Continua a splendere il Legnago Salus di mister Massimo Donati che nel turno infrasettimanale (undicesima giornata di ritorno del campionato di serie C) liquida 2 a 1 allo stadio “Sandrini” la pratica Pergolettese e rafforza il suo 6° posto in graduatoria a 45 punti. La squadra legnaghese, partita in questo girone A di serie C con l’obiettivo di ottenere da neo promossa una tranquilla salvezza, è da qualche settimana proiettata verso l’accesso ai play off, obiettivo esaltante se pensiamo che qualche mese fa doveva guardarsi principalmente alle spalle. Complimenti al lavoro e alla passione della compagine biancazzurra del presidente Davide Venturato che ieri ha conquistato l’undicesima vittoria stagionale e soprattutto l’undicesimo risultato utile consecutivo (5 vittorie e 6 pareggi). Dopo una fase di studio fra le due contendenti, al 11′ si fa sotto la Pergolettese con un colpo di testa di Figoli che scheggia il palo su corner battuto da Artioli. La Pergolettese è solida e ordinata e controlla con attenzione le redini del gioco. Ma il Legnago con il passare dei minuti alza il baricentro offensivo e al 27′ si porta in vantaggio con una stoccata al volo dell’ex Feralpi Salò Andrea Franzolini che fulmina il portiere avversario Soncin.
La squadra ospite non se lo aspettava e fa fatica a rialzare la testa ma in chiusura di tempo sfiora il pari con il clamoroso palo di Mazzarani che salva Fortin. Dopo il te, i ragazzi di mister Donati rientrano per disputare, il secondo tempo forti e fiduciosi, di un gol di vantaggio. Al 9′ paratona del portiere ospite Soncin che devia in angolo la botta ravvicinata di Giani. Lo stesso attaccante al 19° serve l’ex Genoa Brayan Boci che raddoppia con un rasoterra sul primo palo che fulmina Soncin. Sotto di 2 a 0, la Pergolettese vacilla ma non molla. Tanto che al 35′ Mazzarani accorcia le distanze realizzando il calcio di rigore, concesso per trattenuta in area di Motoc sulla punta avversaria Più. Nei restanti minuti assedio della Pergolettese di mister Mussa ma la difesa della squadra di casa regge bene e conquista altri tre punti meritati. Il Legnago sabato andrà a far visita alla Pro Vercelli per cercare il suo 12° risultato utile consecutivo.
Si dimostra troppo forte per la Virtus Verona, la capolista Mantova, che allo stadio Martelli infligge un sonoro poker alla truppa di Gigi Fresco. Non basta la dedizione e l’impegno profuso dai rossoblù per l’arginare la tenacia e la personalità degli uomini di mister Possanzini (in tribuna perché squalificato e ieri sostituito in panchina dal vice Massolini). Il Mantova si dimostra squadra molto forte e la Virtus, partita bene, spegne la luce troppo presto. Parte a razzo il Mantova padrone del gioco ma l’occasione d’ora è per la Virtus Verona. Al 9′ Danti sale in cattedra ma la sua conclusione è respinta da campione dal portiere locale Festa, sulla ribattuta Panizzi mette giù in area Daffara il signor Madonia di Palermo vede tutto è fischia il calcio di rigore. Tira a colpo sicuro capitan Danti ma il numero uno mantovano Festa gli nega la gioia della rete respingendo con i pugni il pallone.
La gara è bella e combattuta le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 18′ punizione al veleno di Burrai per i locali il portiere Sibi si tuffa e respinge. Al 22′ tiro alle stelle di Galuppini che sorvola la traversa di Sibi. E’ il preludio del primo gol dei virgiliani con il veronese Bragantini che al 35′ porta in vantaggio i locali. Prova a scuotersi la Virtus Verona al 40′ con Menato ma la sua conclusione va sopra la traversa. Al 45′ ci prova Danti ma il tracciante è parato con bravura da Festa. Il secondo tempo è un monologo biancorosso. Al 33′ mischia in area virtussina e l’ex Davis Mensah in spaccata segna il 2 a 0. La Virtus esce dai teleschermi quasi paralizzata, la Virtus dilaga. Al 43′ Fedel buca ancora il portiere Sibi su imbucata di Bragantini e cala il tris. Il quarto gol arriva tre minuti più tardi con la punizione di Burrai che trafigge Sibi. La Virtus Verona sabato sarà di scena a Trento contro i gialloblù che la seguono ad un solo punto e sognano il sorpasso. Stasera il derby veneto Padova-Vicenza si è chiuso sull’1 a 1 al gol del bomber vicentino Franco Ferrari ha risposto l’ex Virtus Verona Carlo Faedo al 95° minuto.
Risultati della 30^ giornata:
Alessandria vs Trento 0-1
Arzignano Chiampo vs Albino Leffe 0-0
Atalanta under 23 vs Lumezzane 1-0
Legnago Salus vs Pergolettese 2-1
Pro Patria vs Pro Vercelli 2-1
Pro Sesto vs Giana Erminio 0-0
Mantova vs Virtus Verona 4-0
Fiorenzuola vs Triestina 0-3
Novara vs Renate 1-1
Padova vs Vicenza 1-1
Classifica dopo 30 gare giocate:
71 Mantova
65 Padova
50 Atalanta Under 23, Triestina e Vicenza*
45 Legnago Salus
42 Lumezzane
39 Virtus Verona, Giana Erminio, Pro Vercelli, Albino Leffe e Pro Patria
38 Trento
37 Renate
35 Arzignano
33 Pergolettese
32 Novara
27 Fiorenzuola*
23 Pro Sesto
18 Alessandria
* una partita in meno
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
