Girone “A”: Crolla a Fumane il record d’imbattibilità difeso fino all’altro ieri dall’Arbizzano di mister Marzio Menegotti. L’undici locale di mister Luca Ponzini – 2 a 1 – riesce a rovesciare come un guanto il verdetto inizialmente favorevole ai giallo-blu ospiti in virtù della rete confezionata da Davide Sacco (mai cognome calcisticamente più appropriato per chi la mette spesso nel…sacco!). L’impresa riesce ai biancazzurri di Fumane grazie ai colpi sferrati a dovere dall'”ever-green” Mattia Gandolfi (1989 ex di turno) ed al 97° minuto da Leonardo “Da Vinci” Conati, classe 2000. Arbizzano, però, che non perde la vetta, in quanto a 62 punti condivide ora lo scettro del comando in pari misura con il Caselle del mister-sindacalista Beppe “Mazzini” Bozzini, ieri bloccato sullo 0 a 0 nella trasferta che ha visto i giallo-blu casellini ospiti dei “falchi della Lessinia” del Sant’Anna d’Alfaedo guidati da Alfonso Tommasi. Legittima il suo terzo posto a 56 punti il Gargagnago del mister-corniciaio Roberto Pienazza, battendo per 3 a 1 la Gabetti Valeggio di mister Francesco Corazzoli. In tentativo di rimonta grazie a Benini. Per i “centenari” “tricolori” valpolicellesi, doppietta di Riccardo Sospetti, classe 2000 al suo 29° centro in campionato, poi, acuto dell’attaccante Nicolò Bonato, classe 2002.
Trattiene il 4° posto a 47 punti la Juventina Valpantena del coach belfiorese Loris Fedrigo, battuta però ieri a Rivoli per 3 a 1 dai giallo-blu di mister “Squiri” Guerrino Gelmetti, l'”allenatore dei due Mondi”, per aver guidato compagini anche in Brasile. Illude gli ospiti di Poiano “Piazza” Marco Simoni, ex Illasi, poi, il tabellino dei marcatori ospita solo atleti rivolesi, quali bomber Simone Dall’Ora (doppietta per il nato nel Duemila) e Michele Posenato. Perde anche il Colà Villa dei Cedri dello skipper Raffaele Pachera: 1 a 4 e il tonfo è abbastanza pesante per i “cedrini” giallo-verdi, al preciso bersaglio soltanto con Davide Fainelli. Per i giallo-blu caprinesi, esultano Jacopo Bridi, Riccardo Cappagli (doppia per il classe 1994) e il centrocampista Juri Brognara. Il Caprino, con il successo esterno di ieri pomeriggio, raggiunge a quota 36 punti il Cisano Juventina Bardolino bloccato (2 a 2) sulle sponde del Garda dal SommaCustoza di trainer Andrea Guttoni. Occhieggia, con la sua doppietta, il lacustre Carlo Pavoni, al quale – si fa per dire – viene negata la gioia del successo dal “tamburino” sommacustozano Andrea Salemi e dal classe 1998 ex Gargagnago Alberto Cagliari.
Al “Benali-Bonomo”, il Real San Massimo di trainer Antonio Sorgente sconfigge, 3 a 1, il Parona di mister “baffo” Flavio Marai (“bianco-verdi all’Adige” in buca solo con Pietro Padovani, classe 1996). Per i “nero-verdi” rionali, la cacciano dentro Lorenzo Bezzan, Francesco Leardini ed Elia Simeoni, classe 2001, ex Virtus B.Venezia e Team S.Lucia Golosine. Pari e patta, 0 a 0, tra il BureCorrubbio di mister Manuel Bonazzi e il Team San Lorenzo Pescantina di mister Simone Zerpelloni: gli ospiti raggiungono al penultimo posto, a 22 punti, il Parona, lasciandosi alle spalle, a 21 punti, la Gabetti Valeggio. Ampio il distacco dalla quart’ultima, il Real San Massimo, ora a quota 29 punti. Sopra i neroverdi rionali, appaiate a 30 punti, Sant’Anna d’Alfaedo e SommaCustoza.
Girone “B”: Al “Tino Guidotti”, la già promossa in Prima categoria Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi è costretta -1 a 1 (“Pinturicchio” Luca Avesani, classe 1987, su rigore; Federico Bertolasi, invece, per le “libellule” biancazzurre) – a spartire l’intero bottino in palio contro quel Povegliano Veronese di mister, il mozzecanese Maicol Sambenini, il quale è in piena lotta play off. La corsia dei play off trova, oltre a “El Pove” ora appaiato a 47 punti dalla Virtus Verona United, è guidata per ora dai Boys Buttapedra di mister Tiziano Salvagno, ieri, all'”Eliseo Zendrini”, devastanti con quel 4 a 1 rifilato alla San Marco Borgo Milano di mister “Fergusson” Emanuele Battocchia (al gol-bandiera con Alfonso Giardino). Scatenato il “boy d’area di rigore” buttapietrese Pietro Grossule, classe 1998 al 21° centro: per lui fantastica tripletta, la quale ha preceduto l’urlo di Alberto Vantini. Al terzo posto, a 48 carati, brilla l’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò: ieri, colpaccio per i giallo-blu, vincitori per 1 a 3 in casa di una loro possibile ed agguerrita concorrenza nei play off: la Virtus Vr United di trainer Stefano Leso (passata in vantaggio per prima grazie ad Alessandro Coronin, classe 1998). Per i finalisti della Coppa Veneto regionale di 2^ categoria, trovano lo spiraglio giusto del gol Nicola Danese, classe 1996, Valerio Manzini (1990) e il lupatotino Nicola Avesani.
In corsa play off anche il ri-quotato Borgoprimomaggio di mister Alberto Fiorini, ieri “pirata” per 1 a 3 al “Polisportivo Avesani”, in Ponte Crencano, in casa dell’U.S. Cadore del “sergente maggiore” Michele Barone (al 94mo il gol-consolazione per i nero-verdi cadorini del diesse Adamo Urbano, a firma di Amedeo “Amadeus” Lugoboni). Per i “draghi rossi” borgatari, invece, graffi letali da parte di Luca Boaretto, Gianmarco Personi e di Anas Drria. Al “Novilio Bianchi”, a Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa di trainer Cristian Cordioli acceca – 4 a 1 – l’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana (al momentaneo pareggio con Davide Cerpelloni, classe 2000). Per i “cometini”, si conferma annata davvero fantastica quella che sta vivendo bomber Enrico Ottocento: per lui, “pianista del gol”, prestigiosa tripletta (assolo, invece, per il compagno di scuderia Manuel Rancan). Il Casteldazzano del tecnico Andrea Danese trova il semaforo verde – 1 a 3 – in casa dell’Academy Clivense di Fabiana Comin (in rete soltanto con De Pani). Per i bianco-rossi “castellani”, trovano la via del gol Luca Notaro, Alessandro Corsi (1995) e …”io mi chiamo Fortunato”…Alessandro. L’appena lanciato in mischia Nicolò Marconi, classe 1997, nega (al 96° minuto), all'”Arrigo Ligabò”, la gioia dei tre punti all’A.C. San Zeno Verona di mister Andrea Gelain. I “granata della busa” si…erano illusi… dopo che il neo entrato in arena Ventre aveva visto la sua conclusione oltrepassare la linea bianca della “saracinesca” rosso-nera avversaria. All'”Esterino Avanzi”, in Borgo Roma, l’Alba di mister Roberto Manfrìn artiglia – 2 a 0 – nello scontro diretto per la salvezza, tre punti rigeneranti a spese del Rosegaferro di mister Antonio Como. Gli “eroi giallo-rossi” della domenica dei rionali – che lasciano a 6 punti dietro di loro il terz’ultimo Rosegaferro – si chiamano Keita e Filippo Ghirlanda, in rete nel secondo round della partita.
Girone “C”: Il Villa Bartolomea conquista, e con merito, avendo guidato la graduatoria per tutta la stagione e riportando una sola sconfitta (in 27 gare), la promozione in Prima categoria con 3 giornate di anticipo. Ora (il rapporto è di 66 a 56 punti nei confronti degli Amatori Ponso) lo scudettino è saldamente cucito sul petto dei giallo-rosso-neri del presidente Lucio Albarello, del diesse Enrico Martinelli e del diggì Stefano Todeschini, capaci di aggiungere qualche piccolo tassello ad un puzzle che aveva creduto fino all’ultimo di partecipare al campionato superiore a quello affrontato, vissuto quest’anno. L’undici guidato da Emanuele Friggi va a festeggiare l’evento al “Pasti”, in casa di un Cà degli Oppi, in sensibile ripresa, e con i biancazzurri del club della frazione di Oppeano, guidati da Adriano Freddo, intenzionati a cedere ad altri la “maglia nera” del girone (la squadra condivide l’ultimo posto, a quota 14 punti, con la Sampietrina). La sfera di cuoio che ha permesso di tagliare il nastro del trionfo reca le impronte digitali di Mattia Rigobello, punta nata nel 1997. I tappi degli spumanti cominciano a esplodere dalla mezz’ora della ripresa fino a notte tarda. Vincono, anzi, stravincono – 5 a 0 – gli Amatori Ponso del mister e insegnante di Bevilacqua Giuseppe Sartori: il ciclone padovano si abbatte con violenza contro il Porto di Legnago di mister Torresani, facendolo crollare sotto i colpi inferti da Zocco, Jacopo Sesani (1992), Jacopo Dall’Omo (doppietta per il bomber classe 1996), più un gol all’incontrario da parte della retroguardia bianco-rossa portuense. Terzo, a 55 punti, fiata l’altra padovana: il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella, alla quale basta un’uncinata sferrata dal duemillenario Lucas Bento Correira per spuntarla – 0 a 1 – sui padroni di casa del Megliadino San Vitale di trainer Francesco Faedo. In piena corsa per il 2° posto dei play off, a 53, un’altra non veronese: l’Altopolesine del “condukator” nogarese Andrea Bertelli, ieri vincitore – 3 a 1 – a Castelmassa ai danni dell’Union Best di mister Mauro Bissa, in leggero calo in questa seconda parte del Torneo. E, in rete, indovinate un pò con chi? Ma, certo, con il suo bomber più rappresentativo e più prolifico, Gheorghe Circiu, classe 2000. Per i rodigini, non falliscono il bersaglio l’ex Nogara Steven Mirandola (doppia per il classe 1994) ed “el bocia del ’99” Alberto Cervato.
Nutre ancora qualche chance di poter accedere ai play off (contando sui successi propri e sugli scivoloni altrui!) il Venera calcio di mister Patrick Parolin, ieri al “Comunale” “XII Maggio 1985” capace di aggiudicarsi – 4 a 2 – la tutt’altro che facile sfida, quella contro il Cherubine di coach Nicola Manara. Per i “rosso-blu della Samoa” del vice-presidente e factotum Andrea Ceresoli, detto “El Cere”, crepitano le doppiette imbracciate da Luca “l’immarcescibile” Pasquali e da Alessandro “Sky” Guerra, classe 1994. Per i bianco-verdi del club con l’insegna del cavallo esultano Amine Solaymane (1996) ed Alessandro Modini (classe 1995). Al 6° posto, a 47 punti, il Calcio Union CUS di trainer Leonardo Pastorello, ieri pomeriggio “corsaro” (1 a 2) al “Comunale” di San Pietro di Legnago. Eppure in vantaggio i “coccodrillini” della Sampietrina grazie a Filippo Falchetto, classe 1999, ex GSP Vigo 1944, ma poi braccati… dall’uno-due pavarottiano emesso dall’ugola di Pietro Mantoan, classe 2001. Al “Lombardi”, gli Amatori Bonferraro di mister Mattioli riservano un’intensa doccia fredda – 5 a 0 – al GSP Vigo 1944 di mister Niko Ferrari (con lui opera anche il passionale fratello Massimo). Per i giallo-amaranto del presidente Alfredo Gheli, “pronipoti dell’asso del volante Antonio Ascari”, levano le braccia al cielo due volte il “rosso” Alessandro Greggio, poi Alex Cottarelli (1999), Miroslav Velentinik (1995) e Luca Agostinis. A Maccacari, passo indietro dei Boys Gazzo di mister “Fergusson” Matteo Gobbetti, impallinati – 0 a 1 – dalla carabina del salizzolese Lucky Lardiello, classe 1990 ex Casaleone di mister Simone Boron. Il Gips Salizzole lascia così dietro alle sue spalle (il rapporto è di 29 a 26) il GSP Vigo 1944, e si mette a rincorrere il Cherubine (a 32) e gli stessi Boys Gazzo a 33 punti.
Girone “D”: Valtramigna Cazzano (62 punti) ed A.C. Colognola ai Colli (60) continuano a sgomitare nelle primissime due posizioni di classifica, ma, nessuna di loro, seppure impegnate nel “campo amico”, riesce a cogliere il successo pieno. E, così all'”Emilio Steccanella” di Cazzano, dove i bianco-rossi di mister Stefano Guandalini vengono bloccati sul 2 a 2 dall’Intrepida di mister Andrea Ferrari, tutta presa a evitare l’appendice di stagione, quella dei play out. Al rosso-nero ospite Fabio Andreoli replica il cazzanese Matteo Andriollo; all’intrepidino Fabio Bovi, invece, il numero 10 degli ospitanti, Alberto Paiolo. All'”Ugo Fano” di Colognola ai Colli, l’1 a 1 ottenuto contro l’Ares Calcio Verona di mister Edgar Fasola Genovesi si matura tutto nel primo round: è l’aretino Nousri a spaventare i colligiani del mister e psicologo Manuel Pauciullo, i quali rispondono una manciata di minuti dopo con Alessio Zucchelli. Del mezzo passo falso delle due di testa ne approfitta il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli, ieri in vittoria extralarge (5 a 0) sul sintetico del parrocchiale “San Giovanni Bosco”, in Lessinia orientale, a spese del “fanalino di coda” Vestenanova (a 11, superato ora dal Monteforte Valdalpone, a 12). I leoni sangiovannei si portano a – 4 dall’A.C. Colognola ai Colli, e la scorpacciata di reti registra un turn over di marcatori: Luca Lovato, classe 1987, Andrea Goffredo “Mameli” (doppietta per il nato nel 1994), Alberto Mainente (2002), ed Amin Sraidi, classe 1998, ex U.S. Provese. Al “Mancassola” di Lonigo, i leoniceni di mister Beppe Allocca riducono il distacco dalla stessa preda (52 a 50 per gli sconfitti), la Scaligera Lavagno facendo proprio l’intero bottino (1 a 0). Match-winner, all’85° minuto, è Davide Pastorello, classe 1995.
Ma, a 50 freccette si porta ora anche l’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari, ieri abile a sferrare – 0 a 1 – il colpaccio in casa del Grancona 1969 allenato da Ricky Perlotto (decide un lampo di Elia Bogoni, classe 2004). L’US Provese ha ragione – 3 a 1 – dei vicentini del Coelsanus di mister, il sambonifacese Fiorenzo Bognin, nella giornata in cui rimette gli scarpini sul podio per tre volte il “re dei bomber”, al secolo Christian Turozzi al suo 37° sigillo in 29 partite. Per i sossanesi, tiene alto il gonfalone Andrea Girardi, classe 1993. Festeggia con la maglia del Lessinia di mister Gentjan Cani il suo gol numero 200 in carriera “Skizzo” Stefano Rognini: il club della stella alpina pareggia – 2 a 2 – contro il Monteforte Valdalpone di mister Claudio Nardoni, il quale lascia così l’ultimo e malinconico posto al Vestenanova. Per i montefortiani, doppia di panzer Anthony Gambin, classe 1989. Per il gruppo del presidente Matteo Guglielmini, il duemillenario Nicola Del Papa anticipa il 200° gol di “Skizzo” Stefano Rognini realizzato dagli undici metri. Al “Comunale” di Gazzolo, incespicano – 0 a 2 – i “giallo-blu dell’asparago” di “patron” Paolo Valle e guidati dal trainer sambonifacese Tiziano Tregnaghi. E’ l’Atletico Squarà a benificiare dei 3 punti, forte delle reti messe a segno dal 1997 Andrea Rupiani, imitato nella gioiosa impresa da Omar Burli (2000). I montoriesi raggiungono al quart’ultimo posto, a 25 punti, l’Intrepida, portandosi alle spalle del Gazzolo 2014 (a 26 punti).
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it