Il Peschiera volta pagina e dopo aver salutato mister Luca Righetti, già approdato al Pedemonte in Promozione, si affida al nuovo tecnico Manuel Caliari che quest’anno a guidato il Quaderni nel girone “A” di Prima categoria. Con la compagine nero-verde Caliari è stato protagonista, nella stagione appena conclusa, di un ottimo campionato, portandola al terzo posto finale con 43 punti raccolti in 26 gare giocate (12 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte). Il Quaderni ha chiuso a -11 dal Pastrengo e a -2 proprio dal Peschiera con il quale i neroverdi di mister Caliari hanno poi perso nella finale play off per 3 a 2. Doveroso il commiato di Luca Righetti affidato ai social: “Che dire, quattro anni intensi a Peschiera. Siamo arrivati, io e i miei amici Peri, Ventu e Sgangio, dopo la retrocessione, e ora lasciamo con il sogno Promozione che è li a pochi passi. 4 anni di sacrifici, di gioie e dolori, di vittorie e sconfitte, ma ne è valsa la pena. Grazie alla società per averci fatto lavorare serenamente. Grazie al “Dalle”, ai preparatori atletici e dei portieri che si sono succeduti, ma soprattutto grazie a tutti i ragazzi che in questi 4 anni hanno fatto parte della nostra famiglia. Il merito è soprattutto loro se siamo arrivati a questo risultato. Grazie a tutto il Peschiera e in bocca al lupo per il futuro. Forza Peschiera!”
Peschiera che nel girone “A” di Prima categoria ha dato filo da torcere per tutta la stagione alla regina Pastrengo di mister Paolo Brentegani che ha vinto il campionato con 54 punti conquistando 15 vittorie, 9 pareggi e subendo solo 2 sconfitte, chiudendo a +9 proprio sui ragazzi del lago del presidente Umberto Chincarini. Aria nuova quindi a Peschiera per aprire un nuovo ciclo con un allenatore molto stimato e in ascesa nel panorama dei dilettanti veronesi. Manuel Caliari garantisce un calcio spettacolare ed intenso, basato sul possesso di palla e pronto a non far ragionare il portatore di palla o play maker avversario. “Con orgoglio ho accettato questa nuova chiamata, sono pronto a dare tutto per questa squadra con entusiasmo e passione. Sono un giovane tecnico che vuole lasciare la sua impronta. Cercherò di continuare e magari di migliorare il grande lavoro fatto da mister Righetti è il suo staff tecnico. Colgo l’occasione per ringraziare il Quaderni, nella persona del suo presidente e del direttivo, che mi hanno dato la possibilità di farmi conoscere accettando le mie idee calcistiche. Ho avuto pochi trascorsi da giocatore, ma mi sono documentato molto e ho cercato di carpire alcuni segreti. Nei confronti del Quaderni sarò sempre riconoscente”.
“Non posso dimenticare – aggiunge Caliari – le mille emozioni che io e i ragazzi della prima squadra abbiamo vissuto quest’anno insieme in campionato. Una stagione fantastica colma di divertimento e grinta. Il Quaderni ha capito in questi anni che ha tutte le caratteristiche e qualità per poter crescere con costanza. Il gruppo giocatori è stato incredibile e ha sempre fatto la differenza in campo. Fra tutti cito bomber Mattia Franchini per la grande stagione che ha fatto, i suoi 22 gol segnati in campionato la dicono lunga sulle qualità del ragazzo. Anche il fratello Federico è di grande spessore sia umano che tecnico. Un “professionista” nel mondo dei dilettanti, sempre presente agli allenamenti e un esempio per tutti. Ha avuto qualche problema fisico, ma dal punto di vista mentale è tantissima roba. Aggiungo anche Giacomo Vincenzi che ha portato quel qualcosa in più che ci ha permesso di alzare l’asticella”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
