Nel Girone “A” a punteggio pieno – 9 punti ottenuti sui 9 in palio! – ci sono Valpolicella, Olimpica Dossobuono e Pol. Quaderni. Pingue il bottino per l’undici valpolicellese guidato da mister Matteo Meneghetti: 1 a 4 in casa della Montebaldina Sona United di mister Emanuele Bertoncelli (al bersaglio pieno solamente con Zumbadze), frutto delle doppiette fatte crepitare da Niccolò Esposito e dal “bomber al tritolo di Boschi Sant’Anna”, Alex Montagnani, classe 1991. Dilaga, 0 a 3, anche il Quaderni di mister, il mantovano di Sabbioneta, il 33enne Marco Aroldi: il colpaccio viene consumato sul sintetico del “Manuel Cerini”, in casa del Peschiera guidato dall’osteopata sanzenate Piergiorgio Troccoli. Bisogna attendere, però, fino alla ripresa per vedere esultare il difensore nero-verde Giovanni Cappiello e il “golden boy” quadernese doc Mattia Franchini, classe 1999, autore di una bella doppietta. Sul sintetico di Cassone, il Malcesine dello skipper Stefano Marchiori artiglia la seconda vittoria della stagione: 3 a 2 e nelle reti da pesca degli alto-garedsani bianco-granata questa volta cade la Pol. Consolini di mister Luca Bozzini. Stando alla quantità di reti, deve essere stata una bella partita, subito monopolizzata dai malcesinesi dopo l’uno-due griffato da Andrea Luciano (anche dagli 11 metri). Accorcia le distanze Riccardo Tomè, classe 1997, per i costermanesi, di nuovo allungo alto-gardesano a cura del 2006 Denis Andreis, e seconda rete degli ospiti a firma del numero 11 Enrico Rossi
In casa di un irriconoscibile Bussolengo di mister Nicola Martini – ancora a zero punti assieme al Peschiera e alla Scaligera – si scatena – 0 a 5 – l’Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi. Il classe 1998 Samuele Olioso timbra in rete il cuoio per due volte (anche dal dischetto), poi, assoli di Achraf Boakou, Terence Momodu e dell’avanti classe 1998 Tommaso Faccioli. A fare da collo di bottiglia tra le tre fuggiasche e il plotoncino delle compagini a 6 punti (Pol. Consolini, Lugagnano e Malcesine) con i suoi 7 punti troviamo la forte matricola dell’Alpo Lepanto del “condukator” Massimiliano Signoretto. Ieri pomeriggio, buon punto – 1 a 1 – colto al “Belvedere” di Calmasino, contro l’altra matricola, la bianco-verde formazione pilotata da mister Peter Taccardi. In vantaggio con l’ex Pedemonte Tommaso Caliari, ma, poi, raggiunto nei minuti di recupero, prima della pausa del tè dal numero 10 giallo-verde Francesco Vecchio. Al “Guglielmi”, il Lugagnano di mister Vasco Guerra ha ragione – 2 a 0 – di una Scaligera – mister è Michele Barone – ancora da sbocciare. Spiana la strada del successo il rigore trasformato dal 1994 Michele Perozzi, imitato su azione dal classe 1995 Alessandro Brentegani.
Rompe il ghiaccio, in fatto di raccolta di punti nella nuova e storica categoria, il Borgo San Pancrazio di mister Manuel Pignatelli e del direttore generale Fabio Dal Dosso: al “Comunale” di via Asiago, non riesce a passare l’A.C. Cadidavid di mister Stefano Ghirardello nonostante il gol del vantaggio realizzato nella ripresa dal suo centravanti, il bianco-blu Manuel “Pierino” Prati. A impedire l’impresa cadidavidese ci pensa con un guizzo nel finale di partita uno dal gol facile, ovvero la punta Michele Piva. Sul sintetico di Lugo di Valpantena, 0 a 0 tra il Real Grezzanalugo di mister Luca Tosi e il Lazise del mister e prof. Andrea Urbenti. La divisione della posta rappresenta la più equa delle conclusioni. Real GrezzanaLugo a 4 punti, a braccetto con Cadidavid e Lazise.
Nel Girone “B” Nessuna squadra è a punteggio pieno dopo i primi 270 minuti del campionato. Che si rivela anche qui molto equilibrato, con Pozzo, Tregnago e Nogara che fanno l’andatura a 7 punti. E, i “cosacchi del Tartaro” di mister Marco Goldoni confermano il buon stato di forma, già evidenziato in Coppa Veneto, salendo al “Venturi” di Illasi a far la voce grossa: 0 a 2. I colligiani di mister Matteo Bonomi rimangono alla boa dei 3 punti, piegati da un gol realizzato dal Nogara a fine tempo dall’ex Governolese Omoregie e bissato da Salah Eddine Samrani. All'”Antonio Perlato”, finisce 2 a 2 tra i giallo-blu alto-valligiani di mister Andrea Merzari e le Alte Ceccato – squadra con l’X factor: 3 su 3 finora! – di mister De Forni. Doppia di Luca Preto per i giallo-rossi vicentini, alla quale fanno da esatto contraltare gli acuti emessi da Mattia Bogoni e dal freddo, infallibile rigorista Jacopo Dal Forno, classe 1998. Al “Nicola Pasetto”, l’undici rosso e blu catechizzato da mister Walter Bampa ha ragione – 2 a 0 – sulla vicentina Brendola di mister Crivellaro. Fanno la differenza le due “punte di diamante” pozzane: Alfonso Giardino e “Ciccio” Antonio Corbo, classe 1994.
Il Tezze di mister Totò Mantovani vince a domicilio, esattamente al “Valentino Grigotto”, “terreno amico” della matricola Locara di mister Carlo Danieli. Le due reti rosso-blu vicentine scoccano come due frecce uscite dalla faretra – entrambe nella ripresa – a firma del numero 10 Thomas Zuffellato e dell’ala mancina Nicola Urbani. Al “Renzo Tizian”, il PGS Concordia Borgo Milano di mister Daniele Lo Presti cala il “poker”: 1 a 4, con doppia di Fabio Nicolis, classe 2000, del preciso rigorista Simone Garofalo e del duemillenario, ex Arbizzano, Elia Ghione. Per la Pro Sambonifacese del mister e prof. Antonio Sorgente non fa cilecca il moschetto imbracciato da Yoro. Chi è ancora a quota zero è la matricola Zevio di mister Ivan Benin: ieri, al “Leo Todeschini”, va in duplice vantaggio il Bonavigo di mister Silvio Donadello, grazie al 2000 Cristian Rogano e a Nicola Martini (figlio di Luca, ex ala del grande Tregnago). Inutile, il rigore trasformato dall’ex isolarizzano Massimo Mantovani, classe 1987.
A Montecchia di Crosara, a spese della Dorial di mister Isacco Marostica, seconda vittoria della stagione anche per i teen-ager dell’SSD Valdalpone Monteforte di mister Francesco Boron: 3 a 2 per i monscledensi e cancellato l’amaro esordio, che riservò all’undici del presidente Giuseppe Steccanella la pesante sconfitta di 3 a 0 a Isola Rizza. I celeste-amaranto montefortiani aprono le marcature con il 2001 Aiman Kamouni, seguito dalla doppia fatta esplodere dal 1999 Filippo Gecchele. Per il Dorial, doppia di Davide Falavigna. Nell’impianto di via Sabbionare, a Isola Rizza, gli “spallini del Piganzo” di mister Lucio Merlìn, dopo essere passati in vantaggio con il bomber-cuoco cacciatore di lepri Andrea Pesarìn, classe 1991 (la sua bomba di sinistro, che spolvera la faccia inferiore della traversa, è assolutamente imprendibile per l’incolpevole Riccardo Bertacco), si fanno raggiungere all’ultimo secondo dell’ultimo minuto di recupero dal Bovolone 1918 di mister Stefano Gardona. Per i rosso-neri “mobilieri” firma…l’armistizio il classe 1998 Matteo Peroni al 98° minuto di gioco. Grande l’amarezza in casa isolarizza per i due punti sfuggiti di mano. Tutte e due le avversarie si portano a quota 4 punti in graduatoria, affiancate dal Bonavigo.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it