martedì, 26 Novembre 2024

Oggi

Il punto sui gironi A, B, C e D di 2^ categoria: recupero 16^ giornata

Girone “A”: A una sola bracciata dal traguardo, solo un punto separa l’Arbizzano (68 punti rispetto ai 65 del Caselle) dal ritorno in Prima categoria. Ieri, entrambe le rivali hanno aggiunto un’altra preda al già loro ricco carnet: i ragazzi di mister Marzio Menegotti hanno sudato le proverbiali sette camicie -1 a 2 – per esultare a Colà, in casa del Colà Villa dei Cedri dello skipper Raffaele Pachera; in vantaggio i giallo-verdi “cedrini” del presidente Gianluca Montresor grazie al centrocampista Giovanni Gualdi, ex Lazise, ma raggiunti da Davide Sacco direttamente dal dischetto e poi definitivamente superati da un’unghiata sferrata da Denis Butucaru. Vince, ma al suo “Alberto Tosoni” il Caselle del mister-sindacalista della U.I.L. Beppe “Mazzini” Bozzini: anche qui, una vittoria di misura, 1 a 0, contro il Parona di mister “baffo” Flavio Marai. Ed è proprio con un ruggito, emesso al 92° minuto, da Tommaso Leoni, “bocia del ’99”, che i giallo-blu casellini tengono in vita l’ormai flebile speranza di poter agganciare in vetta quell’Arbizzano, che domenica prossima chiuderà la stagione in casa al “Pace” dirimpetto alla Gabetti Valeggio, penultima in graduatoria a 25 freccette, ex aequo del Parona. Sempre 3°, a 59, il Gargagnago del mister-corniciaio di Porto San Pancrazio, Roberto Pienazza, ieri sorprendentemente sgambettato in casa – 1 a 2 – dal BureCorrubbio di mister Zenorini (ora, solo solingo, al centro della classifica, a 36). Eppure, il gol del vantaggio – realizzato dal duemillenario Riccardo Sospetti – aveva fatto pensare a un’altra sorte per i “tricolori” del giocatore e medico Marco Stocchero e soci. Il BureCorrubbio non ci sta a perdere e affida la staffetta della rimonta a Samuel Sartori prima e a Filippo Venturini poi.

Sempre al 4° posto, ora a 48, la Juventina Valpantena di mister Loris Fedrigo: ieri i bianco-neri hanno chiuso in parità – 1 a 1 – la trasferta al “Benali-Bonomo” di San Massimo, in casa del Real allenato da Antonio Sorgente. Per i nero-verdi rionali del presidente Fernando Bonvicini realizza il vantaggio Lorenzo Bezzan, mentre per i poianesi del presidente Ivan Ferraro pareggia i conti il centrocampista Andrea Righetti. A 46 punti il Colà Villa dei Cedri, a 42 il Caprino di trainer Alberto Cipriani, autore del “colpaccio” (1 a 4) sferrato a Sommacampagna, impianto di epiche battaglie del Magico Somma e oggi teatro del SommaCustoza di mister Andrea Guttoni (in illusorio vantaggio grazie all’ex Team S.Lucia Christian Vargiu). Per i giallo-blu caprinesi, fanno “bingooo!” Guido Ballarini (1993), Andrea Bertelli, Riccardo Cappagli (1994) ed Edoardo Brognara. 1 a 1 anche in Fumanese-Gabetti Valeggio: i biancazzurri valpolicellesi guidati da mister Luca Ponzini passano per primi in vantaggio con Leonardo “Da Vinci” Conati, classe 2000. Per i “pirati rosso-blu del Mincio” del presidente Gianni Pasotto raggiunge il pareggio al 92° minuto Andrea Zacco.

Finisce 1 a 1 pure a Cisano, tra il Cisano Juventina Bardolino dello skipper Azzolini e il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Alfonso Tommasi: apre il “lacustre” attaccante Elia Pachera, chiude il “falco” bianco-granata Mattia Lavarini, classe 1995. Sant’Anna, quint’ultimo a 32 punti, a -2 dal Rivoli di mister Guerrino “El Squiri” Gelmetti, il quale ha fragorosamente – 4 a 4 – pareggiato in casa propria – in località Giarette – contro il Team San Lorenzo Pescantina di mister Simone Zerpelloni. Per i montebaldini, piattelli polverizzati dal duemillenario Tobia Zanoni, da Michele Posenato, da Simone Dall’Ora, classe 2000, e da Galazzini. Di contro, per il Team, l’hanno cacciata dentro Johnny Montresor (doppietta per il nato nel 1989), Andrea Zocca (1998) e Ndongo.

Girone “B”: Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi non ancora con la testa sotto l’ombrellone dopo il ritorno in Prima categoria festeggiato alcune settimane fa. Al “Tino Guidotti”, i giallo-blu by-passano – 4 a 3 – l’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana e raggiungono quota 65 punti grazie alla doppietta fatta crepitare da Pietro “Sheva” Bellé e dagli acuti emessi da “Pinturicchio” Luca Avesani (1987) e dal 1993 Erik Bettili. Per i rosso-blu colligiani, invece, hanno risposto per le rime Alessandro Vannini (doppietta per il 1993) e il super gettonato attaccante Kiriwellage (stagione ottima per il n.11 avesano!). Gran bagarre, in zona play off, dove in un fazzoletto di pochissimi punti, lottano il Borgoprimomaggio (52 punti), il Povegliano Veronese (51) e la pari classificata Aurora Marchesino. Non solo, ma a 50 incontriamo i Boys Buttapedra, e a 49 Virtus Verona United e Casteldazzano. I “draghi rossi” borgatari ammaestrati da mister Alberto Fiorini “inceneriscono” – 0 a 2 – l’Alba Borgo Roma guidata da Roberto Manfrìn, all'”Esterino Avanzi”. Il fuoco lo buttano fuori Alessandro Morando, classe 1998, e Nicolas Torni. Il big-match tra papabili ai play off si è giocato all'”Eliseo Zendrini” di Buttapietra: 1 a 1 tra i Boys di mister Tiziano “Titti” Salvagno e il Povegliano del coach mozzecanese Maicol Sambenini. Subito in vantaggio le “libellule” ospiti grazie a Nicolò Pennacchia, classe 2000. Ma, non molto dopo il pareggio dei buttapietresi, a firma del centrocampista Giulio Giommarelli.

La “regina di Coppe”, l’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò, classe 1987, capitola – 3 a 1 – al “Polisportivo Avesani” di Ponte Crencano, per mano dell’U.S. Cadore del “maresciallo” Michele Barone. I nero-verdi cadorini lasciano al giallo-blu ospite Francesco Girardi l’unico gol degli avversari, forti della doppia esplosa da Luca Sambugaro e all’assolo emesso dal “solito” Filippo Napoli. Vittoria a domicilio – 0 a 1 – per il Casteldazzano di trainer Andrea Danese e del diesse Luca Bozic: i bianco-rossi “castellani” al “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio, “patria” della Nuova Cometa di mister Cristian Cordioli, ottengono il successo numero 14 e lo fanno con il “profeta del gol” ex Team S.Lucia, il classe 1990 Alessandro Elia (foto grande). Ci vuole invece una zampata dell’appena entrato Giacomo Zanetti, classe 1998, per non far capitolare la Virtus Verona United di mister Stefano Leso, fermata in casa sull’1 a 1 da uno spavaldo A.C. San Zeno Vr di trainer Andrea Gelain. I “granata della busa” ci avevano provato con la punta Giuseppe Cherubin, classe 1995, ex Saval Maddalena. “Corsari” con lo stesso punteggio – 0 a 1 – sia l’Alpo Club ’98 di mister Silvio Donadello (sul campo della Clivense allenata da Fabiana Comin decide il rosso-nero Matteo Marconi) che il Rosegaferro di trainer Antonio Como (al “Busani” di Borgo Milano, in casa del San Marco Borgo Milano di “Fergusson” Emanuele Battocchio, mattatore è il rosso-blu Filippo Dolci, classe 2002).

Girone “C”: In questo raggruppamento, i “campioni” di Villa Bartolomea attendono di conoscere chi li accompagnerà in Prima categoria. Intanto, il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella arrocca a 61 mattoncini la sua seconda posizione assicurandosi in passaggio diretto al 2° turno play off, andando a fare la voce grossa – 1 a 2 – al “Pasti” di Cà degli Oppi, in casa del ritornato a indossare la “maglia nera” del girone, a 15 freccette, il team biancazzurro della frazione di Oppeano guidato da Adriano Freddo. Il primo round si chiude con il vantaggio dei basso-padovani a firma di Yari Trombin, classe 1997, mentre tutto si decide negli ultimi minuti del match, quando a firmare il raddoppio – dal dischetto imbiancato – è il 2001 Giovanni Roncoletta, al quale, pochi istanti dopo si aggiunge quello del disperato quanto, ahilui!, inutile tentativo di rimonta effettuato da Giacomo Rossignoli, classe 1995. Il Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi subisce la sconfitta n.2 della stagione a Maccacari, dove i Boys Gazzo di “Fergusson” Matteo Gobbetti trovano con la punta Matteo Turazza (2001) l’appiglio giusto per agganciare il 9° posto a quota 38 punti e portarsi così a un solo punto dal Bonferraro. Ed è una domenica favorevole, quella appena trascorsa, anche per i “pronipoti dell’asso del volante Antonio Ascari”: i giallo-amaranto di “patron” Alfredo Gheli, sguinzagliati nel loro “Lombardi” da trainer Mattioli hanno ragione – 2 a 1 – dell’Union CUS catechizzato da Leonardo Pastorello e in vantaggio-illusion grazie al 2002 Nicola “Vittorio” Alfieri. Infatti, la rimonta dei bonferraresi vieni materializzata dai colpi esplosi da Alex Cottarelli, classe 1999, e dal “rosso” Alessandro Greggio. Condividono il terzo gradino del podio, a 57 punti, gli Amatori Ponso, a lungo più agguerrita sparring partner del Villa Bartolomea, e l’Altopolesine del trainer nogarese Andrea Bertelli. I padovani trovano la forte opposizione – 1 a 1 – del già matematicamente in salvo GSP Vigo 1944 di mister Niko Ferrari; il quale raggiunge con l’ex Bevilacqua Andrea Seno, classe 2002, i padroni di casa passati in vantaggio grazie a Francesco Quaglia, classe 1998.

Pareggio anche per i rodigini a Castelmassa: 2 a 2 contro un avversario disposto a non lasciare punti per chiudere bene la stagione dopo aver evitato matematicamente i play out, e ci riferiamo al Gips Salizzole di mister Luca Monastero. Per i rossoblù salizzolesi festeggia la doppietta Lorenzo Battistella, classe 2002; a fronte dei gol polesani griffati dal 1996 Alberto Formigoni e dal navigato (1986) Cesare Guccione. Al 5° posto, a 52 punti ma già fuori dai play off, il Venera: i rosso-blu di mister Patrick Parolin la spuntano – 1 a 0 – sull’Union Best di mister Mauro Bissa, ora a -5 da chi li ha sconfitti ieri e a -1 dall’Union CUS. E’ la “vecchia sequoia” (classe 1986) di Luca “Charlie” Pasquali che decide nei primi scampoli di partita da che parte deve pendere il piatto della bilancia. A San Pietro di Legnago, la Sampietrina, battendo per 2 a 1 il Megliadino San Vitale, non è più l’ultima della classe. Per il team biancazzurro che ha come simbolo il coccodrillino segna ancora una volta Filippo Falchetto, classe 1999, ex GSP Vigo 1944, nonché fratello più piccolo del vigasiano Mattia. Gli risponde, pari pari, il padovano Sadocco, ma, poi, a riaccendere il semaforo verde per i padroni di casa ci pensa El Mouaffaq. Il Porto di Legnago del capitano di vascello Torresani sbanca – 1 a 2 – al “Comunale” di Cherubine; i “bianco-verdi del cavallo” erano riusciti a bloccare il vantaggio dei bianco-rossi ospiti firmato da Benhjila con Nabbagui, ma nulla hanno potuto in occasione della conclusione a rete effettuata dal numero 2 dei portuensi, Mattia Migliorini, classe 1999. Il quale perfeziona l’operazione-aggancio in classifica, alla boa numero 32 e salvezza matematica per entrambe.

Girone “D”: Sfida all’ultimo secondo dell’ultima partita, all’ultima goccia di sudore: e così sarà il testa a testa tra l’A.C. Colognola ai Colli del mister-psicologo Manuel Pauciullo, ora a 66, e il Valtramigna Cazzano dell’omologo Stefano Guandalini, rimasto fermo a 65 punti. Ma, desta una certa sorpresa l’inatteso scivolone all'”Emilio Steccanella” di Cazzano del Valtramigna dello sconsolato, avvilito presidente e “memoria storica” Lucio “IV” Castagna, sgambettato – 1 a 2 – dall’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari (in prodigiosa rimonta, dopo il gol dei cazzanesi a cura del 1999 Federico Rossi, grazie ad Alessandro “Bugatti” Borgatti e a Blerim Murrizi, classe 2000; ed ora al 4° posto a 56 punti). All'”Ugo Fano”, i nerazzurri colligiani del presidente Tiziano Tregnaghi calano il “poker”, secco (4 a 0) in presenza dell’SSD Intrepida 1938 guidata da mister Andrea Ferrari. Salgono ai festosi – e non irti – Colli il doppiettista Tobia Fraccarollo, classe 1997, Manuel Gugole (1998) e il numero 11 Alessio Zucchelli. Il San Giovanni Ilarione, il quale mercoledì 1° maggio si appresta a vivere il 1° “Memorial” giovanile (partecipano i nati nel 2015 e nel 2016 di Caldiero, Vestenanova, Chiampo, Pro Sambonifacese, Provese e Arzignano Valchiampo, oltre, ben s’intende a quelli del S.Giovanni Ilarione) dedicato alla figura di un grande mister, qual è stato Mirco Dalle Ave, ebbene, i “leoni della Lessinia orientale” liberati da mister Andrea Grigoli sul sintetico del “San Giovanni Bosco” sconfiggono – 4 a 2 – il Monteforte Valdalpone dell’omologo della panchina Claudio Nardoni (e in rete per due volte con bomber Anthony Gambin). Per i sangiovannei un turn over di marcatori: Thomas Salgaro (2001), Alberto Mainente (2002), Andrea Goffredo “Mameli” (1994) e il 1998 Amin Sraidi.

Sulla quinta più comoda poltrona del girone, a 55 punti, si accomoda la Scaligera Lavagno, “corsara” (0 a 2) in casa dell’U.S. Provese di mister Gecchele. Per il team di Lavagno, presieduto dal più alto scranno da Samuele Tosi, fa la differenza, entrambe le volte, apriti…Cieno (Matteo, classe 2002 ex Caldiero). A 54 troviamo il Lonigo di mister Beppe Allocca, il quale rimedia il risultato ad occhiali (0 a 0) contro l’Atletico Squarà, terz’ultimo a 26 punti a braccetto dell’Intrepida, ma entrambe già salve. Carico delle oltre 200 reti personali, “Schizzo” Stefano Rognini guida con la doppietta il Lessinia di mister Gentjan Cani alla vittoria in trasferta, quella riportata -2 a 3 – in quel di Grancona. Per i nero-verdi vicentini allenati da Ricky Perlotto non bastano i gol realizzati dal duemillenario Mattia De Simoni e da Faycal El Quasimi, classe 1996. Il terzo gol gialloblù lo segna Nicolò Donatiello. Al “Comunale”, il Gazzolo 2014 di “patron” Paolo Valle ed allenato da mister Tiziano Barbieri è costretto – 1 a 1 – a rincorrere il vantaggio del Vestenanova siglato da Braian Beschin. E, l’impresa riesce ai “giallo-blu dell’asparago” grazie a bomber Antonio Fiorenza, classe 1989. A Sossano, vittoria della matematica salvezza per l’Ares Calcio Verona di mister Fasola Genovesi: 0 a 1 per i bianco-nero-fuxia del quartiere Borgo Santa Croce e del presidente Adriano Verzini, a spese dei padroni di casa basso-vicentini allenati dal tecnico sambonifacese Fiorenzo Bognin. Timbra il cuoio che supera l’estremo difensore Vincenzo Monaco, classe 2000, l’aretino Lo Presti.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Prima Pagina