mercoledì, 27 Novembre 2024

Oggi

Il punto sui gironi A, B, C e D di 2^ categoria: 15^ giornata

Girone “A”: Titolo di “regina d’inverno”, a 40 carati, per la Pol. Caselle del mister-sindacalista U.I.L. Beppe “Mazzini” Bozzini. La vittoria conseguita ieri pomeriggio all'”Alberto Tosoni” – 3 a 2 a spese del SommaCustoza – consolida al vertice del raggruppamento “A” i giallo-blu e non dev’essere stata una passeggiata aver ragione dei “tamburini sommacustozani” indottrinati da mister Andrea Guttoni (in rete con l’ex Real Vigasio, Sebastiano Morano, classe 1990, e con il 1998 Andrea Salemi, ex Noi La Sorgente). Doppia dell’ex Alba Borgo Roma Francesco Savoia (foto grande), anche dagli 11 metri, ed assolo del difensore 1994 Matteo Bonetti. A 39 punti, quindi, a un solo gradino di distanza, il molto quotato Arbizzano di mister Marzio Menegotti, ieri “pirata” per 0 a 1 a Rivoli, in casa dei giallo-blu dello skipper Gabriele Gelmetti. Ha deciso, verso la mezz’ora della ripresa, Mario Di Cristo, …il “postino del gol”, nuovo e prestigioso acquisto da parte della scuderia del presidente Silvano Gasparato, detto “El Ciri”. Al terzo gradino del podio, a 33 punti, sempre il Gargagnago del mister e corniciaio Roberto Pienazza: ieri, i “tricolori della Valpolicella” sono scivolati – 0 a 1 – in casa contro la Juventina Poiano a causa della buccia di banana confezionata – al 90° minuto – dall’ex Virtus Verona United, Davide Perbellini. Bianco-neri poianesi di mister Loris Fedrigo, i quali sono con i loro 28 punti al 4° posto proprio dietro alle spalle della “vittima” valpolicellese ieri fatta capitolare.

Al 5° posto, a 25 freccette, il Colà Villa dei Cedri dello skipper Raffaele Pachera: ieri, i “cedrini” sono stati bloccati sul 3 a 3 dal Sant’Anna d’Alfaedo di mister Alfonso Tommasi. Al 95° minuto (gulp!) il gol del definitivo 3 a 3 lo sigla il classe 1996 Gioele Laiti, imitando così Mariano Aschieri, classe 2002, e Mattia Lavarini, classe 1995. Per i giallo-verdi del club frazione di Lazise, invece, hanno levato le braccia al cielo Matteo Messetti (il “fenomeno” classe 1995), Marco Pachera (1993) e Matteo Tezza. Sesto posto, a 23 punti, troviamo il Cisano Juventina Bardolino di mister Antonio Sperani: ieri, per i lacustri, squillante, ustionante 5 a 1 rifilato in riva al lago al Team San Lorenzo Pescantina di mister Simone Zerpelloni (al bersaglio soltanto con Johnny Montresor, classe 1989). Per i trionfatori, doppietta di Diego Pasetto, ed acuti emessi da Diego Germiniani, da Elia Pachera e da Carlo Pavoni. Tre punti preziosi come l’ossigeno li coglie – 0 a 1 – a San Pietro In Cariano contro il BureCorrubbio la Gabetti Valeggio di mister Francesco Corazzoli. A metà del primo round, “giustiziere” si auto proclama la punta Vincenzo Bernardo. La Fumanese di mister Luca Ponzini – ora a 12 punti – si avvicina a quel Parona (a 15) del collega della panca “baffo” Flavio Marai, che ieri ha by-passato – 2 a 1 – in Valpolicella. E, pensare che i primi a buttarla nel cesto giusto erano stati i “bianco-verdi all’Adige” grazie alla punizione del n.8 Bruno Pavoni. Poi, il cambio di rotta l’hanno dato Matteo Ferrari e il nuovo arrivato Stefano Ferrarese.

Al “Benali-Bonomo”, Real San Massimo di mister Antonio Sorgente (ex Pro Sambonifacese) e il Caprino di mister Alberto Cipriani pari finiscono: 0 a 0, tutti felici & scontenti, soprattutto i nero-verdi rionali, i quali si tengono sempre a -5 dai giallo-blu montebaldini (il rapporto è di 19 a 14 per i giallo-blu del presidente ed avvocato Lino Maestrello). Al giro di boa dei campionati dilettantistici veronesi Rivoli 1964 e Parona a 15, Real San Massimo è a 14 punti, Fumanese calcio terz’ultima a 12, Team San Lorenzo Pescantina a 11 e la Gabetti Valeggio del presidente Gianni Pasotto chiude la classifica con 10 punti ma galvanizzata dalle due ultime due vittorie consecutive in trasferta.

Girone “B”: Olimpia Verona “uber alles”! I giallo-blu di mister “Ravanelli” Emiliano Testi festeggiano il già assaporato – da alcune settimane! – titolo di “campioni d’inverno”, strapazzando – 4 a 0 – i “leoni rosso-verdi” del San Marco Borgo Milano di mister “Fergusson” Emanuele Battocchio. I “tenori del gol” “olimpici” sono: “Pinturicchio” Luca Avesani, Gioele Antolini e per due volte il classe 1993 Erik Bettili. Olimpia Verona, compagine ancora imbattuta; pari sia come posizione di classifica che come record di non essere mai capitolata una volta il Villa Bartolomea (girone “C”). A dieci tacche esatte di distanza, e cioé a 31 punti, procede la Virtus Vr United di mister Stefano Leso, che, battendo – 2 a 0 (Tommaso Naveldi, classe 1995, e Filippo Fochesato i marcatori) – il Casteldazzano di mister Andrea Danese, lo tiene dietro di sé a 26 – ex aequo il BorgoPrimomaggio – e si candida come – fino ad ora, eh! – unica alternativa allo strapotere degli “olimpici” del dirigente Gabriele Ferrari. Terzo gradino bronzeo a 30 per i Boys Buttapedra di mister Tiziano Salvagno e il Povegliano Veronese del mozzecanese Maicol Sambenini. Oltre al punteggio totalizzato finora in graduatoria, ricordiamo anche il pareggio di 1 a 1 che entrambe hanno ieri conseguito; benché il solo Povegliano impegnato in trasferta (1 a 1 all'”Esterino Avanzi”, in virtù del gol all’incontrario del giallo-rosso locale Grandi, e del gol del tutto regolare firmato dal neo entrato borgo-romano Alex Morgado). All'”Eliseo Zendrini”, avversario l’Alpo Club ’98 di trainer Silvio Donadello, i Boys devono ricorrere alla giornata di grazia del difensore Emil Bottacini, classe 1992, al fine di fermare l’avversario in fuga. Grazie alla mira sfoderata da Matteo Pasquetto.

Prosegue il magic moment del Rosegaferro di mister Antonio Como: 1 a 3 al parrocchiale “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio. Anche qui, “cometini” in effimero vantaggio grazie a Matteo Langella; poi, a rovesciare completamente il verdetto ci hanno pensato i “rosso-blu della Postumia” Luca Faccioli, classe 1997, ex Mozzecane, Sebastiano De Signori (1998) e il duemillenario Pietro Girelli, ex SommaCustoza. Chiude con gli hurrà che si accompagnano normalmente dopo una gara l’A.C. San Zeno Vr di mister Andrea Gelain: all'”Arrigo Ligabò”, nella mitica “busa”, 3 a 0 rifilato all’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò. La via del gol la trovano i granata Leonardo Gaburro, classe 2000, ex PGS Concordia B.M., Andrea Manzotti e Mattia Quaiato. Sanzenati, ora, a 14 punti, uno in meno della Nuova Cometa. Ottavo posto, a 21 freccette, invece, per l’Aurora Marchesino. Al Polisportivo “Avesani”, zona Ponte Crencano, l’Avesa HSM di mister Giampietro Fontana sgretola – 0 a 5 – l’U.S. Cadore di mister Nereo “Rocco” Gazzani. A turno, fanno “bingoooo!”, i rosso-blu colligiani Davide Cerpelloni (2000), bomber Kiriwellage, il 2002 Federico Guiotto ed Emanuele Alimonti. Ma, va anche registrata la sfortunata deviazione contro la propria porta del nero-verde cadorino Giorgianni. Ancora carbone dolce per l’Academy Clivense: 0 a 1 il semaforo verde scatta a favore del BorgoPrimomaggio di mister Alberto Fiorini. I panni del “giustiziere della domenica” li indossa ancora Cristian Dolcemascolo, classe 1997 già in gol domenica scorsa. “Draghi rossi” borgatari, i quali raggiungono al 6° posto, a quota 26 punti il Castel d’Azzano.

Girone “C”: Il Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi, ancora concorrente da battere, ratifica la sua annata di grazia, chiudendo – ma, questo già da qualche settimana – il girone di andata al primo posto assoluto e a +5 (il rapporto è di 39 a 34) dagli Amatori Ponso di mister Giuseppe Sartori. Ieri, 15esima ed ultima tappa di andata, “La Villa” trionfa – 0 a 2 – a San Pietro di Legnago, in casa della Sampietrina, penultima forza del raggruppamento con i suoi 8 punti, realizzatori Edoardo Maghin, classe 1992, e Tommaso Zerlottin. Con il medesimo risultato – 2 a 0 – si afferma, ma a Ponso di Padova, il gruppo che insegue la capolista: parliamo della vice-capolista, la quale ha la meglio sull’outsider di questo girone “C”, ovvero l’Union Best di mister Mauro Bissa. Trafitta – sempre nel primo tempo – dall’uno-due esploso da Riccardo Brando e da “panzer” Jacopo Dall’Omo. Una punta che sta mietendo reti e che soddisfa – finora – appieno le attese della società e dello stesso trainer Sartori. Terzo posto, a quota 29, formato da un agguerrito trittico di squadre: il già citato Union Best, il Castelbaldo 2021 e l’Altopolesine. I bianco-rosso-blu basso padovani guidati da Crescenzo Nardella capitolano – 1 a 0 – al Comunale “XII Maggio 1985” di Venera. Decide, per i rosso-blu “venerati” del vulcanico vice-presidente Andrea Ceresoli e di mister Patrick Parolin uno spunto vincente dell’ex “colonna” del Nogara, Alain Parolin. Una vittoria, la quale consente a una squadra, il Venera (22 punti), appunto, inizialmente partita con ben altri obiettivi, di mettere un bel mattoncino nella diga che deve separare dai gangli dei play out. L’Altopolesine del nogarese trainer Andrea Bertelli va a fare la voce grossa – 2 a 4 – in casa del Cherubine di mister Nicola Manara. Per il “club bianco-verde del cavallo”, Cherubine, frazione di Cerea, esultano Morello e il neo entrato Alin Pascaru; per i rodigini, invece, non sbagliano colpo Federico Franchi (2004), Abbi Lamkhanter (1998), il navigato (1989) Alessandro Marca e Cesare Guccione, classe 1986.

A Maccacari, il Porto di Legnago di mister Edoardo Canoso ha sperato fino all’ultimo nel colpaccio, grazie anche al gol messo a segno nel primo round dal difensore, il 1999 Mattia Migliorini. Al 90° minuto, arriva come una doccia non fredda, gelata, il pari dei Boys Gazzo di “Ferguson” Matteo Gobbetti – sesti a 24 punti – a firma di Matteo Turazza, classe 2001. Il GSP Vigo 1944 guidato da Niko Ferrari, ex trainer anche dell’Union Best, si impone per 1 a 2 al “Pasti” di Cà degli Oppi, contro i biancazzurri del club della frazione di Oppeano, allenati dal tecnico Adriano Freddo. Padroni di casa in vantaggio grazie al rigore trasformato dalla punta 1996 Denis Zanini, ma poi raggiunti da Samuele Barini e superati al 94° minuto (gulp!) dal difensore classe 1993 Giacomo Bonadiman. Chiassoso 3 a 3 nel derby “tutto padovano”: quello tra il Megliadino San Vitale di mister Francesco Faedo e l’Union CUS di mister Leonardo Pastorello. Per i locali, gioiscono Riccardo Sadocco, Francesco Gioachin (2002) e Francesco Pinzan; per l’undici di Casale di Scodosia, invece, Nassim Bastau (1990) ed Abdelghani Afyf, classe 1989. Più c’è il “bonus” di un gol all’incontrario da parte di un difensore del Megliadino San Vitale. Al “Lombardi” di Bonferraro di Sorgà, 1 a 2 per il Gips Salizzole di mister Luca Monastero. I padroni di casa giallo-amaranto sguinzagliati da Andrea Greggio raggiungono – dopo il gol avversario griffato da Emanuele Mucchi – l’1 a 1 grazie ad Clement Airhienbuwa, ma, sono successivamente costretti a cedere le armi in seguito alla rete siglata – a un quarto d’ora al termine delle ostilità – dall’ex Nogara Lorenzo Battistella. Gips Salizzole che brilla all’11° posto a 18 carati, ancora sovrastato – ma di un solo punto – dalla Pol. Amatori Bonferraro.

Girone “D”: Sempre all’insegna dell’equilibrio il girone “D” di Seconda, il quale si congeda dall’anno solare 2023 proclamando “regina d’inverno” il Valtramigna Cazzano a 35 punti. Il gruppo affidato a mister Stefano Guandalini tocca la boa numero 35, superando all'”Emilio Steccanella” per 3 a 0 l’Atletico Squarà di trainer Adriano Laperni grazie alle reti di Federico Rossi, Mattia Fiorio ed Enrico Zanchi. Vince anche l’A.C. Colognola ai Colli del mister e psicologo Manuel Pauciullo: all'”Ugo Fano”, i nerazzurri del presidente Tiziano Tregnaghi si aggiudicano – 1 a 0 – il big match, quello giocato contro la Scaligera Lavagno di mister Roberto Albertini. A mattatore della supersfida si erge Ndoye quando mancano solo una manciata di minuti al termine. ValtramignaCazzano a 35, Colognola ai Colli che lo tallona a 34, Scaligera Lavagno, che rimane, nonostante la caduta, sulla scia delle papabili al titolo a 32 punti. Appaiate al 4° posto, a 31 punti, l’US Provese di mister Francesco Vincenti e il San Giovanni Ilarione di trainer Andrea Grigoli, squadra ancora imbattuta. I rosso-neri de La Prova di San Bonifacio del diesse Francesco Malgarise superano – 2 a 1 – il Monteforte Valdalpone affidandosi al “re dei bomber”, nonché “Signor 302 reti”, al secolo Christian Turozzi, e al prestigioso Fernando Beltramo, classe 1990 (dall’altra schiera, risponde “panzer” Anthony Gambin, ex “puntero” di tanti club dell’Est veronese). Sul sintetico del parrocchiale “San Giovanni Bosco”, a San Giovanni Ilarione, i “leoni della Lessinia orientale” regolano con lo stesso punteggio, cioè 2 a 1 – l’Intrepida di mister Andrea Ferrari. Rosso-neri “madonari” passati in vantaggio grazie a Claudio Arrigo. Ma, poi, raggiunti da Andrea Goffredo…”Mameli” e scavalcati, a qualche spicciolo dal triplice fischio finale dal 2001 Thomas Salgaro.

Al “Mancassola”, il Lonigo di trainer Beppe Allocca cala il “poker caraibico” – 4 a 0 – al cospetto del Coelsanus di mister Mazzucco. Parise, Nicola Ometto (1997, doppia per lui!) e “Palazzo” Ghigi (Edoardo, classe 2001): questi gli infallibili “cecchini” leoniceni. Lessinia 2018 ed Union Scaligery Academy chiudono partita ed anno solare sul 2 a 2. Per quelli del club della stella alpina, allenati da Gentjan Cani, non mancano il bersaglio Francesco Montolli, ex Ares Calcio Vr ed ex Croz Zai, imitato da Victor Landry Ama, ex Intrepida, classe 1989. Per gli “accademici” colognesi…,invece, alzano le braccia al cielo Nicolò Lunardi e il preciso rigorista, la “gazzella senegalese” Debi Mbaye, ex Pro Sambonifacese. Torna a sorridere – della serie, era ora! – il Gazzolo 2014 del presidentissimo Paolo Valle: i “giallo-blu dell’asparago d’oro”, spronati da Tiziano Barbieri e da Christian Masetto, battono – 2 a 1 – l’Ares Calcio Vr di mister Edgar Fasola Genovesi; in effimero vantaggio grazie a Nouasri. Il doppiettista Antonio Fiorenza conduce al successo numero 6 di questo primo spicchio della stagione il club frazione della napoleonica Arcole. A Grancona, i nero-verdi vicentini di mister Ricky Perlotto sgretolano – 3 a 0 – il Vestenanova di trainer “Fergusson” Moreno Beltrame. Gli scalpellini granconesi si rivelano in Stefano Sartori, classe 1998, Faycal El Qasimi (1996) e in Marco Dalla Pozza, classe 1993. Dal basso verso l’alto: Monteforte-Valdalpone, “fanalino di coda” a 3 watt, Intrepida a 8, Coelsanus e Vestenanova a 10, Ares Calcio Vr a 11 punti.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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