Girone “A”: Il pari fuori casa – 1 a 1 – ottenuto sull’impianto di via Puglie, “casa” del BNC Noi di mister Damiano Crisci, basta ed avanza perché il SommaCustoza 08 continui a veleggiare, solitario, a quota 11 nodi, in questo raggruppamento. I “tamburini” sommacustozani sguinzagliati dal “sergente maggiore” Andrea Guttoni inseguono – riuscendoci – con il laccio da cow boy agitato nell’aria da Alessandro Fiorin (1994) il gol dell’improvvisatosi “fuggiasca” segnato da Andrea Parlato, classe 1997. Sul secondo gradino del podio, apparigliati come due colombi in volo, a 10 punti, troviamo Caprino e San Zeno Verona: ed è grazie al confronto diretto giocatosi nella mitica “busa” e vinto (2 a 1) dagli stessi granata guidati da Andrea Gelain, che consente ai rionali del presidente e dottore commercialista Luigi Buchi di portarsi sullo stesso meridiano. Giallo-blu montebaldini di trainer Alberto Cipriani, i quali si erano portati in vantaggio grazie alla punta 1992 Stefano Bonato; per poi soccombere, sempre nel corso del primo round, alle incornate sferrate dal duemillenario Andrea Manzotti e da Leonardo Gaburro. A 9 punti, ecco un terzetto molto agguerrito: quello formato da Cisano Juventina Bardolino, Fumanese e Lazise. Li accomuna i successi raccolti ieri pomeriggio, oltre che il punteggio in classifica. I lacisiensi del mister-presidente Alfredo “Alfio” Brunazzo s’impongono – 0 a 2 – a Torri del Benaco, in casa della matricola 2023 allenata da Raffaele Pachera (gran ruggito di Tommaso Leoni, classe 1999, e raddoppio a cura del 2003 Aurelio Arcano).

Vittorie interne, invece, per Cisano Juventina Bardolino e Fumanese: i lacustri by-passano – 2 a 1 – il già “spremuto” fino ad ora Colà Villa dei Cedri di mister Lucio Peloso, al terz’ultimo posto con 4 punti. Il giallo-verde “cedrino” Enrico Lucchese, classe 2005, aveva cercato di imporre il semaforo giallo ai cisanesi, scattati avanti con Carlo Pavoni (1998). Ma, in zona Renato Cesarini, era Enrico Rossi, classe 1999, a mandare in visibilio i suoi compagni di squadra. La Fumanese di mister Alberto Pizzini – 2 a 0 – surclassa il Parona di mister Andrea Crema, affidandosi ai precisi, infallibili “arcieri” Leonardo Conati (2000) e ad Andre Guzman. Nessun gol – 0 a 0 – tra BureCorrubbio (mister è Manuel Bonazzi) e Bardolino (skipper è Mauro Tacconi): i valpolicellesi tengono così a 3 le distanze dai “giallo-blu del lago”. Idem con patate, tra la Pol. La Vetta di mister Valentino “Cristicchi” Dall’Ora e il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi. Sempre sul fondo della classifica per i bianco-granata “falchi della Lessinia”, al primo punto ieri pomeriggio della stagione. A Rivoli, ustionante “cinquina” – 1 a 5 – rifilata ai locali dal Calmasino Calcio di trainer Massimiliano Nigro. Eppure in vantaggio i montebaldini catechizzati da Guerrino Gelmetti, detto “El Squiri”, grazie a Stefano Todesco. Per i “bianco-verdi del club della frazione di Bardolino”, invece, fantastico tris griffato Simone Benati (1999), accompagnato dal gol all’incontrario…omaggiato da Corso, e dal gol messo a segno da Bergamini.

Girone “B”: Il Casteldazzano di mister Andrea Danese conferma la propria leadership del girone, a quota 13, riuscendo ad uscire intatto – 0 a 0 – dalla terribile “tana” del Pizzoletta del mister-sindacalista UIL Beppe “Mazzini” Bozzini, a 8 ora a braccetto con del San Massimo. Podio d’argento, a 12 carati, per il sorprendente Saval Maddalena di mister Antonio Ardolino, “pirata” – 0 a 2 – all'”Eliseo Zendrini”, a spese dei Boys Buttapedra di mister “Fergusson” Tiziano Salvagno. Per i giallo-rossi savalesi. vanno a centrare la mousse della sagoma Aiman Letaief (1994) e Samir Zaouak, classe 1992. Non corre la terza attualmente miglior classificata, il Povegliano Veronese del “fantino” mozzecanese Maicol Sambenini: ma, il “derby della Postumia”, quello disputato in casa del Rosegaferro di trainer Federico Cordioli deve aver condizionato le marce alte delle “libellule” biancazzurre. Tant’è vero che “El Rosega” è passato in duplice vantaggio grazie a Luca Faccioli, classe 1997, e all’ala mancina, il 1995 Tommaso Gaburro. A suonare la sveglia per i poveglianesi era Tommaso Perina (2002), ma era il neo entrato Cristian Bodoni, classe 2000, a ristabilire quelle doppie distanze azzerate…da Luca Notaro (1996) e da un altro atleta appena entrato in campo, ovvero Alessio Cosi, classe 2005. A 10 freccette, la coppia Caselle-Alpo Club ’98: i giallo-blu casellini di mister Gianni Pierno egemonizzano – 1 a 3 – la loro presenza in casa della Virtus Vr United del tandem tecnico Norbert Paolini-Francesco Khaire (in rete soltanto con Perbellini). Si aggiustano sul viso la maschera dei “corsari” Sebastiano Morano (1994), Mario Di Cristo (“il postino del gol”, classe 1993 il nostro “Ciro Immobile”) e Francesco “Avanti” Savoia, classe 1992.

Fatica a decollare la Juventina Valpantena del debuttante mister Luca Righetti: il gruppo è giovane e interessante, ma stenta ad alzarsi in volo. Ieri, poi, al “Lorenzo Bellamoli” di Poiano il bottino pieno – 0 a 1 – se l’è preso l’Ares Calcio Vr di mister Egdar Fasola Genovesi, con match-winner nero-fuxia Federico Rancan, classe 2001 ex Lessinia. L’Alpo Club ’98 di mister Stefano Ferro merita un bel…10 in pagella, per aver sbancato – 1 a 2 – al “Polisportivo Avesani”, “patria” dell’U.S. Cadore del “maresciallo” Michele Barone. In vantaggio il Club rosso-nero grazie all’infallibile rigorista Matteo Pasquetto, classe 2004, i nero-verdi cadorini raggiungevano il pari momentaneo grazie al navigato (1991) Francesco Dolci. Poi, il sorpasso degli ospiti, a firma di Matteo Ibanez. Al penultimo posto, apparigliate a quota 2 punti, Borgoprimomaggio e Noi La Sorgente. Al “Monterotondo”, i “draghi rossi” borgatari di mister Alberto Fiorini – 1 a 1 – sono costretti con Simone Rocchi, classe 1991, a inseguire l’ala destra dell’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana, ovvero, Tommaso Tonòn, classe 1999 autore del gol del vantaggio ospite. Al “Polisportivo Europa”, pareggio – 1 a 1 – anche per le “aquile giallo-blu” del Noi La Sorgente di mister Massimiliano Corsi. Si porta in vantaggio il San Massimo di trainer Andrea Gamberoni in virtù della mira sfoggiata da Giacomo Castioni, classe 2004. Ma, è il duemillenarista Nicolò Adami a impedire la capitolazione ai padroni di casa sorgentesi…, a -1 ora dalla Juventina Valpantena.

Girone “C”: La Scaligera di mister Alessandro Piccoli si aggiudica il big match, quello vinto (2 a 1) a Isola della Scala, in pieno clima della famosa sagra del riso del vialone nano, lascia alle spalle la stessa ASD Sule di mister Manuel Cuccu e si porta in cima alla graduatoria con 10 punti. Un successo in rimonta, quello ottenuto dai giallo-rossi isolani: infatti, a passare in vantaggio sono stati i “pirati nero-verdi” colognesi grazie a Cesare Dal Degan, classe 2002. La rimonta giallorossa è operata da Michele Lopez (2003) e dal suo coetaneo Jacopo Berini. Anche qui, stiamo assistendo a un raggruppamento all’insegna del grande equilibrio: infatti, a seguire, un bel quartetto di concorrenti (Bonferraro, Union Casale di Scodosia, Gips Salizzole e la già menzionata ASD Sule). Al “Lombardi”, gli Amatori giallo-amaranto del presidente Alfredo Gheli – 2 a 2 – sono costretti alla divisione dell’intera posto con il GSP Vigo 1944 dei trainer, i fratelli Nico e Massimo Ferrari. Fa tutto, o meglio quasi tutto, la compagine dei “pronipoti di Antonio Ascari”: dall’autorete commessa da Emanuel Albarello (1996) al gol “regolare” firmato da bomber Alex Cottarelli, classe 1999. Un altro bomber porta momentaneamente in vantaggio i padroni di casa: parliamo di Alessandro Greggio, classe 1991. A pareggiare definitivamente i conti il talentuoso e mancato professionista del calcio Padova Manuel Rogano, classe 1995, ex Villafranca ed anche ex Croz Zai. L’Union Casale di Scodosia, gruppo guidato da Gianluca Scordari pareggia – 1 a 1 – nell’ostica trasferta di Castelmassa di Rovigo, in casa dell’Altpolesine del trainer nogarese Andrea Bertelli. Al 90° il pareggio del basso-padovano Giovanni Crosara, classe 1998, suona come una doccia gelida sulle casacche dei rodigini, in vantaggio per più di un’ora grazie ad Abdellah Lamkhanter, classe 2004. Pareggio in trasferta – 2 a 2 – anche per il pari-classifica Gips Salizzole di mister Stefano Rossignoli. A Maccacari, i Boys Gazzo di “Fergusson” Matteo Gobbetti non si possono concedere più il lusso di lasciare punti sul campo, ed, allora, ecco la volitiva prestazione mostrata contro i rosso-blu, sotto di un gol a causa del botto esploso dal maccacarese Denis Bottura (1987), al quale risponde Denis Zanini. Poi, ancora i Boys in corsia di sorpasso grazie a Filippo Bissolo, e, nuovamente “costretti” al pari da un gol nella parte sbagliata confezionato dal proprio difensore Anthony Bianchi, classe 2000.

Real Minerbe e Cherubine seguono, appaiate, a 8 punti: ed è stato il successo dei “bianco-verdi del cavallo” della frazione di Cerea riportato – 1 a 3 -, neanche farlo apposta, in casa dei nero-verdi di mister Emanuele Friggi, a perfezionare l’operazione-aggancio in graduatoria. L’intramontabile bomber Marvin “Hagler” Favalli (1986) si oppone alla doppietta esplosa da Achraf Nabbagui (1999), ma è un’altra vecchia…conoscenza del nostro calcio, Eddy De Carli (ex Nazionale giovanile, classe 1986) a chiudere definitivamente la pratica. Ex anche, Eddy De Carli, Venera: e parlando dei rosso-blu, frazione di Sanguinetto, seconda vittoria (2 a 0) consecutiva dei ragazzi di mister Patrick Parolin al “Luca Davi” di Sustinenza, vittima il Nuovo Calcio Casaleone di trainer Damiano Menini. Per il gruppo del vice-presidente Andrea Ceresoli, il mitico “El Cere”, ancora un tatuaggio dell'”eterno” “puntero” Luca Pasquali, classe 1986, infallibile non solo sotto porta, ma anche dal dischetto degli 11 metri. Lo imita, su azione, Alessandro “Sky” Guerra, classe 1994, ex Legnago Salus ed ex Casaleone. E, quindi, ex di turno, anche ieri pomeriggio. A Sorgà, il freddo, preciso rigorista Ionel Hustiu, classe 1994, illude l’Union Best di mister Mattia Pasotto per il brevissimo vantaggio riportato contro il Porto Legnago di mister Michele Torresani. Infatti, di lì a poco, i bianco-rossi portuensi pervengono al pari definitivo grazie a Mattia Pivatello, classe 2002. Importante affermazione – 1 a 2 – del Bovolone 1918 di mister Christain Campagnari: i “mobilieri” rosso-neri del presidente Marco Gonzato sul filo di lana – al 94° minuto – riescono a spuntarla in casa del Megliadino San Vitale di mister Francesco Faedo, al momentaneo pareggio grazie al penalty trasformato da Riccardo Sadocco, classe 1993. Ma, il Bovolone trova la forza, sull’ultimo respiro di gioco, di esultare (come aveva fatto prima con Francesco Scala, classe 1998), questa volta con “Cesarini” Lorenzo Saggioro, classe 2003.

Girone “D”: Brendola sempre al comando solitario, ora a 13 freccette. I biancazzurri vicentini di mister Vinicio Corato schiaffeggiano con un’ustionante “cinquina” (5 a 0) il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli, capace di vincere o di perdere, mai, fino ad ora di pareggiare. Si esalta bomber Stiven Sinaj (doppietta per il classe 1993 ex di turno), poi, ecco gli assoli pavarottiani emessi da Luca Guarino (1998), dal centrocampista 1989 Matteo Camerra e da Fabio Negro, classe 2002. Molti gli ammoniti tra i “leoni della Lessinia orientale”, simbolo di un chiaro nervosismo causato da una domenica da dimenticare. E, il più in fretta possibile! Sulla seconda più confortevole poltrona, con 12 molle…, un’altra vicentina: il Real San Zeno Arzignano di mister Marco Gianesello, ieri alla vittoria a domicilio – 0 a 3 – in quel di Raldon, con i “ramarri nero-verdi” di mister Giandonato Di Marzo “catturati” da Krisi Muca, classe 2003 (doppietta per lui) e da Bauce Abdoulaziz, classe 2004. Alle spalle dei “leoni bianco-rossi” arzignanesi “cospirano”, a 10 punti, la Provese e la Scaligera Lavagno. I rosso-neri del club della frazione di San Bonifacio, allenati da Simone Lazzari e costruiti…in estate dal diesse Francesco Malgarise, si permettono l’aggancio in classifica grazie proprio al colpaccio sferrato ieri pomeriggio – 0 a 3 – al “Lorenzo Molinaroli” di Lavagno, patria dei giallo e blu del presidente Samuele Tosi. Il “re dei bomber” Christian Turozzi (1989), Mirko Magagnotto (1986) e Giacomo Castagnaro (1994): ecco i tre sorridenti “cecchini” rossoneri.

Al “Mancassola” di Lonigo, 0 a 1, e via libera per l’Illasi del presidentissimo, il costruttore edile Renato Cengia e di mister Gianmarco Cucchetto. I biancazzurri leoniceni, ammaestrati da mister Beppe Allocca, si fanno…del male per via dello sfortunato gol all’incontrario firmato malvolentieri dal numero 6 Cucco. Il Sossano Villaga Orgiano del sambonifacese “condukator” Fiorenzo Bognin “spegne” – 1 a 0 – la Nuova Cometa di mister Cristian Cordioli. Il tiro dei 3 punti lo effettua Manuel Lunardi. Gran boccata di ossigeno per l’Atletico Squarà condotto da Filippo Piasentin: 1 a 2 a Sarego, in casa del Liona Academy guidata da mister Mariano Barbato (in rete, nella mancata rimonta, con il freddo rigorista Fusato). Per i montoriesi, doppietta imbracciata dal centrocampista 2004 Davide Mirandola. Rosso sventolato al n.2 dei seraticensi Tregnago. Il quale domenica prossima salterà, dunque, la trasferta di Arzignano. Ciclone-Lessinia, che si abbatte – 4 a 1 – impetuosamente sul “fanalino di coda” Intrepida. Eppure in vantaggio i rosso-neri di Madonna di Campagna del diesse Andrea Ferrari grazie a Mattia Avagliano, classe 2002. Ad innescare la poderosa “remuntada” del club del “lupo della Lessinia” catechizzato da mister Gentjan Cani ed ora in buona compagnia a 9 punti, sono Stefano Rognini (1989), Davide Casatellini (2001), il “David” di Nicolò Donatiello e Mouane Mouhyiddine, detto “Momo”. Al “Comunale” di Gazzolo d’Arcole, 0 a 0 tra i “giallo-blu dell’asparago” di mister Michele Rossi e l’Union Academy Scaligeri di trainer Mattia Benin. Gazzolesi sempre di un gradino sopra gli avversari colognesi con cui ieri pomeriggio hanno condiviso il bottino: il rapporto è, oggi, dopo 5 cartucce sparate, di 4 a 3 per i ragazzi del presidente Paolo Valle.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it