Anche nel mondo dei dilettanti anche la figura del Team manager diventa sempre più importante. Nell’ultimo ventennio lo sport ha conosciuto una sua rapida evoluzione. L’asse composta da Presidente, Direttore Sportivo ed Allenatore, nel tempo non è stata più sufficiente per mantenere il controllo e la gestione di un Team, la squadra aveva infatti bisogno di essere sostenuta da una società organizzata e competente, dove l’efficienza e la qualità dei singoli fosse in grado di creare un ambiente di lavoro efficiente. E questo succede anche nell’ambita vetrina del campionato di Eccellenza, dove il Team manager è il punto di raccordo tra gruppo dirigenziale, staff tecnico e giocatori. Arrivato quest’anno al Real Valpolicella, dopo 18 anni da stimato allenatore nelle giovanili della nostra provincia, Prasad Zeni, calandosi nel nuovo ruolo di Team manager, ha dato una ventata di competenza e professionalità al club blaugrana del patron Marco Ferrari. “E’ un ruolo che mi piace parecchio – afferma Prasad Zeni -, devi essere l’amico fidato di ogni singolo giocatore della prima squadra e a volte devi risolvere i loro problemi da quelli logistici fino a quelli di lavanderia. Devi essere dotato di equilibrio, empatia, capacità organizzative, saper mediare tra la squadra e la società, fissare l’orario delle sedute di allenamento settimanali, gestire la cena sociale, metterti in contatto con la squadra che si va ad affrontare la domenica in campionato per capire quali colori di maglia indossano (che devono essere diversi dai nostri come da regolamento), organizzare il pullman per le trasferte, scrivere la distinta della partita e altre incombenze varie, tra cui anche la preparazione della borsa medica”.
Mansioni dunque importanti e necessarie, che con l’unità di tutti fanno funzionare al meglio l’organizzazione societaria. “A volte – continua Prasad – devi essere anche uno psicologo e motivatore, come il padre di una piccola famiglia che mette a suo agio i ragazzi e lo staff tecnico, magari preparando lo spogliatoio sempre nella stessa maniera per questioni scaramanzia”. Qual è secondo te il maggiore segreto per essere un buon team manager? “Guardarsi in faccia e parlarsi e sempre con schiettezza per stemperare sul nascere eventuali conflitti o problemi con una bella stretta di mano. Bisogna capire che l’amore e la passione per il calcio va sempre oltre ogni cosa”. Intanto il Real Valpolicella ha confermato Andrea Matteoni sulla panchina blaugrana anche nel prossimo campionato di Eccellenza 2024-25, la sua prima squadra verrà un po’ ringiovanita. Dopo cinque stagioni di onorata militanza a Valgatara, la punta classe 1991 Maicol Bonetti saluta i blaugrana assieme a forte difensore classe 1993 Alessandro Pisani e al centrocampista classe 1994 Marco Filippini. Senza dimenticare che l’esperto bomber Giovanni Guccione si è già accasato all’Ambrosiana.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
(Foto Scatti Rubati)
