domenica, 24 Novembre 2024

Oggi

Simone Dal Degan prevede un testa a testa fra Unione La Rocca Altavilla e Vigasio

L'ex mister della Virtus Cornedo spera di tornare a sedersi in panchina in questo 2024

Ha una grande voglia di ricominciare, Simone Dal Degan, che all’inizio stagione era partito alla guida della Virtus Cornedo prendendo al volo l’opportunità al lui offerta da Davide Cornale, il presidente della baldanzosa e giovane squadra gialloblù vicentina inserita nel girone “A” di Eccellenza. Purtroppo, tra infortuni vari e altre problematiche sorte in corso d’opera, il tecnico veronese non è riuscito a dare la sua impronta al gioco della squadra e soprattutto ad abbondare la scomoda posizione di ultima in graduatoria che è tutt’ora occupata dai gialloblu vicentini. Il tecnico ha così deciso a Novembre di farsi da parte, con una stretta di mano e di comune accordo con la dirigenza, chiudendo il rapporto dopo cinque mesi. Ora, grazie alla deroga sugli allenatori esonerati, Simone può guidare un nuovo club. “A Cornedo – dice Dal Degan – ho dato tutto quello che potevo, ma purtroppo non è bastato. Voglio ringraziare i miei fantastici ragazzi che ho avuto l’opportunità di allenare, sono molto contento ed orgoglioso di loro perché mi hanno sempre seguito. Ringrazio per l’opportunità che mi hanno dato il presidente ed i suoi collaboratori. Ora spero ci sia la possibilità di voltare pagina ed intraprendere nuove strade. Ho voglia di tornare ad allenare e sono in attesa di una nuova opportunità”.

Simone è sempre stato un giocatore molto stimato nel mondo dei dilettanti. Brillante stopper, con tanta personalità da regalare a tutto il reparto difensivo, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Hellas Verona per poi passare in forza al Cologna Veneta in serie D dove in quattro anni ha collezionato 130 presenze, in seguito ha vestito per altri tre anni la maglia del Rovigo collezionando più di 100 presenze. Al primo anno da capitano con i rodigini ha vinto il campionato di serie D con allenatore Carmine Parlato, nei due successivi anni in serie C2, da squadra neopromossa, al primo anno raggiunse il 6° posto in C2 sfiorando all’ultima giornata l’accesso ai play off. Poi iniziò la sua avventura nelle file della Sambonifacese, sempre in serie C2, collezionando 116 presenze in quattro anni e giocando a fianco del fantasista brasiliano Jorginho, oggi giocatore dell’Aston Villa e della Nazionale Azzurra. Dopo l’esperienza a San Bonifacio Dal Degan ha indossato le maglie di Legnago, Oppeano, Caldiero Terme, Provese, Castelbaldo Masi e Albaronco. A Simone Dal Degan, che ha avuto modo di conoscere il girone A dove militano le 6 squadre veronesi di Eccellenza, abbiamo chiesto, chi vincerà il campionato di Eccellenza? “Innanzitutto bisogna dire che il girone di ritorno e sempre diverso da quello di andata. Servirà maggiore cinismo in attacco perchè le vittorie valgano davvero molto. Prevedo, per il salto di categoria, una lotta a due tra Unione La Rocca Altavilla e Vigasio, squadre con caratteristiche diverse ma entrambe molto forti”.

Simone Dal Degan, classe 1980, prima di arrivare a Cornedo aveva allenato il Montecchio Maggiore nella scorsa stagione prima di essere sostituito da Mario Vittadello. In precedenza aveva fatto un biennio al Trento con il ruolo di vice allenatore di mister Carmine Parlato. Con lui ha vinto il campionato di serie D nella stagione 2020-21 restando poi nella stagione successiva in serie C fino a marzo con i gialloblù trentini fino a quando mister Parlato è stato esonerato. “Dove sono stato, prima da calciatore e poi da allenatore, ho sempre lavorato sodo – dice Simone -. Ho avuto la possibilità di conoscere tanti ragazzi di buona prospettiva e bravi presidenti, diversi per carattere ed aspirazioni personali. Ho acquisito esperienza in due ruoli che sono profondamente diversi. Il calcio mi ha dato molto e sicuramente continuerà a farlo”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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