domenica, 24 Novembre 2024

Oggi

Per il diesse Renzo Bendazzoli il Bussolengo può ambire a una poltrona ai play-off.

Il Bussolengo del presidente Emilio Montresor, che quest’anno festeggia 28 anni di presidenza, si sta battendo con onore nel difficile girone “A” di Prima categoria mettendo in mostra i suoi giovani. La sostenibilità, prima di tutto, e il forte senso di appartenenza al territorio e ai colori rossoverdi sono alla base. La passione di fare calcio cresce anno dopo anno e non sembra mai finire.. “Se abbiamo lo stesso presidente da molti anni – afferma lo storico direttore sportivo Renzo Bendazzoli – ci sarà un perché. E’ innamorato e orgoglioso di gestire la nostra società e naturalmente anche dei suoi ragazzi. Dice sempre che lo sport è un validissimo strumento per coinvolgere i giovani all’educazione sociale correndo all’aria aperta. E’ felice di vederli allenarsi con entusiasmo correndo dietro ad un pallone ogni settimana e poi a cercare di regalare nuove emozioni nei fine settimana durante le partite ufficiali. Emilio Montresor è una persona capace e generosa, è la vera anima del Bussolengo calcio”.

Qual è l’obiettivo della prima squadra per quest’anno? “Per noi – dice Bendazzoli – giocare in Prima categoria è sempre bellissimo. Un torneo con squadre ambiziose e ben strutturate. Quest’anno, come da tradizione, abbiamo inserito in prima squadra cinque giovani di valore provenienti dal nostro settore giovanile che ci regala sempre delle belle soddisfazioni. Abbiamo un gruppo di calciatori ben rodato con un allenatore, Nicola Martini, che li conosce molto bene. Un tecnico che assieme con il suo staff sta lavorando con profitto. Con l’attuale rosa, a mio parere, possiamo ambire ad un posto ai play-off, pur sapendo che la squadra è giovane e che a volte può sbagliare. Tuttavia sono convinto che può dare tanto, nel proprio dna ha tanta fame di vittorie”. Dopo sei partite disputate (domenica scorsa non si è giocata la settima giornata di campionato a causa maltempo), il Bussolengo è 10° in graduatoria a quota 7 punti alla pari del Pastrengo (con due vittorie, un pareggio e tre sconfitte) a -4 dal 5° posto. In vetta ci sono Consolini, Peschiera e Quaderni tutte a 13 punti. Chi vince il vostro girone? “Finora doti da veggente non ne ho mai avute – dice scherzando il d.s. rossoverde – ma Consolini e Quaderni hanno tutte le carte in regola per salire in Promozione. Ma attenzione a Peschiera e Lugagnano, squadre ben strutturate che possono inserirsi nella lotta e che hanno giovani interessanti uniti a giocatori di esperienza. Ma è ancora tutto da definire, il campionato, in fondo, è partito da pochissimo”.

Il Bussolengo del presidente Emilio Montresor vanta ben venti squadre, tra cui una Juniores che sta andando davvero forte nel suo girone e una prima squadra, che come detto, può ambire ai play off del girone A di Prima categoria. Un settore giovanile che sta facendo bene con un gruppo di allenatori giovani ed emergenti. Quali sono i segreti per gestire al meglio il Bussolengo? “Non è la solita frase fatta, la nostra è una piccola famiglia con 300 tesserati e con molti dirigenti e tecnici che remano tutti dalla stessa parte. Il divertirsi e il fortissimo senso di appartenenza ai colori della nostra maglietta, rigorosamente a tinte rosso-verdi, sono fondamentali affinché tutta vada nel modo migliore”. Qual è il sogno nel cassetto di Renzo Bendazzoli? “Che domande! Salire in Promozione, firmerei ad occhi chiusi”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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