 1 a 2 – per il Torri 2023 dello skipper Raffaele Pachera: al “Belvedere” i primi a far garrire la rete avversaria sono i bianco-verdi di casa del Calmasino allenati da Massimiliano Nigro e questo grazie al classe 1999 Simone Benati. La rimonta degli ospiti torresani è a cura di Kevin Castello e del classe 2002 Giorgio Martinelli. Il Colà Villa dei Cedri del presidente e impresario edile Gianluca Montresor “spreme” – 1 a 0 – il BNC Noi di mister Damiano Crisci: il “cecchino dei cecchini” dei giallo-verdi “cedrini” è – neanche farlo apposta – Lorenzo Cecchini, classe 2004. Sant’Anna d’Alfaedo e Burecorrubbio si spartiscono in maniera equa il bottino: 1 a 1. Per i valpolicellesi di mister Manuel Bonazzi illude Matteo Tommasi, classe 2001, in quanto a negargli il gol-vittoria è il “falco” bianco-granata lanciato in volo dal “falconiere” Alfonso Tommasi, Thomas Campostrini, classe 2006 (gulp!). Rivoli e Sant’Anna d’Alfaedo condividono la “maglia nera” dell’ultimo posto, a quota 3 punti.

Girone “B”: Ottima tenuta di vertice del Casteldazzano di mister Andrea Danese, che – ancora unica compagine ad essere imbattuta – tiene a tre le distanze (il rapporto è di 19 a 16 per i bianco-rossi “castellani”) dal sempre più sorprendente Saval Maddalena di mister Antonio Ardolino e del massimo dirigente e primo tifoso del Lecce Pio De Marco. La capolista va… anche al “Vignola”, in via del Casalino, terreno amico (ultimamente non troppo, visto lo 0 a 2 patito ieri come 4^ sconfitta della stagione!) dell’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana, sgambettata proprio nel finale di entrambi i round prima da bomber Pietro Grossule, classe 1998, poi, da Manuel Varano, ex Zevio, classe 1994. Vittoria a domicilio – 0 a 1 – per i “ragazzi del Saval”, esattamente in quel di Povegliano, dove le “libellule” biancazzurre del mozzecanese trainer Maicol Sambenini vengono catturate nel loro volo dal giallo-rosso rionale Samir Zaouak, classe 1992. Vittoria extralarge – 0 a 3 – anche per il Pizzoletta del mister-sindacalista della UIL Beppe “Mazzini” Bozzini, erede di Pierpaolo Bombardieri…, attualmente il leader nazionale della sigla sindacale. Ma, fino ad ora a bombardare… – consentiteci il gioco di parole! – con successo in borgo Santa Croce la porta dell’Ares Calcio Vr guidata da mister Egdar Fasola Genovesi è il Superbomber – perché ieri pomeriggio autore del fantastico trifoglio realizzativo! – Thomas Gregori. Una punta da segnare sui vostri taccuini perché è un classe 2005!

All'”Alberto Tosoni”, la Pol. Caselle di mister Gianni Pierno regola – 2 a 0- l’U.S. Cadore passato nelle mani di Alessandro Saiani, all’indomani delle dimissioni rassegnate da Michele Barone. Per i giallo-blu casellini del presidente Luca Bilotta un gol per tempo: Mario Di Cristo, il “postino del gol” e nostro “Ciro Immobile”, classe 1993, ed Andrea Righetti, classe 1996. Al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano, 2 a 1 per la Juventina Valpantena di mister Luca Righetti a spese del Borgoprimomaggio passato nelle mani di mister Antonio “Nino” Russo, classe 1963. Gol numero 150 per il lupatotino, con la maglia bianco-nera, Denis Longo, classe 1987, imitato sotto rete dal “drago rosso” ospite Andrea Fasoli, classe 2001. Ma, la differenza la fa il valpantenate Giovanni Mazzaretto, classe 2000. Zampilla sorrisi il Noi La Sorgente: al “Polisportivo Europa”, le “aquile giallo-blu” liberate in cielo da mister Massimiliano Corsi abbattono – 4 a 2 – il Rosegaferro di mister Federico Cordioli (inutile, ahilui!, la bella doppietta del 2003 Pietro Gaburro!). Per i “giallo-blu di via Bisenzio”, fantastico tris griffato da Francesco Conti (1998), preceduto dall’urletto gioioso emesso da Matteo De Angeli, classe 2002. Al “Benali-Bonomo”, 1 a 1 tra il San Massimo di mister Andrea Gamberoni e i Boys Buttapedra di “Fergusson” Tiziano “Titti” Salvagno: per i Boys buttapietresi bussa…Simone Bezzan, classe 1997, mentre per i nero-verdi rionali della “famiglia Gamberoni” risponde Damiano Gaiardoni, classe 1995. Alpo Club ’98 e Virtus Vr United finiscono in bianco…: 0 a 0, e rosso-neri di mister Stefano Ferro e della frazione di Villafranca che continuano a essere sopra – di 4 punti – ai gialloneri virtussini del tandem tecnico composta da Norbert Paolini e Francesco Khaire.

Girone “C”: Anche il pareggio – 2 a 2 – artigliato nella bassa padovana, più precisamente a Casale di Scodosia, è sufficiente per confermare nuovamente capolista del raggruppamento “C” di Seconda categoria la Scaligera del nuovo trainer Roberto Manfrìn, arrivato dopo l’esperienza svolta inizialmente con l’Alpo Lepanto. 14 i punti dei giallo-rossi isolani, capaci di rimontare lo svantaggio dei giallo-rosso-verdi patavini allenati da Gianluca Scardari passati in vantaggio con Alex Comini (2001), poi, raggiunti da Jacopo Berini (2003), superati da Keita Ousmane e, alla fine, costretti al pari definitivo da un’unghiata sferrata da Gianluca Missaglia. Isolani, tallonati a 13 dalla coppia Altopolesine-Union Casale di Scodosia, con i rodigini del nogarese coach Andrea Bertelli largamente vincitori – 4 a 1 – a spese degli Amatori Bonferraro del presidente Alfredo Gheli, grazie alle reti firmate dal preciso quanto spietato (per ben due volte) “cecchino” Leonardo Ambrosi, classe 1992, reti, che fanno seguito al gol all’incontrario confezionato mal volentieri e sfortunatamente dal giallo-amaranto Grò, a quello di Abdellah Lamkanter (2004) e a quello dell’esperto (1987) Stefano Marastoni. A 12 punti, ecco un’altra coppia: quella formata dal GIPS Salizzole e dal Cherubine. I rosso-blu salizzolesi di mister Stefano “El Cina” Rossignoli scivolano a Porto di Legnago – 1 a 0 – tramortiti da una conclusione messa in banca dal bianco-rosso Matteo De Venz, classe 1994, appena entrato al posto del n.11 Fallou Kane, classe 2003. Portuensi guidati da mister Torresani, i quali raggiungono a quota 10 l’ASD Sule di mister Manuel Cuccu, non oltre il 2 a 2 al parrocchiale di Vigo, casa del GSP 1944, allenato dai fratelli Ferrari, Nico e Massimo. Per i “pirati nero-verdi” del club di Cologna Veneta doppietta di Cesare Dal Degan, classe 2002. Fa da contraltare il penalty trasformato da Alfredo De Martini (1999) e il gol – oltre il suono della sirena (95mo) realizzato da Federico Giammarino, classe 1998.

Il Cherubine del trainer polesano, “mago” Antonio Marini regola – 2 a 0 – l’ASD Venera di mister Patrick Parolin, lasciando al terz’ultimo posto a 7 punti condiviso dai Boys Gazzo di “Fergusson” Matteo Gobbetti, i “rosso-blu della Samoa”, in ritardo sulla tabella dei pronostici. La compagine del “club del cavallo bianco-verde”, il Cherubine, appunto, galoppa grazie ai centri raggiunti da Achraf Nabbagui (1999) e dal duemillenario Alin Pascaru. Chi sta – da qualche settimana – cavalcando l’onda giusta è il Bovolone 1918 di mister Christian Campagnari e del presidente Marco Gonzato: ieri, al “Cavallaro”, pollice verso per gli ospiti del club di Maccacari, trafitti per 3 a 1 dai rosso-neri “mobilieri”, capaci di mostrare reattività dopo il gol dello svantaggio subito per mano (e per piè) di Filippo Bissolo. Una reazione fortemente voluta e materializzatasi grazie ai colpi esplosi da Pietro Perbellini, da Othmane El Qorichi (1998) e dal centrocampista Leonardo Pizzoli. Al “Bertoldi”, il Nuovo Calcio Casaleone di trainer Damiano Menini è costretto a cedere l’intera posta in palio – 0 a 2 – al Real Minerbe di mister Emanuele Friggi, ora a 11 punti ex aequo con il Bovolone 1918. Per i nero-verdi del presidente Alberto Tenzon la cacciano in fondo al sacco due bomber arciconosciuti: Marvin “Hagler” Favalli (1986) e la punta-cuoco isolarizzana Andrea Pesarìn, classe 1991, ottimo mancino d’area. A Megliadino San Vitale, l’Union Best di mister Mattia Pasotto si vede sfuggire – 2 a 2 – l’occasione del salutare colpaccio, in quanto raggiunto entrambe le volte – sempre dagli 11 metri – dal padovano “cecchino” Riccardo Sadocco, classe 1993. A illudere gli erbetano-sorgaresi del presidente Claudio Bellon e del dirigente Nicola Zuccotto sono Alessandro Caset (2001) e Ionel Hustiu, classe 1994.

Girone “D”: Ora è la volta dell’Illasi di mister Gianmarco Cucchetto a fare l’andatura in questo girone dell'”Estremo Est veronese”. I neo retrocessi biancazzurri valligiani balzano al comando, a quota 18, lasciandosi dietro, a 17, il Brendola, e a 15 quel Real San Zeno Arzignano – ora apparigliato al Lessinia e al Lonigo -, che impugnava lo sfavillante scettro. L’Illasi conquista il nuovo primato, sferrando il colpaccio – 0 a 1 – a La Prova di San Bonifacio: match winner è Massimo Veronese, classe 1994, mentre i rosso-neri dell’U.S. Provese guidati da Simone Lazzari restano incollati alla boa n.13. Al “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa di mister, il sanzenate fisioterapista Pier Giorgio Troccoli, ex Peschiera, viene “spenta” – 1 a 2 – dal Brendola di mister Vinicio Corato, per i biancazzurri vicentini, in gol Simone Crivellaro (1997) e il 1995 Giovanni Moro (aveva pareggiato il “cometino” Alessio Scandolara, classe 2000, ex ASD Pozzo). Il Real San Zeno Arzignano perde – 1 a 2 – il derby tutto vicentino, quello contro la nobile decaduta Lonigo di mister Beppe Allocca. Per i biancazzurri leoniceni esultano Alessandro Parise (1998) e Leonardo Bari (1995); aveva tentato di inframettersi – riuscendoci – il bomber realarzignanese Matteo Vallarsa, classe 1997, vero asso nella manica di trainer Marco Gianesello. Nell’impianto di via dei Cedri, a Montorio, brutto scivolone interno – 0 a 4 – dell’Atletico Squarà di mister Pippo Piasentin. Il Lessinia di mister Gianluca Bortolato e Gentjan Cani nutre grosse velleità; ed, allora, ecco l’accelerata con il suo Superbomber “Skizzo” Stefano Rognini (fantastico tris!) e con Marco Simoni, classe 1993.

Sul sintetico “San Giovanni Bosco”, il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli – 2 a 2 – non riesce ad aver ragione di una determinata Union Scaligeri Academy, guidata da mister Matteo Benin. Non basta al fine del raggiungimento dei 3 punti la doppia fatta crepitare a dovere da Metis …non sono mai Stenco di segnare, classe 1990: la compagine giallo-blu pareggia il bilancio … grazie a bomber Alessandro “Bugatti” Borgatti (1992) e a Francesco Fabris, classe 1993. Sempre “fanalino di coda”, a un solo punto, l’Intrepida di mister Andrea Ferrari, sconfitta per 2 a 3 dai vicentini del Sarego Val Liona Academy di mister Mariano Barbato. Ed anche qui non basta la doppietta firmata dal rosso-nero “madonnaro” Massimo Rossi, classe 2004: i saraticensi esultano con l’attaccante 2004 Alessandro Dal Cero, con il compagno di prima linea Matteo Fusato (2003) e con Blerim Murrizi, classe 2000. Il Raldon di mister Giandonato Di Marzo frena – 1 a 1 – lo slancio della Scaligera Sporting Club Lavagno condotta da Ivan Benìn: lavagnesi in vantaggio grazie a “panzer” Juliano Ortega, classe 1999, ma, in seguito raggiunti – al 90° minuto! – dal “ramarro nero-verde raldonate” Filippo Zocca (2002). 2 a 2 a Sossano, tra il gruppo vicentino curato dal sanbonifacese trainer Fiorenzo Bognìn e il Gazzolo 2014 di mister Michele Rossi. I “giallo-blu dell’asparago” del presidentissimo Paolo Valle mancano la ghiotta opportunità di mettere maggior fieno nella loro cascina, perché, passati in doppio vantaggio al monumentale Edoardo Logiudice (1990) e a Kevin Crestani, classe 1997, ebbene, si vedevano raggiunti dalla doppietta fatta crepitare dal biancazzurro berico Manuel Lunardi.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it