E’ una gara che promette scintille, quella si gioca oggi al “Bombana” tra Ambrosiana e Real Valpolicella. Nella 25^ giornata del campionato di Eccellenza, nel derby della Valpolicella, si affrontano due formazioni che per diversi motivi hanno la stessa fame di vincere. Siamo certi che oggi quando siederà in panchina mister Jodi Ferrari sarà emozionato visto che quest’anno allena i rossoneri dell’Ambrosiana del direttore sportivo Mattia Bergamaschi ma che in passato ha guidato per diversi anni la squadra ospite. La stessa emozione che ha provato all’andata quando, a campi invertiti sul terreno di Valgatara, la sua Ambrosiana si impose 1 a 0 grazie ad una rete di Gurini. “Provo un senso di forte gratitudine nei confronti di tutta la dirigenza del Valgatara che oggi con la fusione con il Negrar è diventato Real Valpolicella). Dopo aver allenato nelle giovanili del Sona del presidente Paolo Pradella, in Eccellenza ho debuttato proprio guidando il Valgatara portando la squadra, nei cinque anni che sono stato lì, sempre alla salvezza. Oggi però sono concentrato a cercare di fare bene con l’Ambrosiana”. I suoi rossoneri, domenica scorsa nel turno precedente, al termine di una partita scoppiettante finita 4 a 4, hanno colto un punto prezioso nella trasferta di Longare.
Nelle ultime 5 gare i rossoneri hanno portato a casa 7 punti con 2 vittorie, un pareggio e 2 brucianti sconfitte. “E’ una partita delicata e importante – dice Jodi Ferrari – quella di oggi tra la mia squadra e il Real Valpolicella. Mi auguro che sia una partita intensa e spettacolare dove la voglia di vincere la farà da padrona. Noi stiamo bene come squadra, soprattutto a livello mentale. Voglio vincere tutte le 6 gare che mancano da qui fino alla fine della stagione. Il Real Valpolicella è avvisato, faremo di tutto per conquistare i tre punti per inseguire un posto ai play off. Mi trovo molto bene all’Ambrosiana, società super organizzata che non mi ha fatto mancare mai nulla. Vorrei continuare qui il mio ciclo da allenatore anche l’anno prossimo ma non dipende solo da me. A fine campionato ci siederemo davanti ad un tavolo per discutere sul mio futuro calcistico”. La novità è che i blaugrana del presidente Silvano Caliari in settimana hanno esonerato mister Gianni Canovo richiamando Andrea Matteoni, tecnico che aveva sostituito dopo la sconfitta per 3 a 0 patita a Villafranca nella 13^ giornata. Afferma Nicola Andreis, difensore centrale del Real Valpolicella: “Dispiace per l’esonero di Canovo, un tecnico che preparava molto bene le partite, ma nello stesso momento sono contento per il ritorno di Matteoni, anche lui è un ottimo allenatore”.
Non vuole perdere altro terreno, il Real Valpolicella, che è tredicesimo in classifica in piena zona play out a quota 26 punti. Vuole i tre punti per provare a cogliere la salvezza. “Ci aspettano da qui alla fine sei finali da non fallire assolutamente, è proprio il caso di dirlo – chiude Andreis -. Dobbiamo essere concentrati e lucidi nel tenere palla e giocare senza frenesia. Andiamo a Sant’Ambrogio per cercare di vincere, questo è chiaro. Dobbiamo sbagliare il minimo indispensabile per puntare al colpo grosso. Il Real Valpolicella c’è e grida presente”. Matteoni, proprio oggi in casa dell’Ambrosiana, ricomincia la sua avventura sulla panchina blaugrana dove vorrà assaporare il gusto della vittoria che manca alla squadra del patron Marco Ferrari dal 28 gennaio scorso, 2 a 0 casalingo contro la Virtus Cornedo, fanalino di coda del girone A con un solo punticino raccolto in 24 partite e già matematicamente retrocesso in Promozione.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
