A Cavaion, il Baldo Junior Team del trainer mozzecanese Nicola Santelli conquista il primo posto della graduatoria A, dei possibili ripescaggi per accedere a quella che sarebbe una storica Eccellenza, e questo dopo aver vinto il 2° turno dei play off grazie alla miglior posizione di classifica nei confronti dei rossoneri. L’undici gialloblù del presidente Marino Gaiardoni ha dovuto incontrare come ultimo ostacolo un’Audace calcio del mister e chef di alto bordo Matteo Biroli capace di sciorinare un bel gioco, oltre che finalizzato al risultato. E, ieri è scaturito un 3 a 3, al termine di un confronto combattuto fino all’ultima stilla, fino all’ultima goccia di sudore. Il Baldo Junior Team, ammesso quest’anno a disputare la Promozione, sogna di conquistare subito il salto di categoria e di accompagnare l’Oppeano in Eccellenza. In vantaggio gli ospiti sanmichelati con una velocissima ripartenza di Marco Leoni e chiusa in rete splendidamente di sinistro dal fratello più vecchio Andrea Leoni, i montebaldini rispondevano con Michele Porcelli, autore della fantastica doppietta del sorpasso (imbeccato in entrambe le occasioni da Biasi; nella prima scatta sul filo del fuorigioco, splendida la sua incornata nell’occasione della seconda rete). Poi, ancora Audace grazie ai colpi di Manuel Marcolini, il quale risolve una mischia, e con il classe 1994 Enrico Dalla Mura che con un gran tiro a mezz’aria segna il 2 a 3 a favore degli audacini. Quindi, l’unghiata sferrata dal classe 2004 Matteo Carramusa (tiro-cross dal vertice destro dell’area), a riportare in parità l’incontro e a far staccare ai propri compagni il biglietto per la possibile categoria superiore. Nel finale, clamoroso palo colpito dal Baldo Junior Team con Armani, complice un’uscita non felice di Mignolli.

Nei play off, si sono disputate le gare di ritorno tra l’Atletico Città di Cerea di mister Enrico Fracasso e il San Giovanni Lupatoto guidato dal tandem tecnico formato dal diesse Marian Ionita e dal giocatore Luca Nizzetto, e fra l’AlbaredoRonco di mister Davide Mazzo e il Pastrengo del coach Paolo Brentegani: tutte e due le prime sfide si erano concluse sul risultato di 2 a 2. Ebbene, al “Pelaloca” di Cerea, il “Piccolo Toro” viene matato – 1 a 4 – in seguito a 3 incornate sferrate da Alex Xeka, classe 2002, in rete anche all’andata al “Giobatta Battistoni” dal dischetto. Per i ceretani “risponde” Khalkhal Abdellkarim, classe 2005, ma è l'”euclideo” Mattia Facci, classe 1987, a consentire ai “lupi” sangiovannei di calare il “poker”. Per i ceretani è il malinconico quanto inaspettato ritorno in Prima categoria; per i bianco-rossi lupatotini, invece, una salvezza tanto rocambolesca e impossibile, ma fortissimamente voluta. Retrocede in Prima categoria – dopo l’arco temporale di una sola stagione – anche il Pastrengo di mister “Fergusson” Paolo Brentegani, sconfitto per 1 a 0 all'”Erasmo Zamperlini” di Ronco dall’AlbaredoRonco guidato da Davide Mazzo. Firma il gol-partita, il gol che vale la permanenza in Promozione e, quindi, una stagione intera, l’ing. Nicolò Centomo, atleta tanto talentuoso quanto freddo a battere dal dischetto l’estremo dirimpettaio, il classe 2003 Alessio Borin, sia ieri che per ben due volte all’andata.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it