Sembrerebbe di sì, da fonti certe abbiamo appreso che la compagine rossoblù del lago sta allestendo una formazione per partecipare ad un campionato dilettanti nella prossima stagione 2024-25. In che categoria non c’è ancora certezza. Potrebbe ripartire dalla Terza categoria o forse dalla Seconda categoria. Quello che trapela è che il nuovo progetto riguarda giocatori che vivono nel territorio gardesano o che in passato hanno già vestito la maglia dell’A.C. Garda. Il presidente Vittorino Zampini sarà di nuovo al comando della società lacustre? Conoscendo la passione e la fermezza del presidente italo-svizzero non è escluso. Da tanti anni il calcio a Garda si è identificato nella figura di Vittorino e nei suoi preziosi collaboratori, quindi potrebbe essere proprio così, ma il condizionale è d’obbligo. Certo che, dopo l’amara retrocessione dall’Eccellenza alla Promozione nella stagione 2022-23, con la cessione del titolo sportivo al Baldo Junior Team del presidente Marino Gaiardoni, a Garda si sentiva il bisogno, da parte dei tifosi e degli appassionati delle gesta della formazione gardesana, di vederla di nuovo all’opera sui campi della nostra provincia. Apprendiamo inoltre che a breve verrà comunicato il progetto definitivo dell’A.C. Garda con i componenti del nuovo direttivo, dello staff tecnico e da che categoria si ripartirà nella prossima stagione. Ricordiamo che la società A.C. Garda è nata nel 1946 per la volontà di un gruppo di amici che volevano fondare una società dilettantistica di calcio. Negli ultimi decenni la squadra rossoblù, con una cavalcata incredibile, è salita dalla Terza categoria fino al campionato di Eccellenza sotto la guida di tecnici di spessore come Gabriele Tommasi, Gigi Possente, Simone Cristofaletti, Matteo Fattori e Paolo Corghi che qui hanno avuto la loro definitiva consacrazione.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
