Non accenna a fermarsi la marcia trionfale dei “Guerrieri del Tartaro” di mister Pippo Damini, ieri con il turbo nel successo – 0 a 3 – riportato al “Giovanni Dal Maso” di Camisano. E’ il “Righetti day”: il numero 11 vigasiano autografa la tripletta personale, che consolida la leadership dei biancazzurri a 46 punti, esattamente 9 in più della coppia formata da Unione La Rocca Altavilla e MestrinoRubano. Una domenica, in cui il Vigasio allunga di 2 punti il distacco dalle sue immediate inseguitrici, entrambe impegnate in trasferta, ma, non oltre il pareggio identico per 2 a 2. I padovani di mister Antonio Paganin rincorrono al “Comunale” di via Piave, in Polesine, il Porto Viro di trainer Giuseppe Augusti, in fuga prima con Santiago Matteucci e poi con la vecchia conoscenza veronese Ignacio Schults, classe 1996. Per gli ospiti, raggiungono il pari in due riprese prima il 1999 Edoardo Nalesso, poi, Matteo Rampazzo, classe 1996, freddo e preciso dal dischetto degli 11 metri. In Valpolicella, è il Real del trainer lupatotino Gianni Canovo a tenere per due volte il pallino del vantaggio: prima con Nicola Andreis, ex Ambrosiana e Belfiorese, classe 1995, e, poi, grazie al “Conte di Bergantino di Rovigo”, il 1989 Giovanni Guccione. Per gli alto-vicentini di mister Paolo Beggio riportano il verdetto in parità prima Davide Tonani, classe 1992, poi, Marco Marchesini, “bocia del ’99” ex Vigasio. Quarto, a 35 bandierine, il Villafranca di mister Paolo Corghi che ieri, al “Montagna” di Albignasego, ottiene uno 0 a 0 che deve essere interpretato come il bicchiere mezzo pieno in quanto i blu-amaranto tengono a 2 gradini di distanza i padovani di mister Vito Antonelli, ora a 33 punti.
Tra il Villafranca e i granata dell’Albignasego, a 34 punti troviamo apparigliati il Porto Viro e il Montorio. I bianco-verdi di mister “Pep Guardiola” Michele Cherobin compiono l’impresa di andare a dettar legge – 2 a 3 – al “Comunale” di Curtarolo, in casa dell’Academy Plateola guidata da mister Luigi Zuccon. Bomber Michele Vesentini, classe 1991, si regala la doppia (anche su rigore), imitato dal dischetto del plotone di esecuzione dall’ex Vigasio Niccolò Zanetti, classe 1989. Per gli “accademici” vicentini, fanno centro Tommaso Lelj (1985) e il duemillenario Samuel Nezha, pure lui su rigore, in quella che si può definire il “festival dei penalty” (ben tre quelli assegnati). A 31 punti, altra coppia di squadre: quella formata dallo Schio e dall’Ambrosiana. Al “Comunale” di Cazzola, i giallo-rossi scledensi di mister Stefano Pozza rimontano grazie al 2001 Mattia De Rigo il gol dell’illusorio vantaggio siglato dal 2002 Andrea Minozzo per l’Eurocassola. Al “De Rigo” di Cornedo, l’Ambrosiana di mister Jody “Scheckter” Ferrari si fa una bella scorpacciata di reti: 0 a 4, e nel bottino risalta la tripletta confezionata dal classe 1999 Marjan Gurini e l’assolo emesso dal petto da Samuele Lerco, classe 2002. A 29 punti, il Mozzecane, raggiunto in classifica dal Longare Castegnero di mister Miris Riello e battuto – “El Mozze” – in campo nel Vicentino per 2 a 1. Per i giallo-verde-blu berici, decisivi ai fini del risultato risultano Luca Rampazzo, classe 1998, e bomber – l’ex Belfiorese – Paolo Camparmò, classe 1989. Per i “rosso-blu del bocciodromo” guidati da tecnico reggino Mario Colantoni, era Nicola Boscolo Bisto a raggiungere quel pareggio, che si rilevava però solo momentaneo.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it